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Mario Caramella, da Bali a Singapore in nome della cucina italiana

Forlino, elegante e premiato ristorante di Singapore, dà il benvenuto al nuovo chef patron Mario Caramella, co-fondatore e presidente Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani) e apre le sue porte a una cucina italiana contemporanea. Primo ospite di Caramella sarà il 13 gennaio Massimo Bottura

 
30 dicembre 2010 | 14:01

Mario Caramella, da Bali a Singapore in nome della cucina italiana

Forlino, elegante e premiato ristorante di Singapore, dà il benvenuto al nuovo chef patron Mario Caramella, co-fondatore e presidente Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani) e apre le sue porte a una cucina italiana contemporanea. Primo ospite di Caramella sarà il 13 gennaio Massimo Bottura

30 dicembre 2010 | 14:01
 

Mario CaramellaSINGAPORE – Il rinomato ristoratore Beppe de Vito del noto ristorante italiano Forlino di Singapore diventa socio di un nuovo chef patron. A partire dall'11 gennaio 2011, infatti, lo chef Mario Caramella (nella foto), presidente e co-fondatore del Gruppo virtuale cuochi italiani, Gvci, guiderà la brigata di cucina e presenterà una cucina italiana contemporanea in una location spettacolare con vista sulla baia di Marina.

Al Forlino si concretizza una cucina "senza tempo", che unisce le ricette classiche con le moderne tecniche di cottura: una filosofia che ben si sposa con l'idea di cucina di Mario Caramella.

«Siamo entusiasti di aver trovato uno spirito affine in lui, e molto siamo molto fiduciosi che la nella sua esperienza che sarà molto importante per il Forlino - ha detto Beppe de Vito, amministratore delegato di Forlino.

Mario Caramella è arrivato in Asia per la prima volta a Hong Kong, prima di riaprire il Mistral al Grand Intercontinental Stanford e poi come chef al Grissini, esclusivo ristorante del Grand Hyatt.

Sotto la sua guida e la sua competenza, i due ristoranti sono stati prontamente riconosciuti come i migliori locali italiani della città: due destinazioni gastronomiche imperdibili per tutti coloro che amano e apprezzano l'autentica cucina italiana.

Dal profondo amore per la Cucina italiana di Caramella è nato anche il Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani) fondato con Rosario Scarpato. Il Gvci è un'associazione senza scopo di lucro che riunisce oltre 1.300 professionisti della cucina italiana sparsi in tutto il mondo. In qualità di presidente del Gvci, la missione di Caramella è di conservare e migliorare lo standard di qualità e genuinità della cucina italiana nel mondo.



Spinto da questo obiettivo, Caramella mira a fare del Forlino una destinazione internazionale per gli amanti del made in Italy, un centro per la vera cucina italiana che ospiterà anche molte iniziative gastronomiche.

Prima tra queste manifestazioni sarà la Giornata internazionale delle Cucine italiane (Idc), voluto dal Gvci: un evento mondiale che il 17 gennaio 2011 celebrerà il vero pesto alla genovese con una ola mondiale che unirà Genova, New York City e Singapore, per poi attraversare tutti i continenti.

Per l'occasione ospite del Forlino e di Caramella il 13 gennaio, sarà lo chef stellato Massimo Bottura dell'Osteria la Francescana, nel cuore del centro storico di Modena, figura chiave della nuova generazione di chef italiani.

Forlino
02-06 One Fullerton
One Fullerton Road - Singapore 049213
Tel 68776995
reservations@forlino.com
www.forlino.com


Mario Caramella
Per Mario Caramella, il percorso gastronomico che lo ha portato al Forlino è passato dalla Thailandia, a Bali e da Hong Kong. Da Milano, Mario è arrivato in Asia per la prima volta a Hong Kong nel 1991, per la riapertura del Mistral al Grand Intercontinental Stanford, dove ha aperto la strada della cucina italiana in Asia e Hong Kong rendendo il Mistral una meta per gli amanti del cibo degli autentici sapori italiani. Sotto la sua guida, il Mistral è diventato uno dei migliori ristoranti italiani di Hong Kong, un luogo dove tutti gli italiani residenti si sento a casa.

Nel 1997, Mario Caramella si trasferisce a Sydney, in Australia, dove entra a far parte del team del Star City Casino, come cuoco del Ristorante Al Porto, che è diventato il primo ristorante australiano ad essere ammesso tra i ristoranti del Buon Ricordo.

Caramella torna a Hong Kong nel 2000, al Grissini, esclusivo ristorante del Grand Hyatt. Poi la sua carriera continua con Hyatt Hotels and Resorts in Thailandia e Bali, dove è stato l'executive chef di due resort a cinque stelle.

Caraemlla è anche co-fondatore e presidente del Gvci (Gruppo virtuale cuochi italiani) associazione non-profit la cui missione è di preservare e celebrare l'eccellenza gastronomica della cucina italiana, creando una rete di contatti e il supporto per i cuochi italiani che lavorano all'estero.

Mario Caramella punta ad una sempre legato al territorio e, infatti, i piatti che propone nel suo menu sono sempre geograficamente collegata a una regione d'Italia.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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BUONGIORNO A TUTTI, NON RIUSCENDO A TROVARE IN ITALIA UN LAVORO ADEGUATO ALLE MIE EXPERIENZE CERCO UN'ATTIVITA' IN RISTORANTI E/O ALBERGHI ALL'ESTERO. TRA LE METE PREFERITE: SINGAPORE E SHANGAI PARLO MOLTO BENE INGLESE E FRANCESE, DISCRETAMENTE TEDESCO E SPAGNOLO, E STO COMINCIANDO A FARMI CAPIRE IN CINESE (IL CINESE LO STUDIO DA OLTRE 7 MESI) MF
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