Caviar Giaveri sulle tavole delle feste Gusto delicato per abbinamenti gourmet

Caviar Giaveri vanta una trentennale passione per l’eccellenza ittica, un’eccellenza autentica, genuina, figlia della cultura gastronomica italiana, che ha scoperto nella tradizione russa conoscenze e tradizioni ricche di storia e passione. Da qui la scelta di produrre il caviale in possedimenti ittici di proprietà, protetti e controllati, dove gli equilibri della specie sono rispettati, dove le moderne tecnologie di acquacoltura permettono la sostenibilità degli impianti e la salvaguardia di quell’animale meraviglioso che è lo storione di origine russa. E dove gli esemplari vivono in modo molto simile a quello selvatico.



L’obiettivo è proporre al mercato un prodotto di elevata qualità, lavorato in modo artigianale, confezionato direttamente presso l’allevatore e “firmato” con un marchio proprio, riconoscibile e trasparente. Il consumatore che decide di acquistare il caviale Giaveri ha la certezza della provenienza e della qualità. Chi si affida ad altri marchi deve assolutamente fare attenzione alle indicazioni scritte sulle confezioni che indicano la provenienza del prodotto.

L’intramontabile abbinamento con lo champagne, i grandi spumanti oppure la vodka, la ritualità d’uso negli eventi mondani e nelle celebrazioni e festività più importanti, così come nell’intimo convivio di alta classe, sono i momenti più classici in cui gustare i selezionati caviali firmati Caviar Giaveri. Ideale anche per un aperitivo veloce e informale.

I sapori delicati, quasi impercettibili del caviale e la freschezza del prodotto meritano una particolare attenzione nella mise en place. Ecco un breve ma utile elenco di pratici consigli ed una ricetta facile e veloce per degustare al meglio il caviale:

• Il caviale può essere assaporato anche da solo, direttamente dalla confezione appoggiata su un portaghiaccio;
• È importante servirlo su un letto di ghiaccio per mantenere la temperatura e preservarne l’aroma;
• Si può condividere una scatola da 100 g per 4 persone;
• Utilizzare dei cucchiaini in madreperla, osso, oro (meglio evitare l’acciaio per non alterare il sapore);
• La porzione classica minima da prevedere per ospite è di circa 15 g (4 cucchiaini), mentre la quantità ideale suggerita per un degustatore parte da almeno 30 g;
• Accompagnare a crostini di pane leggermente imburrati con burro delicato o blinis tiepidi;
• Utilizzare con ingredienti classici, uova sode o patate bollite (tagliate a dadini schiacciate o intere), abbinamenti facili e veloci.