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Dazi cinesi su cibo e vino Usa Il made in Italy cerca l'exploit

 
14 maggio 2019 | 10:33

Dazi cinesi su cibo e vino Usa Il made in Italy cerca l'exploit

14 maggio 2019 | 10:33
 

La guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina potrebbe avere presto ripercussioni sul mercato globale, con conseguenze anche sul made in Italy. Opportunità si stanno aprendo, secondo Coldiretti, nell’export di vino e olio. Lo sguardo è rivolto al mercato dell’estremo Oriente: solo in Cina nel 2018 le esportazioni di vino sono cresciute dell’11%.

E l’annuncio del colosso asiatico che, rispondendo alle misure protezionistiche Usa, ha posto dazi nei confronti di beni importati dagli Stati Uniti per un totale di 60 miliardi di dollari, tra i quali un lunga lista di alimentari e bevande compreso il vino, non può che aprire prospettive interessante per l’agroalimentare italiano (e non solo) diretto all’estero.

(Dazi cinesi su cibo e vino Usa Nuovi scenari per il made in Italy)

«Le spedizioni di vino statunitense in Cina si sono ridotte del 25% nel 2018 a causa delle tensioni tra i due Paesi - ricorda Coldiretti - mentre l’Italia nello stesso periodo ha venduto al gigante asiatico vino per 127 milioni di euro collocandosi al quarto posto tra i principali fornitori dopo Francia ed anche Australia e Cile che godono di intese commerciali a dazi zero. Per effetto di una crescita ininterrotta nei consumi, la Cina è entrata nella lista dei cinque Paesi che consumano più vino nel mondo ma è in testa alla classifica se si considerano solo i rossi». Un mercato dunque strategico per i viticoltori italiani che può essere rafforzato grazie all’accordo sulla Via della Seta.

«In realtà - sottolinea ancora la Coldiretti - è ampia la gamma di prodotti agroalimentari statunitensi colpiti dalla ritorsione cinese e riguarda tra l’altro acqua minerale, frumento, carne, succhi di frutta, olio di oliva, gelati, pasta all’uovo, marmellate, pesche sciroppate e conserve di pomodoro che sono voci molto importanti dell’export agroalimentare made in Italy».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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