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Cibus 2010 trasforma la città di Parma nella capitale dell'agroalimentare

Parma si prepara a diventare la “terra del cibo”, capitale del made in Italy. In occasione della fiera Cibus converranno le principali aziende agroalimentari italiane, delegazioni commerciali da oltre cento Paesi, i buyer della Grande distribuzione italiana e straniera e il mondo del fuori casa

 
24 marzo 2010 | 18:14

Cibus 2010 trasforma la città di Parma nella capitale dell'agroalimentare

Parma si prepara a diventare la “terra del cibo”, capitale del made in Italy. In occasione della fiera Cibus converranno le principali aziende agroalimentari italiane, delegazioni commerciali da oltre cento Paesi, i buyer della Grande distribuzione italiana e straniera e il mondo del fuori casa

24 marzo 2010 | 18:14
 



PARMA - A maggio Parma sarà davvero 'foodland”, capitale del made in Italy alimentare, perché lì converranno tutte le principali aziende agroalimentari italiane, delegazioni commerciali da oltre cento Paesi, i buyer della Grande distribuzione italiana e straniera, il mondo del 'fuori casa”, ovvero l'impulso e la ristorazione (indipendente, collettiva e a catena), operatori dell'intermediazione commerciale, importatori, Università e centri studi, la stampa nazionale ed estera. L'occasione sarà la 15 edizione di Cibus, il Salone internazionale dell'alimentazione, che si aprirà lunedì 10 per concludersi giovedì 13 maggio 2010. Archiaviato per il momento il progeto di una collaborazione con FieraMilano (per scelta dei lombardi), a Parma non si rinuncia al ruolo di capitale delle produzioni agroalimentari italiane e rilancia quindi alla grande una fiera in partnership con Confindustria. E del resto il capoluogo emiliano, sede dell'autorità europea sull'alimentazione, nonchè di Alma e di una università specializzata nel cibo, non poteva certo rinunciare ad un primato che sta nel dna del territorio. Per questo Cibus di quest'anno ha avuto sostanziali investimenti per potenziarne servizi, strutture e spazi espositivi. 


CIBUS APRE I MERCATI MONDIALI AL MADE IN ITALY
Sono attesi 2.500 espositori, 50mila visitatori professionali, di cui 7mila operatori esteri provenienti da 110 Paesi. La crescente attenzione ai mercati esteri sarà il carattere distintivo di questa edizione, con investimenti ancor più significativi sull'incoming, grazie anche alla proficua collaborazione con l'Ice, Istituto per il commercio con l'estero, il ministero delle Sviluppo economico, la Regione Emilia Romagna e al contributo di Cariparma - Credit Agricole. La Francia sarà il Paese d'onore, Giappone e Cina Sud Orientale aree focus, Stati Uniti e Svizzera Paesi 'obiettivo”.

GRANDE DISTRIBUZIONE ITALIANA E STRANIERA

Oltre alla tradizionale partecipazione delle principali insegne della Grande distribuzione italiana, per la prima volta è stata organizzata un'area espositiva per le catene distributive estere, che esporranno gli assortimenti made in Italy che hanno decretato il successo nel loro mercato. Saranno i protagonisti stessi della Distribuzione estera a presentare le loro esperienze nelle scelte assortimentali all'interno di seminari finalizzati ad una nuova business community sinergica tra domanda ed offerta. Verranno quindi esposte le linee a marchio premium e si terranno seminari sulle esperienze delle catene estere, e infine verrà attribuito il premio 'Cibus international export awards” alle insegne che hanno meglio saputo valorizzare la produzione italiana, e alle aziende italiane che si sono particolarmente distinte sui mercati internazionali.

PIAZZA DEI PRODOTTI DOP E IGP
La 'Piazza dei prodotti Dop e Igp” è un nuovo evento che vedrà per la prima volta esposti i principali prodotti alimentari Dop e Igp italiani insieme ai Dop europei. La 'Piazza” sarà animata da:
• Una rappresentanza significativa (49 Consorzi) dei principali Dop e Igp Italiani, soci dell'Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche (Aicg);
• Prodotti del Cnaol (Consorzio dei formaggi francesi) e Afig (Ente che raccoglie tutti gli altri Consorzi agroalimentari francesi);
• Selezionate specialità enogastronomiche internazionali soci di Origin (Associazione non governativa con sede a Ginevra che raccoglie i produttori di denominazioni di origine a livello mondiale);
• Qualivita, Fondazione che cura la pubblicazione 'Qualigeo Atlas”, Atlante europeo dei prodotti agroalimentari in particolare Dop e Igp. La Fondazione partecipa anche ad un osservatorio socio economico.
Attività ed eventi: Show Cooking con giornate a tema (salumi, formaggi, e via dicendo); Percorso informativo sul concetto di tutela dei prodotti; Partnership dei prodotti Dop-Igp con Alitalia e Federazione Italiana Rugby.

