Sinonimo di tradizione e cibo da cui non ci si può esimere, la polpetta è un alimento versatile, veloce da mangiare ed enigmatico. Tutto ciò che si sminuzza e assembla nella sua forma caratteristica diventa polpetta.
La polpetta non ha confini ed è per questo che l'Associazione “Parole Inattuali” ha ideato il 1° Festival internazionale delle Polpette che andrà in scena dal 24 al 26 novembre presso la Fabbrica del Vapore di Milano.
Una proposta che l’associazione ha individuato per dare l’opportunità alla cittadinanza di avvicinarsi alle diverse culture in maniera semplificata ma molto efficace. “Parole Inattuali”, grazie al suo progetto YouMilan, si dedica infatti allo sviluppo delle relazioni e della conoscenza reciproca tra le molteplici comunità etniche presenti all’interno di Milano.
La polpetta diventa quindi un ponte per scoprire le sue mille vesti e declinazioni in ogni parte del mondo, mostrando curiose connessioni di lingua e ingredienti in un melting pot sempre più senza confini. Non solo degustazioni, però. Il programma sarà arricchito da musiche e danze folkloristiche legate ai Paesi partecipanti alla manifestazione e includerà momenti di comunicazione e confronto con i giovani rappresentanti delle diverse comunità.
Saranno una quindicina gli stand gastronomici, ognuno in rappresentanza di una specifica nazione, che presenteranno una ricetta tipica da abbianre alle bevande tipiche di ogni Paese.