MILANO - L'Associazione italiana maggiordomi ha terminato il primo corso per maggiordomi, con sede a Milano, dopo cinque mesi di lezioni di teoria e pratica. Sono intervenuti anche partner internazionali che hanno portato esperienze importanti e didattiche per i futuri maggiordomi, tra cui Dom Perignon, Quintessentially, DarioMambretti Gioielli, Arte del ricevere, Ediz. Lesteia, Sartoria Cazzaniga, La Compagnia di Donida, Plca, Claudio Ferrari. Il presidente dell'Associazione italiana maggiordomi Arturo Visconti ringrazia ufficialmente per l'impegno la Regione Lombardia ed Emit per la direzione didattica.
Questo primo corso è stato progettato in coerenza con gli obiettivi formativi della Regione Lombardia, che sostiene con il sistema della dote i cittadini che accedono ai corsi professionali promossi da enti accreditati. Il corso aveva l'obiettivo di formare butler con competenze adeguate a operare sia in strutture alberghiere di alto livello sia in case private, in Italia e all'estero. Le lezioni si sono concentrate sulle attività specifiche di un maggiordomo (bulter service), che vanno dall'event planning, alla cura degli oggetti personali dell'ospite, al personal shopping, agli elementi del bon ton. Le altre materie comprese nel percorso formativo erano la gestione economica e organizzativa di una casa o di una struttura ricettiva, le normative sulla privacy, i principali elementi della lingua e della cultura italiana e di alcuni paesi esteri, l'organizzazione e il coordinamento di eventi, le normative di settore, gli elementi innovativi nel campo del food & beverage, la comunicazione.
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