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Cavalieri del lavoro 2010 Otto del settore agroalimentare

Il presidente della Repubblica Napolitano ha nominato i 25 Cavalieri del lavoro. Tra questi provengono dal settore dell'agroalimentare: Gian Domenico Auricchio, Aldo Balocco, Paolo Barberini, Maria Cristina Loredan, Maria Carla Macola, Sebastiano Pitruzzello, Carlo Pontecorvo e Michele Rubino

01 giugno 2010 | 16:33
Cavalieri del lavoro 2010 Otto del settore agroalimentare
Cavalieri del lavoro 2010 Otto del settore agroalimentare

Cavalieri del lavoro 2010 Otto del settore agroalimentare

Il presidente della Repubblica Napolitano ha nominato i 25 Cavalieri del lavoro. Tra questi provengono dal settore dell'agroalimentare: Gian Domenico Auricchio, Aldo Balocco, Paolo Barberini, Maria Cristina Loredan, Maria Carla Macola, Sebastiano Pitruzzello, Carlo Pontecorvo e Michele Rubino

01 giugno 2010 | 16:33
 

Molti i nomi legati all'industria alimentare tra gli insigniti Cavalieri del lavoro. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (nella foto) ha già firmato i decreti con i quali - su proposta del ministro ad interim dello Sviluppo economico Silvio Berlusconi, di concerto con il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan, ha nominato i cavalieri.

Giorgio Napolitano

Tra questi figurano Gian Domenico Auricchio (industria alimentare; Lombardia), Aldo Balocco (industria alimentare; Piemonte), Paolo Barberini (grande distribuzione; Lazio), Maria Cristina Loredan (agricoltura; Veneto), Maria Carla Macola (agricoltura; Veneto), Sebastiano Pitruzzello (industria alimentare; Estero), Carlo Pontecorvo (industria alimentare; Campania), Michele Rubino (industria alimentare; Campania).

Tra gli altri nominati cavalieri figurano: Alessandro Benetton (abbigliamento; Veneto), Pierluigi Bernasconi (grande distribuzione; Lombardia), Oreste Brero (industria meccanica; Piemonte), Mario Cappellini (industria elettromeccanica; Toscana), Giovanni Cartia (credito; Sicilia), Carlo Clavarino (assicurazioni; Lombardia), Brunello Cucinelli (abbigliamento; Umbria), Giovanni De Censi (credito; Lombardia), Serenella De Martini Pacifico (edilizia; Campania), Pier Luigi Foschi (turismo; Liguria), Franco Manfredini (ceramica; Emilia-Romagna), Anna Molinari (abbigliamento; Emilia-Romagna), Mauro Moretti (trasporti ferroviari; Lazio), Diego Mosna (cartotecnica; Trentino-Alto Adige), Andrea Riffeser Monti (editoria; Emilia-Romagna), Paola Santarelli (edilizia; Lazio), Francesco Tornatore (industria elettronica).


I CAVALIERI DEL LAVORO 2010 NEL COMPARTO AGROALIMENTARE

GIAN DOMENICO AURICCHIO
Gian Domenico Auricchio
Cremona
Nato nel 1957
Alimentare

è amministratore delegato della Gennaro Auricchio Spa, fondata dalla famiglia nel 1887 a Napoli. Nel 1992, con il padre e i fratelli, ne ha rilevato l'intera proprietà e ha dato avvio ad una fase di espansione e modernizzazione dell'azienda con l'introduzione di packaging innovativi, azioni per la tutela del marchio e nuove acquisizioni. Negli ultimi anni l'azienda ha ulteriormente consolidato la sua posizione sul mercato italiano e internazionale, dove è leader con il celebre provolone e altri prodotti caseari Dop. Oggi l'azienda produce la gamma completa dei formaggi tipici italiani e ha 470 dipendenti.


ALDO BALOCCO
Aldo Balocco
Cuneo
Nato nel 1930
Alimentare

è presidente e amministratore delegato dell'azienda dolciaria, nota per i panettoni e le colombe di qualità, fondata dal padre nel 1927 e da lui sviluppata dalla dimensione di laboratorio artigianale a quella di moderno stabilimento di produzione. Negli anni '70 l'azienda acquisisce nuove quote di mercato e una maggiore notorietà a livello nazionale e internazionale con una presenza in oltre 50 Paesi. Oggi la Balocco impiega 295 dipendenti e oltre alla produzione stagionale si è affermata, grazie a notevoli investimenti e ad un nuovo stabilimento produttivo, anche in altri prodotti da forno.


