Una bell'idea quella dell'Associazione culturale Olissea, per raccontare in chiave popolare i segreti per riconoscere "a naso" un olio con le migliori caratteristiche, requisiti e proprietà: quest'idea prevede degustazioni di olio al buio con una trentina di volti arcinoti, come Claudio Biso o Fabio De Luigi, e ancora Roberto D'Agostino, Marco Tullio Giordana, Valeria Solarino e Aldo Cazzullo. Saranno loro ad insegnare al grande pubblico come distinguere i sentori principali, dal pomodoro alla cicoria, passando per l'erba tagliata e il carciofo.
Fabio De Luigi e Claudio Bisio
Il primo appuntamento è in programma a Trastevere nel weekend del 29 febbraio - 1 marzo: sarà incentrato sul senso dell'olfatto e avrà il patrocinio del Centro S. Alessio Margherita di Savoia per i ciechi nonché della Regione Lazio. Diversi volti dello spettacolo, ristoratori e addetti ai lavori degusteranno nella black box gli oli proposti da 40 olivicoltori provenienti da tutta Italia (in buona parte dal Lazio), insieme ad esperti del settore e a una delegazione di ragazzi ipovedenti del Centro.
Gli olivicoltori racconteranno anche le loro esperienze. Tra questi c'è Gian Luca Grandis, ad esempio, invitato nel 2014 dall'imprenditore turco Samir Bayraktar a frangere le sue olive nell'Anatolia a bordo di un camion appositamente attrezzato, lo stesso olivicoltore che oggi prosegue la sua esperienza anche negli oliveti in California.
Tra le tante iniziative, anche la mostra mercato con gli assaggi di olio e pane presso lo stand dei Maestri Panificatori di Roma e provincia e di Macinazione Lendinara e il format dei popcorn all'olio a cura di Piero Palanti.