Dal 15 al 17 novembre 2025 torna a BolognaFiere la 14ª edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti Fivi, un appuntamento che da tre anni si lega in modo sempre più strutturale con la città di Bologna e il suo tessuto economico e culturale. La manifestazione, che vedrà la partecipazione di circa mille vignaioli da ogni regione d’Italia, è diventata punto di riferimento per produttori, operatori del settore e appassionati di vino. Quest’anno la Fivi rafforza il suo radicamento nel territorio bolognese anche grazie alla partnership con il Biografilm Festival, evento dedicato al cinema di qualità e alle storie di vita, che si svolge dal 6 al 16 giugno.

Torna a BolognaFiere a novembre del Mercato dei Vini Fivi
L’incontro con il Biografilm Festival: vino e cinema si incontrano
Mercoledì 11 giugno, nel suggestivo Chiostro di Santa Cristina "della Fondazza", una degustazione di una selezione di vini Fivi ha preceduto la proiezione del film "The Mountain Won’t Move" di Petra Seliškar.
Un’iniziativa che ha permesso di mettere in dialogo il mondo del vino indipendente con la cultura cinematografica, sottolineando l’attenzione della manifestazione verso la città ospitante e il suo fermento culturale. Il programma completo del festival è disponibile sul sito ufficiale.
Una vetrina per oltre mille vignaioli indipendenti
Nel corso dell’evento è stato presentato anche il nuovo manifesto della manifestazione, realizzato dall’illustratrice bolognese Sarah Mazzetti, già collaboratrice di testate internazionali come il New Yorker e il New York Times. «Per questo manifesto - spiega l’autrice - ho voluto concentrarmi sull’ambiente naturale e i vigneti, temi finora poco esplorati nei poster precedenti. Ho inserito elementi della fauna utile al vigneto, come l’upupa e il torcicollo, che aiutano a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema». La realizzazione del manifesto è frutto della collaborazione con Corraini Edizioni.

Rita Babini, presidente Fivi
La manifestazione ospiterà oltre mille Vignaioli Indipendenti italiani e diverse delegazioni europee affiliate a Cevi- Confédération Européenne des Vignerons Indépendants, oltre ai soci di Fioi- Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti, consolidando l’alleanza tra il mondo del vino e quello dell’olio di qualità. Secondo Rita Babini, presidente Fivi: «I Vignaioli Indipendenti rappresentano autenticità, originalità, legame con il territorio. Il Mercato dei Vini è la nostra occasione per riaffermare questo modello produttivo, capace di affrontare le sfide attuali del mercato e della sostenibilità».
Una fiera sempre più accessibile e sostenibile
BolognaFiere ospiterà il Mercato in oltre 30mila metri quadrati distribuiti su quattro padiglioni: il 29 e il 30 saranno dedicati ai Vignaioli, mentre il 28 e il 26 ospiteranno aree food e servizi correlati. Come spiega Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere: «Questa non è una semplice manifestazione fieristica, ma un incontro fra territori e persone. L’apertura dell’ingresso di Piazza Costituzione migliorerà l’accessibilità, facilitando l’arrivo dei visitatori con mezzi pubblici e a piedi». Confermata anche l’offerta "Speciale Eventi" di Trenitalia, che permette di raggiungere Bologna con sconti fino al 75%.

Al Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti Fivi saranno presenti circa mille vignaioli
La centralità geografica di Bologna e la qualità crescente dell’offerta fanno del Mercato dei Vini Fivi un appuntamento in grado di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento a sostenibilità, autenticità e tracciabilità del prodotto. Il Mercato non è solo occasione commerciale, ma momento culturale e sociale in cui il vino diventa espressione diretta del territorio e di chi lo coltiva.