PAOLO BARBERINI
Paolo Barberini
Roma
Nato nel 1959
Commercio

è amministratore delegato e direttore commerciale della Midal Spa, attiva nel settore della distribuzione organizzata con 49 punti vendita nel Lazio e in Umbria e quasi 700 dipendenti. Dal 2003 è presidente di Interdis, un raggruppamento di 29 aziende di distribuzione con i marchi Sidis e Dimeglio e con un totale di oltre 2.700 punti vendita. Interdis cura la gestione centrale delle strategie commerciali e di marketing e dei prodotti con marchio proprio mentre le aziende mandanti operano sui rispettivi territori, mantenendo l'impostazione di impresa familiare.


MARIA CRISTINA LOREDAN RIZZARDI
Maria Cristina Loredan
Verona
Nata nel 1939
Vitivinicola

Ha portato alla notorietà nazionale e internazionale l'azienda vitivincola Guerrieri Rizzardi, nata all'inizio del Novecento dalla fusione di due antiche cantine: la quattrocentesca Guerrieri e la Rizzardi. L'azienda ha sede a Bardolino ed è l'unica a realizzare la sua produzione in tutte e quattro le zone Doc del Veronese: Bardolino, Valpolicella, Soave e Valdadige. I numerosi premi internazionali vinti dalla Guerrieri Rizzardi sono il risultato della scelta di avere rese più contenute, puntando maggiormente sulla qualità dell'uva. I suoi vigneti hanno un'estensione complessiva di 80 ettari e vi lavorano 17 dipendenti.


MARIA CARLA MACOLA

Maria Carla Macola
Padova
Nata nel 1937
Turistico

è amministratore delegato della Sitla srl, che gestisce una struttura turistica orientata al turismo dell'aria aperta con una capacità ricettiva di 11mila posti. Il complesso assorbe circa il 10% del flusso turistico del comune di Venezia e occupa una superficie di 60mila mq tra la laguna di Venezia e il mar Adriatico con camping, bungalow, resort, wellness, strutture alberghiere, centri sportivi con campi di golf e centro ippico. Attraverso la Lispida srl gestisce, nel settore agricolo turistico, il castello di famiglia nel cuore del Parco Naturale dei Colli Euganei. Il Gruppo ha 35 dipendenti e 500 collaboratori.


SEBASTIANO PITRUZZELLO

Sebastiano Pitruzzello
Australia
Nato nel 1940
Caseario-Agricolo

Emigrato negli anni Sessanta in Australia, dà inizio ad una attività artigianale e nel 1973 fonda la Pantalica Cheese Company, con sede a Thomastown, nei pressi di Melbourne. L'azienda si specializza in prodotti caseari della tradizione italiana, come il parmigiano, la mozzarella e la ricotta, affermandosi come uno dei maggiori produttori dell'area. Successivamente l'attività si estende ai formaggi a basso contenuto calorico e ad altri prodotti derivati dal latte, diventando negli anni un marchio molto conosciuto in Australia e in Asia del sud. Recentemente ha esteso la sua produzione all'olio e al vino. Oggi lo stabilimento si estende su una superficie di 5 ettari e occupa 170 dipendenti.


CARLO PONTECORVO
Carlo Pontecorvo
Napoli
Nato nel 1951
Alimentare

Dal 2005 è presidente e amministratore delegato della Ferrarelle Spa, il quarto gruppo italiano nel settore delle acque minerali con una produzione di oltre 800 milioni di litri l'anno. Dopo un'attività imprenditoriale come maggiore produttore italiano di bottiglie di vetro e in campo armatoriale, nel 2005 acquista la Ferrarelle dalla Danone. Riporta così in Italia questo marchio prestigioso, insieme ai marchi Boario, Santagata, Natia e Vitasnella. Grazie ad un importante piano di rilancio, basato sulla riorganizzazione e su investimenti che puntano a modernizzare gli impianti e a espandere il mercato estero, la Ferrarelle si sviluppa in molti paesi Europei, negli Stati Uniti, in Russia, in Medio Oriente e in Giappone. Nei due stabilimenti di Riardo (Caserta) e Boario (Brescia) – che occupano 392 dipendenti - vengono adottati alti standard qualitativi e fonti energetiche rinnovabili.


MICHELE RUBINO

Michele Rubino
Napoli
Nato nel 1949
Alimentare

Dal 1999 guida come amministratore delegato l'azienda di famiglia, la Cafè do Brasil, proprietaria dei marchi Kimbo e Caffè Kosè. L'impresa nasce a Napoli negli anni Cinquanta, da una piccola torrefazione. Negli anni Sessanta l'introduzione dei nuovi sistemi di confezionamento in lattina avvia la produzione industriale di caffè. A partire dagli anni ‘90 la Cafè do Brasil, grazie a forti investimenti in nuovi impianti, al rinnovamento delle linee di produzione e alla ristrutturazione della logistica ha conosciuto una crescita costante, fino ad arrivare al secondo posto nel mercato retail italiano del caffè confezionato. L'azienda oggi si sta affermando anche nei prodotti in cialda e nelle macchine da caffè monodose. Occupa 400 dipendenti.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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