C’era una volta un food truck. O meglio: c’è ancora, ma ora ha trovato anche una base stabile in via dei Sabelli 47, nel quartiere romano di San Lorenzo. Si chiama Twist & Chips e nasce da un’idea di Michele Ferruccio, bartender e gestore con esperienza in diversi locali della Capitale, che ha unito le forze e l’entusiasmo con tre amici: Pietro Paolo Arnò, Nicola Sammartino (già volto noto della zona) e Federico Giuliana, ingegnere informatico prestato al mondo del cibo di strada.

Gli esterni di Twist & Chips
Tutto è cominciato con un chiosco mobile, progettato per portare in giro un’idea di street food internazionale rivisitato con fantasia. Ma per completare il progetto serviva anche un laboratorio. Ed è proprio da qui che è nato il locale fisso, pensato per far apprezzare l’offerta gastronomica in una versione completa, sempre accessibile, in un ambiente pop, minimalista e con un tocco nordico.
Non solo street food: un vero “twist”
“Con Twist & Chips non abbiamo un prodotto unico. Vogliamo ‘twistare’ le ricette street delle varie culture”, spiegano i ragazzi. L’idea è chiara: non proporre una semplice cucina da strada, ma reinterpretarla con gusto, ironia e un pizzico di sorpresa. E non solo al food truck, che continua a girare in giro per eventi e fiere, ma anche all’interno del locale, dove si può vivere l’esperienza in modo più rilassato, tra i 20 coperti interni e i 20 esterni, con un tavolo sociale da sei posti a diretto contatto col bancone del bar.

Il karaage di di Twist & Chips
Il risultato? Un luogo inclusivo, informale e attento a ogni esigenza alimentare: dagli onnivori convinti ai vegani, fino a chi deve evitare il glutine. Un posto dove sporcarsi le mani e il sorriso è parte del menu.
I tre protagonisti di Twist & Chips
La carta ruota attorno a tre protagonisti assoluti. Il primo è lo smash burger: carne “smashata”, cheddar, salsa speciale, cetriolini e un bun fragrante. Poi c’è il pollo karaage, sovracoscia marinata 24 ore in salsa di soia senza glutine e spezie (zenzero, sale, pepe), impanata nei corn flakes per una croccantezza irresistibile. Viene servito sia in box – anche formato XXL – sia in panino, con coleslaw homemade, maionese e un bun al latte del forno Marchetti.
Lo "smash" burger di Twist & Chips
Infine, un’opzione vegana di tutto rispetto: polpette a base di ceci al vapore, condite in stile mediterraneo e disponibili sia nella classica box con patatine fritte, sia nel panino all’olio. Ogni piatto è pensato per essere gustato senza troppe formalità, tra amici, con le mani, magari con un buon drink a fianco.
Da bere? Tutto tranne che banale
Anche la carta dei drink segue lo spirito del locale: frizzante, creativo, conviviale. Dai grandi classici come gin tonic e spritz, qui rivisitato con un aperitivo artigianale, si passa al Negroncino – negroni infuso con palo santo e foglie di assenzio – e a un sour fresco e aromatico con gin, basilico, alloro e limone. Non mancano le birre in accompagnamento e una linea di vini quasi interamente naturale e rigorosamente sparkling: prosecchi, rifermentati e Franciacorta, perché ogni brindisi abbia il suo carattere.

Un chickenburger di di Twist & Chips
Il truck continua a viaggiare
Parallelamente al locale, il food truck di Twist & Chips prosegue il suo viaggio, dopo il debutto all’ultima edizione di Vini Selvaggi. Le tappe non mancano: dalla collaborazione con TTS Food, che celebra lo street food regionale italiano, fino ai Bull Games di CrossFit e un importante torneo di rugby in programma a Ostia. Perché l’idea resta la stessa: portare in giro – letteralmente – una cucina che unisce mondi diversi, con un tocco di personalità e un sorriso pronto a scattare.
Via dei Sabelli, 47 00185 Roma
Dom-Gio 17:30-00:00 Ven-Sab 18:00-02:00