Saranno Gualtiero Marchesi e Alain Bonnefoit, pittore improvvisato chef, le guest star presenti a Certaldo (Fi) alla 18ª edizione di “Boccaccesca”, la rassegna che la città dedica al bello e al buono in onore del Boccaccio. È infatti a Certaldo che lo scrittore, uno dei padri della lingua italiana, protagonista dell’arte del buon vivere e raffinato gourmet, nacque nel 1313.
Tutta la città diventerà una vetrina non solo di eccellenze enogastronomiche, ma anche di piccoli capolavori artigianali vintage, con un campionario di sorprese per gli appassionati di collezionismo. Tante le novità di quest’anno, soprattutto la scelta del tema. gli anni 60/70. Con uno spirito tutto toscano, perfettamente in linea con la poetica di Boccaccio, in un periodo di prolungata crisi la proposta di “Boccaccesca” è all’insegna dell’ottimismo e dell’allegria.
Ecco allora ai visitatori verrà proposto un ritorno a quegli anni della crescita economica. Un viaggio emozionale che partendo dall’enogastronomia - come sempre regina della manifestazione - attraverserà il mondo dell’arte e dell’artigianato.
«Sono quelli gli anni in cui cambia la cultura enogastronomica - spiega il direttore artistico Claudia Palmieri - modeste trattorie si trasformano in ristoranti di qualità, aumenta la sensibilità verso la valorizzazione del prodotto tipico territoriale e anche il vino assume un’importanza che fino ad allora non aveva mai avuto, al punto che le aziende familiari diventano capisaldi della storia vitivinicola italiana nel mondo».
E in Italia, tra i protagonisti assoluti di questa rivoluzione, fu proprio Gualtiero Marchesi che sabato 8 ottobre, accompagnato da Nicola Dal Falco e Sara Vitali presenterà il suo libro “Opere-Works” edito da Cinquesensi. Un singolare omaggio fatto di arte, cucina e genialità, avrà come interpreti il pittore francese Alain Bonnefoit in veste di cuoco e il soprano Bianca Barsanti.
Confesercenti Certaldo ha ideato e realizzato per questa edizione “Boccaccesca Old Fashion e Street Food”: una formula tutta nuova che al cibo di strada affiancherà una mostra mercato di vintage e collezionismo: dal vinile ai libri, dalla moda all’oggettistica, la cultura anni ’60 e ’70. Ma il fil rouge del ritorno agli anni 60/70 darà vita a un programma denso di appuntamenti che coinvolgeranno sia il Borgo Basso sia Certaldo Alta, la parte medioevale della città.
Come ormai tradizione, l’enogastronomia sarà protagonista nel Borgo Alto: oltre agli espositori, grandi chef daranno vita a cooking show con degustazione finale. Un’area particolare sarà riservata agli scambi enogastronomici con le città gemellate con Certaldo (dalla Germania al Giappone, dal Senegal alle città delle Marche) che occuperanno posizioni vicine e saranno protagoniste di uno street food legato alle loro tradizioni e ai loro prodotti.
Spazio anche ai grandi vini nello spazio Enoteca sul tema “Alla scoperta degli autoctoni”: l’intenzione è quella di proporre al pubblico un viaggio nell’Italia del vino e in particolare nelle zone dove la storia, la cultura e la ricerca da parte dei produttori ha permesso e permette tutt’oggi, di rendere e confermare il nostro patrimonio vitivinicolo unico.
Un apposito calice è stato creato per l’occasione. Sempre a Certaldo Alto, lo storico Palazzo Pretorio ospiterà la mostra “Vive la Vie! - Omaggio a Alain Bonnefoit” opere che raccontano i grandi amori dell’artista francese: uno dei quali, confessato con orgoglio, è il vino. E in questa 18ª edizione “Boccaccesca” riserva un premio speciale a Gualtiero Marchesi, protagonista della cucina italiana dalla spiccata personalità che non ha avuto timore di sfidare la Guida Michelin rifiutando nel 2008 le stelle assegnategli. Non mancheranno poi momenti di approfondimento culturali e di spettacolo mentre un apposito spazio sarà riservato ai bambini che potranno disegnare la loro festa.
Per informazioni: www.boccaccesca.it