è il James Berry Vineyard Paso Robles 2007 della californiana Saxum il 'vino dell'anno” 2010 secondo Wine Spectator. La rivista specializzata americana ogni anno stila una 'Top 100” dei migliori vini dell'anno e ormai rappresenta un punto di riferimento nel settore dell'enologia mondiale. Analizzando le prime dieci posizioni (per l'elenco completo della 'Top 100” si dovrà attendere il 22 novembre), salta all'occhio una netta prevalenza di vini americani, ben 5; due gli australiani e (a sorpresa, se si considerano le modalità di giudizio degli anni precedenti) soltanto un vino italiano (Colli della Toscana Centrale Flaccianello 2007 di Fontodi), uno francese e uno portoghese.
Da un lato, questo suggerisce che sia stato adottato un grande 'spirito patriottico” nella valutazione dei vini da parte del team di degustazione della rivista newyorkese. Dall'altro, la classifica sembra voler spostare il baricentro della geografia enologica mondiale dall'Europa agli Stati Uniti.
Il vino primo classificato è prodotto in California e ottenuto da un blend di Grenache, Mourvedre e Syrah, per un numero di bottiglie complessivo poco superiore alle 11mila e un prezzo di 67 dollari.
Di seguito la Top 10 completa:
1. Saxum (California, Usa)
James Berry Vineyard Paso Robles 2007
2. Two Hands (Australia)
Shiraz Barossa Valley Bella's Garden 2008
3. Peter Michael (California, Usa)
Chardonnay Sonoma County Ma Belle-Fille 2008
4. Revana (California, Usa)
Cabernet Sauvignon St. Helena 2007
5. Altamura (California, Usa)
Cabernet Sauvignon Napa Valley 2007
6. Paul Hobbs (California, Usa)
Pinot Noir Russian River Valley 2008
7. Schild (Australia)
Shiraz Barossa 2008
8. Fontodi (Italia)
Colli della Toscana Centrale Flaccianello 2007
9. Carm (Portogallo)
Douro Reserva 2007
10. Clos des Papes (Francia)
Châteauneuf-du-Pape White 2009