Il convegno “80 anni con Assocaseari”, organizzato per celebrare l’ottantesimo anniversario dell’Associazione Nazionale dei Produttori, Commercianti, Stagionatori, Confezionatori, Importatori ed Esportatori di prodotti lattiero-caseari, ha riunito operatori, istituzioni e stakeholder del comparto. Fondata nel 1945, Assocaseari si conferma punto di riferimento per le imprese italiane, offrendo servizi di consulenza tecnica e normativa, supporto all’export e strumenti informativi sempre aggiornati sul mercato nazionale e internazionale.

I partecipanti all'assemblea di Assocaseari
Crescita dell’export e risultati economici
«Dal 1945, Assocaseari rappresenta un punto di riferimento per le imprese del settore», dichiara Gianni Brazzale, Presidente dell’associazione. «Negli ultimi dieci anni l’export di formaggi italiani è quasi raddoppiato superando 650 mila tonnellate e 5 miliardi di euro nel 2024 tutto questo grazie a qualità, ampiezza di gamma, forza commerciale e dinamismo delle aziende».
Il convegno ha sottolineato l’importanza della qualità e della varietà dei prodotti italiani, elementi chiave per il successo sui mercati internazionali. La capacità delle aziende di adattarsi ai cambiamenti normativi e di mercato ha reso il settore lattiero-caseario uno dei comparti più dinamici dell’economia italiana.
Sostenibilità e sfide globali
Piercristiano Brazzale, Presidente Onorario della International Dairy Federation (IDF), ha illustrato le prospettive future nel suo intervento «Le future sfide del settore lattiero-caseario tra sostenibilità e nutrizione». Con l’aumento della popolazione mondiale prevista entro il 2050 a circa 9,7 miliardi di persone, la domanda di proteina animale salirà a circa 88 milioni di tonnellate. La vera sfida sarà produrre di più, riducendo i costi e minimizzando l’impatto ambientale. La sostenibilità diventa quindi un elemento centrale per garantire la continuità e la competitività del settore.

Gianni Brazzale, presidente di Assocaseari
Politiche agricole e accordi internazionali
Jukka Likitalo, Segretario Generale di Eucolait, ha approfondito il ruolo delle politiche agricole europee e degli accordi internazionali con l’intervento «Politiche agricole e accordi internazionali: scenari per il settore lattiero-caseario europeo». Likitalo ha evidenziato come l’UE stia puntando a rafforzare la competitività e la sicurezza alimentare, perseguendo obiettivi ambientali con approcci più flessibili e mirati, capaci di supportare la crescita del settore nel contesto globale.
Digitalizzazione e formazione continua
Durante il convegno, Gianni Brazzale ha inoltre sottolineato l’importanza della digitalizzazione dei processi, della gestione dei flussi export e della formazione continua. Questi strumenti consentono alle aziende di essere più efficienti, affrontare le sfide geopolitiche e le barriere tariffarie, e prepararsi ad un mercato internazionale sempre più competitivo. L’attenzione alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla professionalizzazione rappresenta oggi la priorità per il prossimo decennio del settore lattiero-caseario.
Un punto di riferimento per le aziende italiane
Assocaseari conferma la propria missione come punto di riferimento strategico per le imprese italiane: dalla gestione doganale, all’etichettatura, alle certificazioni e al monitoraggio dei trend internazionali. Grazie a questo supporto, le aziende possono affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione, valorizzando la qualità e la varietà dei prodotti italiani. L’ottantesimo anniversario diventa così un’occasione per ribadire l’impegno nel promuovere la crescita, la sostenibilità e la competitività globale del settore.