Le birre artigianali italiane stanno vivendo un momento importante, generato da molteplici situazioni che in poco più di un paio di lustri hanno permesso al nostro comparto brassicolo di colmare, in buona parte, il profondo divario con i Paesi che vantano una grande tradizione in materia. Abbiamo però birrifici in grado di produrre solo quantità ridotte, pregio impagabile, ma troppo spesso limitativo per una diffusione importante del prodotto.
Per fortuna il tempo cambia gli scenari e oggi non è difficile trovare birre interessanti con un rilevante rapporto qualità prezzo. Tra questi troviamo anche una birra artigianale appena nata: la Cuvèe Millesimata. Prodotta a marchio 'Birrificio Nazionale”, rispecchia il progetto dedicato alla birra artigianale italiana che vuole sfatare la tradizione che lega i prodotti brassicoli italiani a un rapporto qualità non proprio brillante.
La Cuvèe Millesimata è una birra artigianale, integra, non filtrata e senza aggiunta di conservanti, rifermentata in bottiglia, dalla ricetta esclusiva, viene creata con malti forniti dalla Bamberger Malzerei (Baviera) con varietà nobili di luppolo e con lieviti forniti dalla Probiotech di Villanova sull'Arda (Pr) che propaga in laboratorio tutti i lieviti utilizzati.
è prodotta in un microbirrificio lombardo, iscritto alla Unionbirrai, che ha in dotazione un impianto di produzione della Kaspar Schulz di Bamberg che per la lunga tradizione ed innovazione tecnologica, permette di produrre birra di qualità senza trascurare gli aspetti ecosostenibili, permettendo un risparmio del 60-70% di energia primaria.
La Cuvèe Millesimata ha caratteristiche ben definite. è una birra 'ibrida”: fermentata con ceppo di lievito a bassa e rifermentata in bottiglia con un ceppo di lievito diverso ad alta. Due settimane di fermentazione e cinque di maturazione a cui se ne aggiungono altre due per la rifermentazione in bottiglia. Chiara opalescente, offre una schiuma cremosa e il suo perlage è fine, al naso si avvertono forti sentori di malto tendente all'erbaceo, al palato è leggermente dolce, raffinata con sentori di malto e luppolo corposa e con un retrogusto amarognolo con gradazione alcolica contenuta (circa 5° alcolici) che la rende estremamente piacevole e fresca.