Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 26 aprile 2024  | aggiornato alle 08:11 | 104802 articoli pubblicati

La Brambilla in prima linea In arrivo aiuti per gli alberghi

Cambierà ancora la tassa di soggiorno introdotta dal decreto sul fisco comunale. Ad annunciare ulteriori cambiamenti è il ministro del Turismo Michela Brambilla, che spiega di aver concordato con il collega Roberto Calderoli alcune modifiche che prevedono misure di sostegno alle strutture ricettive

31 gennaio 2011 | 15:01
La Brambilla in prima linea In arrivo aiuti per gli alberghi
La Brambilla in prima linea In arrivo aiuti per gli alberghi

La Brambilla in prima linea In arrivo aiuti per gli alberghi

Cambierà ancora la tassa di soggiorno introdotta dal decreto sul fisco comunale. Ad annunciare ulteriori cambiamenti è il ministro del Turismo Michela Brambilla, che spiega di aver concordato con il collega Roberto Calderoli alcune modifiche che prevedono misure di sostegno alle strutture ricettive

31 gennaio 2011 | 15:01
 

Michela Vittoria BrambillaIl ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla (nella foto), è intervenuta durante il Consiglio dei ministri, a sostegno delle imprese ricettive italiane rispondendo alle loro preoccupazioni in merito alla tassa di soggiorno, il cui inserimento fra i tributi di scopo previsti nel decreto sul federalismo municipale è considerato dall'Anci, associazione dei comuni italiani, condizione imprescindibile per il consenso al testo.

Il ministro Brambilla, dopo aver illustrato la situazione di difficoltà in cui versa il settore da oltre due anni e aver sottolineato la necessità di un sostegno che possa in parte colmare lo svantaggio fiscale che grava sulle imprese turistiche nel nostro paese rispetto ai concorrenti europei, ha chiesto che fosse riconosciuto il ruolo centrale di queste aziende in un comparto produttivo strategico come il turismo.

Le modifiche concordate dal ministro Brambilla con il collega Roberto Calderoli, che saranno inviate al relatore della commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale perché siano recepite nel parere che verrà formulato, prevedono specifiche misure di sostegno alle strutture ricettive, incluse esenzioni e agevolazioni riservate a questa particolare categoria produttiva, oltre agli investimenti per finalità turistiche e di valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale e i relativi servizi, quale esclusivo impiego del gettito del nuovo tributo, che si configura in effetti come una vera e propria tassa di scopo.

Anche l'altra importante novità rispetto alle precedenti formulazioni, voluta dal ministro Brambilla, è volta a riconoscere il ruolo delle imprese e delle associazioni di categoria nel determinare i criteri di attuazione del provvedimento. Le associazioni saranno coinvolte in sede di emanazione dei regolamenti di attuazione di tale tassa di scopo sia a livello nazionale, sia in particolare a livello comunale. I Comuni che intenderanno istituire la tassa di soggiorno dovranno discutere con la rappresentanza degli imprenditori delle strutture ricettive della loro città le modalità relative alla sua applicazione ed agli interventi da finanziati con i relativi proventi.



«Solo attraverso il riconoscimento del ruolo strategico ricoperto da tali categorie imprenditoriali e avvalendoci del loro know how - commenta il ministro Brambilla - potremo far sì che questa tassa di scopo, voluta a gran voce dai Comuni italiani, possa effettivamente trasformarsi in un'opportunità di crescita per un settore che ha tutte le potenzialità per essere il volano della nostra economia. Inoltre, dato che il compito di riscuotere la tassa di soggiorno tocca alle imprese ricettive, mi pare fondamentale che esse siano anche primarie beneficiarie dei proventi di tale provvedimento, sia in termini di sostegno per le opere di ristrutturazione, ammodernamento e miglioramento qualitativo, sia in termini di esenzioni e agevolazioni che le amministrazioni comunali possono loro riservare».

Nei giorni scorsi le associazioni di categoria avevano più volte espresso la loro contrarietà alla tassa, arrivando a minacciare lo sciopero il 17 marzo, in concomitanza con la festa nazionale per il 150° dell'Unità d'Italia.

Sulla questione è intervento anche Carlo Sangalli che all'inaugurazione di Expo Riva Hotel a Riva del Garda (Tn) ha lanciato il suo lapidario commento: «Il turismo potrebbe raddoppiare nel Pil italiano, ma la tassa di soggiorno sarebbe un autogol».


Articoli correlati:
Tassa di soggiorno, alberghi in protesta Chiusi il giorno dell'Unità d'Italia
Tassa di soggiorno, per Federalberghi danni all'economia e all'occupazione
Tassa di soggiorno per i Comuni Gabella o city tax?
Tassa sui turisti a Roma dal 2011 Dai 2 ai 3 euro a notte

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Italmill
Fonte Margherita
Onesti Group
Prugne della California
Union Camere

Italmill
Fonte Margherita
Onesti Group

Prugne della California
Festival Brodetto 2024