I produttori di rosati e chiaretti sono concentrati intorno al lago di Garda e nel centro sud della zona Adriatica.
I vitigni e gli uvaggi utilizzati sono per lo più Sangiovese, Negroamaro, Gaglioppo, Montepulciano d'Abruzzo, Groppello, Lagrein e Schiava. I vini rosati sono prodotti con uve nere vinificate in bianco.
Il mosto viene lasciato macerare con le bucce per poche ore - da un minimo di 6 a un massimo di 24 - il tempo sufficiente per assumere una tinta rosata e ottenere un sapore mielato. In molti casi di utilizza il metodo del Salasso (prelevando dal mosto la parte più liquida e trasparente).
Il vino ha di solito una gradazione attorno ai 12˚. La durata è al massimo di due anni, ma molti produttori, grazie all'utilizzo attento di lieviti autoctoni stanno allungando la vita lavorando anche sulla stabilità del colore