PIANETA NUTRIZIONE
Anche 'Pianeta Nutrizione - Forum multidisciplinare sulla sana nutrizione e la Sana Integrazione” è una novità assoluta di Cibus 2010: si tratta di una manifestazione complementare con quattro giornate di convegni medico-scientifici, accreditati al Ministero della Salute, con corsi Ecm. Pianeta Nutrizione disporrà di un intero padiglione dedicato, comprensivo di zona expo e sale convegni dove verranno organizzati conferenze e corsi per medici, biologi, dietisti, infermieri, ostetrici e nutrizionisti. I temi trattati durante le quattro giornate saranno: La corretta nutrizione in età pediatrica; I fabbisogni nutrizionali nell'anziano; Stili di vita della Donna; Preparazione atletica e nutrizione: binomio inscindibile; Le strategie dietetiche nelle adiposità generalizzate e localizzate.

CIBUS IN CITTà
Ancora una novità in questa 15ª edizione: 'Cibus in città”, da sabato 8 a giovedì 13 maggio 2010, con la presenza di stand di aziende alimentari leader nelle vie e nelle piazze di Parma, alla ricerca di un incontro diretto, conoscitivo, ma anche degustativo, con i consumatori. Oltre a 6 maxi eventi nel centro storico cittadino, sono stati organizzati decine di micro-eventi in tutta la città, sempre in un'ottica di spettacolarizzazione mediatica e di presenza sul territorio delle aziende e dei prodotti presenti in Fiera.

IL MONDO DELLA RISTORAZIONE FUORI CASA

Nella grande piazza dedicata alla ristorazione 'fuori casa” saranno allestite, dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Fipe/Confcommercio, l'area bar e l'area ristorante. Ci saranno anche, per presentare la loro offerta, le principali aziende della ristorazione organizzata. I bar 'storici” d'Italia dedicheranno dimostrazioni e degustazioni, in vari momenti della fiera, alla colazione dolce, alla colazione salata, al light lunch da bar ed all'happy hour serale.

DOLCE ITALIA
Dolce Italia, il Salone del dolciario, è da sempre la tradizionale manifestazione complementare di Cibus, organizzata per diffondere in Italia e all'estero la conoscenza dei prodotti dolciari italiani. Una tradizione dolciaria antichissima che continua grazie all'attività di un'industria più che centenaria, ma sempre più attenta ai contenuti nutrizionali e al packaging dei propri prodotti, quale strumento di marketing e al tempo stesso raffinata espressione del senso estetico italiano. Tra i temi di quest'anno quello della prima colazione, con dimostrazioni e tasting session dei prodotti del breakfast, dalle brioche al caffè, dai succhi di frutta ai prodotti a base di cereali.

CONVEGNI

Al di là del momento espositivo, Cibus rappresenta anche un momento di confronto e riflessione per gli operatori del settore e numerosi saranno i convegni e i seminari. Oltre alla tradizionale Assemblea annuale di Federalimentare/Confindustria, gli incontri toccheranno tutte le tematiche d'attualità, eccone alcuni titoli: Il fuori casa: un mercato in crescita, una sfida da condividere; Più valore alla filiera: il futuro dei rapporti tra industria e distribuzione; La Marca commerciale come driver delle esportazioni; L'innovazione delle aree di sosta nel trasporto collettivo: da viaggiatori a consumatori; Food for Life; Sicurezza e sostenibilità nella filiera agroalimentare; tecnologi alimentari e la sfida alla complessità delle produzioni agroalimentari: sostenibilità economica, ambientale e sociale.

UN QUARTIERE FIERISTICO RINNOVATO
Un nuovo padiglione d'ingresso e un grande impianto fotovoltaico sono i fiori all'occhiello della continua ristrutturazione e ammodernamento dei quartieri fieristici di Fiere di Parma. La superficie espositiva passa dai 120mila mq di Cibus 2008 a 130 mila mq, grazie al nuovo padiglione d'ingresso di circa 10.000 mq dotato di centro servizi, reception, vip lounge e di un'area espositiva incrementale. I padiglioni 5 e 6 sono stati climatizzati e sul padiglione 5 è stato realizzato uno dei più grandi tetti fotovoltaici d'Europa, un impianto da 1,7 mw che ha ottenuto il riconoscimento della 'Totale Integrazione”. Altra novità è la dislocazione nel quartiere fieristico dei totem informativi I-Cibus. Si tratta di un sistema digitale touchpoint in grado di dare ogni tipo di informazione ai visitatori: materiale promo-pubblicitario (video, documenti aziendali, brochure, cataloghi, multimedia, e via dicendo); comunicazioni commerciali durante il periodo della fiera (lanci di prodotto, eventi, sconti, news e altro); informazioni di interesse su workshop, calendari delle prossime manifestazioni, congressi. Grazie all'inserimento di una chiavetta USB, è possibile scaricare tutte le informazioni richieste, consentendo anche un notevole risparmio di carta e costi di stampa.


Fiere di Parma
Viale delle Esposizioni 393A, 43126 Parma
Tel 0521 9961


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