È importante conoscere accuratamente i gesti da compiere per svolgere al meglio questa mansione, ma è anche molto facile commettere errori, troppo spesso sottovalutati, che pregiudicano la buona uscita della bevanda.
Numerose sono le inchieste sugli errori nella preparazione del caffè, di cui si parla da anni. Tra i più commessi, c’è la scarsa pulizia della macchina del caffè: non è sufficiente, infatti, che sia perfettamente lucida all’esterno, ma è importantissimo verificare che la zona d’erogazione sia priva di residui e incrostazioni e che non vi sia traccia del caffè in polvere sul bordo del filtro. Ovviamente, è fondamentale anche la materia prima. Troppo spesso, purtroppo, la scelta ricade su miscele di scarsa qualità che, in aggiunta, vengono macinate e poi pressate in modo non corretto, così da inanellare una serie di errori che si traducono in caffè cattivo.

La soluzione è proposta da Caffè del Caravaggio che, per i suoi caffè, ha scelto di utilizzare la cialda in carta compostabile, sigillata singolarmente in atmosfera protetta, in modo che il caffè al suo interno sia perfettamente conservato, al riparo dall’aria e dal rischio ossidazione. Le miscele e monorigini selezionate, racchiuse all’interno, sono solo 100% Arabica, della migliore qualità, e pregiate Monorigini, tutte varietà scelte con cura da Caffè del Caravaggio, macinate con un macinino professionale e poi pressate correttamente nella cialda in carta: in questo modo si evitano errori di macinatura e pressatura.
Inoltre, poiché non c’è dispersione di prodotto, questo sistema garantisce una completa pulizia della macchina e del piano di lavoro, garantendo igiene e, di conseguenza, un ottimo caffè senza residui di polvere in tazzina. Grazie a questo tipo di confezionamento, Caffè del Caravaggio ha deciso di dare la possibilità ai clienti di scegliere il caffè secondo il proprio gusto, attraverso la carta del caffè, un vero e proprio menu con tutte le qualità disponibili: per accontentare anche i palati più esigenti e non rimanere mai delusi.
L’erogazione della bevanda è un altro passaggio fondamentale e a rischio di errore: molto spesso, infatti, viene trascurata la temperatura dell’acqua, oppure perché non viene gestita la lunghezza dell’espresso o, banalmente, perché non viene scaldata la tazzina prima del servizio. Per ovviare a questo problema, Caffè del Caravaggio ha realizzato e brevettato una macchina del caffè al cui interno è presente un vero e proprio computer in grado di monitorare la temperatura dell’acqua e gestire la lunghezza del caffè erogato, dall’espresso al caffè americano, grazie anche agli speciali filtri intercambiabili in dotazione. Inoltre, sulla sommità della macchina, è presente un vano in cui poter scaldare le tazzine, anche queste ideate e disegnate appositamente per servire la bevanda alla giusta temperatura.
L’obiettivo di Caffè del Caravaggio è di rendere piacevole il momento del caffè e di lasciare un bel ricordo della cena appena conclusa e, soprattutto, un buon gusto al palato, senza errori!
Per informazioni:
www.caffedelcaravaggio.it