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domenica 14 dicembre 2025  | aggiornato alle 14:17 | 116317 articoli pubblicati

Les Grandes Tables du Monde: Sebastien Ferrara “Miglior direttore di sala 2025”

Il restaurant manager del tristellato Enrico Bartolini al Mudec premiato ad Atene per la sua visione moderna dell’accoglienza: tecnica, empatia e cultura del servizio come cifra dell’eccellenza italiana

 
15 ottobre 2025 | 19:04

Les Grandes Tables du Monde: Sebastien Ferrara “Miglior direttore di sala 2025”

Il restaurant manager del tristellato Enrico Bartolini al Mudec premiato ad Atene per la sua visione moderna dell’accoglienza: tecnica, empatia e cultura del servizio come cifra dell’eccellenza italiana

15 ottobre 2025 | 19:04
 

L’eleganza di un servizio non si misura solo nel gesto, ma nella capacità di far sentire ogni ospite nel posto giusto. È anche per questo che Sebastien Ferrara, restaurant manager del Ristorante Enrico Bartolini al Mudec - tre stelle Michelin nel cuore di Milano - è stato premiato ad Atene comeMiglior direttore di sala 2025durante il congresso annuale de Les Grandes Tables du Monde, l’associazione che riunisce le insegne più autorevoli della gastronomia internazionale. Un riconoscimento che non arriva per caso, ma come esito naturale di un percorso costruito con rigore, empatia e una profonda cultura del servizio.

Les Grandes Tables du Monde: Sebastien Ferrara “Miglior direttore di sala 2025”

Sebastien Ferrara

Ferrara, da quasi dieci anni al fianco di Enrico Bartolini, rappresenta quella figura di maitre contemporaneo capace di unire precisione tecnica e sensibilità umana. Il premio, assegnato per la professionalità e l’attenzione che riserva ogni giorno al suo lavoro, riconosce in lui una visione moderna della sala, intesa non come cornice, ma come parte viva dell’esperienza gastronomica. Sotto la sua guida, il Ristorante Enrico Bartolini al Mudec continua a essere un punto di riferimento per l’ospitalità d’eccellenza, dove ogni dettaglio è pensato per creare un equilibrio armonico tra cucina e accoglienza. «Sono veramente onorato di ricevere questo premio e ringrazio infinitamente tutto il team de Les Grandes Tables du Monde che ha visto in me qualcosa di speciale - dichiara Ferrara - e desidero condividere questo riconoscimento, frutto di sano, umile e serio lavoro quotidiano, con tutti i componenti del mio team di sala e cucina, che ringrazio. Questo premio rappresenta per me uno stimolo per migliorare ogni giorno. Spero che possa essere di ispirazione per i giovani che si approcciano a questo bellissimo mestiere, motivandoli a perseguire i loro obiettivi con passione, determinazione e tenacia. Grazie al Maestro Antonio Santini, faro guida che illumina il mio percorso lavorativo quotidiano. E grazie a Enrico Bartolini per l’opportunità che mi hai dato e la fiducia quotidiana riposta nei miei confronti».

Parole che raccontano bene la filosofia di Ferrara, fatta di ascolto, armonia e senso di squadra. Un modo di intendere la sala come luogo di dialogo, dove la tecnica si intreccia alla naturalezza dei rapporti umani. Non a caso, Enrico Bartolini - che con i suoi ristoranti colleziona stelle in Italia e all’estero - ha voluto sottolineare l’importanza di questo traguardo: «Mi congratulo con Sebastien per questo straordinario riconoscimento, sono molto fiero di lui e di tutto il team di sala, giovane e motivatissimo. Con grande impegno e dedizione, ogni giorno Sebastien mette talento e savoir faire a servizio dei nostri ospiti, condividendo con la squadra una visione dell’accoglienza in sala che sa essere, al tempo stesso, elegante, discreta e profondamente umana. La cucina è il cuore pulsante di un ristorante, la sala ne è l’anima». Il legame professionale tra i due nasce nel 2015, quando Ferrara entra nella squadra di Bartolini e contribuisce a definire lo stile del ristorante tristellato milanese, fondato su un equilibrio perfetto tra alta cucina e accoglienza internazionale. Da allora, la sua figura è diventata centrale anche per la crescita del gruppo, che oggi conta diverse insegne stellate in Italia e nel mondo.

Les Grandes Tables du Monde: Sebastien Ferrara “Miglior direttore di sala 2025”

Enrico Bartolini e Sebastien Ferrara

Il percorso di Sebastien Ferrara nasce da lontano, tra le vigne di famiglia in Puglia, dove da bambino vive le prime vendemmie insieme al nonno Sebastiano. Nato a Biella nel 1988, dopo il diploma all’Istituto Alberghiero “Ermenegildo Zegna” di Trivero, inizia la sua carriera come sommelier al Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio. Da lì parte un viaggio che lo porta tra le sale più prestigiose d’Europa: Saint Moritz, Jersey, Courchevel, fino a Parigi, dove lavora al ristorante “Il Vino” di Enrico Bernardo, miglior sommelier del mondo 2004. È un’esperienza decisiva, che lo spinge nel 2014 a partecipare al campionato per Miglior sommelier d’Italia, raggiungendo le semifinali. Poi arriva Milano, e con essa la collaborazione con Bartolini. Da allora, Ferrara è diventato uno dei volti più autorevoli dell’ospitalità italiana, un professionista capace di incarnare il valore del servizio come forma d’arte e di relazione.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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