Sabato 4 e domenica 5 ottobre torna Caseifici Aperti, l’iniziativa del Consorzio del Parmigiano Reggiano che due volte all’anno richiama famiglie, curiosi e foodies nei luoghi dove nasce una delle Dop più conosciute al mondo. L’appuntamento segue i numeri record dell’edizione primaverile del 12-13 aprile, quando rispetto al 2024 le visite sono cresciute del 50% nell’arco di soli due giorni.

Caseifici Aperti, il 4 e 5 ottobre porte spalancate sul mondo del Parmigiano Reggiano
Caseifici Aperti: 45 luoghi da scoprire tra visite, degustazioni e acquisti
Sono 45 i caseifici coinvolti in questa edizione autunnale, distribuiti in tutte le province della zona di origine: 18 a Parma, 12 a Reggio Emilia, 9 a Modena, 5 a Mantova (sulla destra del Po, come da disciplinare) e uno a Bologna, alla sinistra del Reno. Collegandosi al sito di Caseifici Aperti è possibile prenotare le diverse esperienze in programma, che vanno dalla visita durante la produzione all’apertura della forma, dalle degustazioni ai pranzi, fino alle attività dedicate ai più piccoli. Un’occasione che permette anche di entrare nelle “cattedrali di formaggio” dei magazzini di stagionatura, scoprendo da vicino un metodo di lavorazione artigianale rimasto intatto da quasi mille anni, fatto di soli tre ingredienti - latte, sale e caglio - e privo di additivi o conservanti.
La partecipazione è semplice: come detto, basta scegliere sul portale ufficiale il caseificio e le attività desiderate. Al termine di ogni visita, chi lo desidera potrà acquistare il Parmigiano Reggiano direttamente nello spaccio oppure ordinarlo online tramite l’e-commerce dei produttori o il portale shop.parmigianoreggiano.com. I dati confermano il legame stretto tra turismo e prodotto: secondo un sondaggio del Consorzio, l’85% dei partecipanti alle precedenti edizioni ha acquistato Parmigiano Reggiano in loco.
Un turismo in crescita che porta valore al territorio
Numeri in crescita che testimoniano la vitalità dell’iniziativa. Nel 2024 le due edizioni hanno totalizzato 22mila presenze complessive, mentre nel 2025 già la sola edizione primaverile ha registrato un incremento del 50% dei visitatori. Al di là delle due date principali, i caseifici del comprensorio restano visitabili tutto l’anno su prenotazione, con oltre 180mila accessi nel 2024 (+5,9% sul 2023). Un andamento che rispecchia il quadro nazionale di un turismo enogastronomico sempre più esteso, valutato 40,1 miliardi di euro in Italia secondo il rapporto Aite e Visit Emilia, e nel quale il Parmigiano Reggiano attira un pubblico internazionale: nel 2024 circa la metà dei visitatori proveniva dall’estero, soprattutto da Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito. La due giorni diventa così anche un’occasione per scoprire il territorio nella sua interezza, dagli itinerari naturalistici e culturali alle eccellenze gastronomiche.

Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano
Chi partecipa potrà scegliere tra i prodotti della Food Valley parmense, il trekking nell’Appennino reggiano, i motori della Motor Valley modenese, i portici di Bologna e i fasti rinascimentali dei palazzi gonzagheschi a Mantova. «Dopo il successo delle due edizioni 2024 e l’ottimo riscontro del primo appuntamento primaverile siamo orgogliosi di rilanciare Caseifici Aperti - ha dichiarato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio. Aprire le porte significa mostrare la filiera, i casari, le sale di stagionatura e la storia di ogni forma. Far toccare con mano l’artigianalità della produzione è il modo più efficace per creare ambasciatori del marchio. I visitatori diventano clienti, prenotano visite future, scelgono ristoranti locali e portano turismo fuori stagione, amplificando il messaggio attraverso contenuti user-generated. Per questo Caseifici Aperti è al centro della nostra strategia esperienziale, trasformando il marchio Parmigiano Reggiano in un vero e proprio love brand».
Parmigiano Reggiano, i caseifici aperti il 4 e 5 ottobre
Ecco i caseifici aperti
Provincia di Bologna
Provincia di Mantova
- Vo' Grande
- Gonfo
- Fienilnuovo
- Marzette
- Begozzo
Provincia di Modena
- Reggiani Roberto
- La Cappelletta di San Possidonio
- Rosola di Zocca
- Moscattini
- 4 Madonne
- San Lorenzo
- Latteria di Campogalliano
- Oratorio San Giorgio
- Dismano
Provincia di Parma
- Ciaolatt
- Il Battistero
- Giansanti
- Agrinascente
- Il Trionfo
- Cooperativa sociale di Soragna
- Ugolotti
- Saliceto
- Consorzio produttori latte
- Rastelli Fratelli
- IRIS
- Basilicanova
- Montauro
- AGRIZOO
- San Martino
- Cacciali Graziano - La Crocetta
- Bertinelli Gianni e Nicola
- Butteri
Provincia di Reggio Emilia
- Consorzio Vacche Rosse
- Villa Curta
- Ferrarin
- BILAT
- Latteria sociale Moderna
- Castellazzo
- SAE
- San Girolamo
- Collina
- La Grande Castelnovo di Sotto
- San Simone dal 1902
- Il Boiardo - Matilde di Canossa