
ROVERE' DELLA LUNA (TN) - Roverè della Luna, Cantina Sociale che vanta oltre 90 anni di storia, copre attualmente il 5-6% della produzione vinicola del Trentino. Dagli esordi, la passione e l'amore dei fondatori per il vino hanno portato la piccola realtà di 14 soci a divenire un'azienda strutturata di circa 300 associati.
Da sempre attenta a produrre vini di alta qualità, la Cantina di Roverè della Luna, si è vista impegnata da circa due anni a 'seguire” personalmente il prodotto dal vigneto alla bottiglia, dalla gemma al sorso. Nel 2008, infatti, è iniziato il nuovo piano strategico di rinnovamento, comprendente un ampio Progetto Qualità: 32 vigneti selezionati, che spaziano dal fondovalle ad una quota di quasi mille metri s.l.m., gestiti attentamente in tutte le fasi di lavorazione del vino per garantire un controllo totale sulla filiera.
Attualmente i soci conferiscono circa 65.000 quintali di uve, che vengono trasformate e lavorate nella moderna e dinamica cantina adiacente alla sede storica. Solo una piccola parte, però, viene imbottigliata con il marchio Roverè della Luna: una preziosa ed esclusiva produzione per raffinati intenditori.

Infatti, il vino di Roverè della Luna è da tempo apprezzato e stimato per le sue caratteristiche e peculiarità esclusive e negli ultimi anni sono numerosi i premi ottenuti in prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali
La crisi che ha colpito l'economia mondiale, però, ha ripercussioni profonde in tutti i settori, compreso quello vitivinicolo. Consapevole della necessità di attuare nuove strategie aggressive per affrontare con successo la crisi, la direzione si è posta degli obiettivi strategici 2010 molto importanti, che cambieranno il futuro della cantina.
Con il supporto di consulenti, scelti e selezionati in quanto esperti a livello nazionale di piani marketing e strategici, la Cantina di Roverè della Luna si sta dedicando al proprio riposizionamento sul mercato della ristorazione collettiva tramite il rinnovamento dell'immagine dell'azienda, a partire dalle etichette presenti sulle bottiglie. La Cantina, inoltre, si è dotata di un proprio commerciale e di strumenti di promozione specifici per il canale Ho.Re.Ca. (Hotellerie-Restaurant-Café/Catering).
Un ulteriore obiettivo è quello di posizionare La Gramola, l'enoteca che ha sede presso la cantina, come punto vendita di riferimento per il territorio.
Il primo step di crescita è fissato nell'incremento della produzione di bottiglie a marchio dalle attuali 40.000 a 100.000 pezzi, aumentando contemporaneamente anche la soddisfazione dei soci e riaffermando la propria importanza sul territorio, valorizzandone le virtù intrinseche derivate dalla varietà delle produzioni locali d'eccellenza.

La storia della Cantina Roveré della Luna, con sede nell'omonima località trentina, è strettamente intrecciata con quella del suo Presidente, Giovanni Rossi, che ha saputo guidare il percorso da piccola realtà di 14 Soci fondatori ad un'azienda con più di 300 associati.
I profili
Giovanni Rossi (nella foto a sinistra), classe 1927, originario della Val di Non, è uno dei soci di maggiore importanza della Cantina Roveré della Luna, della quale fa parte fin dai primi anni '60. Nel 1970 è chiamato a far parte del consiglio d'amministrazione e nel 1973 é eletto vice presidente della società grazie al suo operato instancabile e tenace.
Basandosi sulla propria filosofia incentrata nel rispetto del lavoro e dell'uomo, dal 1976 ricopre la carica di presidente della Cantina Roverè della Luna.
Giovanni Rossi è dunque diventato l'uomo simbolo dell'azienda, incarnando le caratteristiche di amore per il lavoro, determinazione ed oculatezza nelle scelte che contraddistinguono da sempre i prodotti a marchio Roverè della Luna.

Il percorso intrapreso verso nuovi ed importanti traguardi è stato fortemente voluto anche da
Corrado Gallo (nella foto a destra), direttore della Cantina Roveré della Luna. 47 anni, altoatesino di origine ma con profonde radici a Roverè della Luna, enologo diplomatosi presso l'Istituto Agrario di San Michele a/A, ha maturato tutta la sua esperienza lavorativa presso la cantina, caratterizzata da una brillante e rapida carriera.
Dopo un primo tirocinio nel 1981 che gli ha fatto maturare una forte passione per il settore vitivinicolo, Corrado Gallo è stato assunto nel 1986 in qualità di enotecnico. Grazie al proprio carattere dinamico ed innovativo, dal 1994 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di direttore, credendo fermamente nel percorso di crescita della cantina e contribuendo significativamente al suo sviluppo.