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Aspi, Matteo Ghiringhelli è il miglior sommelier d'Italia

Classe 1986, Ghiringhelli è chef sommelier de Il Vino di Parigi. Con la vittoria è il candidato per l’Italia al Meilleur sommelier d’Europe 2010 Asi che si terrà a novembre a Strasburgo. 2° Giovanni Curcio sommelier de Il Pagliaccio di Roma e Gennaro Buono sommelier a L’Olivo del Capri Palace Hotel

24 maggio 2010 | 14:54
Aspi, Matteo Ghiringhelli è il miglior sommelier d'Italia
Aspi, Matteo Ghiringhelli è il miglior sommelier d'Italia

Aspi, Matteo Ghiringhelli è il miglior sommelier d'Italia

Classe 1986, Ghiringhelli è chef sommelier de Il Vino di Parigi. Con la vittoria è il candidato per l’Italia al Meilleur sommelier d’Europe 2010 Asi che si terrà a novembre a Strasburgo. 2° Giovanni Curcio sommelier de Il Pagliaccio di Roma e Gennaro Buono sommelier a L’Olivo del Capri Palace Hotel

24 maggio 2010 | 14:54
 

è Matteo Ghiringhelli (nella foto, terzo da sinistra), milanese chef e sommelier de 'Il Vino” di Parigi, il nuovo Miglior sommelier d'Italia Aspi, candidato per l'Italia al prossimo concorso 'Meilleur sommelier d'Europe 2010 Asi” che si terrà in novembre a Strasburgo.

Ghiringhelli, classe 1986, è stato proclamato vincitore alle 19 circa del 23 maggio 2010 dal presidente Aspi Giuseppe Vaccarini (nella foto, secondo da sinistra), dal direttore del Consorzio tutela vino Oltrepò Pavese Carlo Alberto Panont e da Milena Guerci, consigliere al Comune di Casteggio, che ha patrocinato il concorso (giunto quest'anno alla terza fortunata edizione), nella splendida sede della Certosa Cantù, luogo anche dell'evento Oltrevini.

Enrico Bernardo, Giuseppe Vaccarini, Matteo Ghiringhelli e Piero Sattanino
Matteo Ghiringhelli, secondo da destra, con i tre Migliori sommelier del mondo italiani; da sinistra: Enrico Bernardo, Giuseppe Vaccarini e Piero Sattanino
 
La premiazione si è svolta alla presenza dei produttori sponsor dell'evento e portabandiera dell'enologia locale: Giorgi, La Versa, Caseo, oltre che dei membri della giuria che per l'intera giornata hanno giudicato e assistito i vari candidati, di cui solo tre hanno raggiunto la finale, svoltasi nel pomeriggio al cospetto di un attento e vivace pubblico di amatori, professionisti, e operatori del settore.

Le prove finali hanno mostrato l'abilità e la competenza che il moderno sommelier deve saper avere e gestire per poter essere considerato un ambasciatore del vino e dell'ospitalità tipicamente italiane.

E a dimostrazione di questo Ghiringhelli ha dovuto affrontare nelle varie fasi di degustazione, decantazione, abbinamento, correzione carta dei vini, servizio al tavolo, suggerimento sigari e dimostrazione dialettica in lingua straniera i validi Giovanni Curcio (secondo classificato), Sommelier de 'Il Pagliaccio”, bistellato ristorante capitolino, e Gennaro Buono (piazzatosi terzo), sommelier al ristorante 'L'Olivo” del Capri Palace Hotel sull'omonima isola partenopea, intitolato anch'esso di due prestigiose stelle.

Con l'auspicio di rivedere altri candidati di tal livello all'interno di una cornice così prestigiosa, l'appuntamento per sommelier e appassionati è per maggio 2011.


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