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Da cozza nasce cozza... E la fantasia si scatena

La rubrica sul “design del food” è uno spazio dedicato alla “vera creatività” in cucina, a tavola e nella vita quotidiana. Finalmente non solo ne sentiremo parlare: questo termine diverrà reale e tangibile. Partendo da ricette semplici e fattibili da tutti, scopriremo come comporre i nostri piatti

di Erica Petroni
 
25 giugno 2011 | 10:15

Da cozza nasce cozza... E la fantasia si scatena

La rubrica sul “design del food” è uno spazio dedicato alla “vera creatività” in cucina, a tavola e nella vita quotidiana. Finalmente non solo ne sentiremo parlare: questo termine diverrà reale e tangibile. Partendo da ricette semplici e fattibili da tutti, scopriremo come comporre i nostri piatti

di Erica Petroni
25 giugno 2011 | 10:15
 

La cozza è un mollusco molto sano dal punto di vista nutritivo: costituisce un fonte di antiossidanti, vitamine e proteine a basso contenuto di grassi e rispettano i principi Slow Food di sostenibilità dei nostri mari mangiano in modo buono, pulito e giusto. Quindi compriamo le cozze e scopriamo come cucinarle in modo alternativo.

La ricetta più comune è la solita cozza gratinata quindi sbizzarriamoci a cucinarla con po' di fantasia e originalità!

Provate a creare un composto di farina di cocco (4 cucchiai), parmigiano (2 cucchiai), martini (un goccio), noce moscata, timo limone. Il tutto mischiato insieme per ricoprire le cozze che andranno in forno a 180° fino a formare la crosticina sopra (ma appena appena).

La prelibatezza della cozza, abbinata al cocco e il Martini, quasi fosse un cocktail, con il tocco del timo limone, la rendono impensabilmente libidinosa e fresca, dandogli un aroma molto profumato senza però alterare il gusto della materia prima.



Ma azzardiamo un po' di più e uniamo la cozza al cioccolato fondente, amico del cuore e dei vasi sanguinei, (naturalmente mangiato in piccole quantità) e il panettone Loison.  Con questa ricetta quindi farete felice il vostro corpo e ancora di più il palato con un abbinamento straordinario.

La ricetta: La cozza gratinata
Ingredienti per 4 persone: 600 g di cozze, 1 bicchiere di vino bianco, 150-200 g di Panettone Loison (dipende dalla grandezza delle cozze), 60 g di pinoli, 1/2 limone, 1 cucchiaio raso di grana grattugiato, 2 cucchiai di zucchero, 100 g di cioccolato fondente, una noce di burro, 1 cucchiaino di aceto balsamico

Preparazione: Lasciare le cozze nell'acqua almeno un'ora per spurgarsi. Levare poi le barbe e risciacquarle nell' acqua fredda per pulirle bene. Mettete quindi le cozze in una bella padella capiente, porle sul fuoco medio-alto e spruzzarle con un bicchiere di vino per poi chiudere il coperchio e aspettare che le valve si aprano. Tagliare i pinoli grossolanamente e disporli su una teglia, con la carta oleata, coprendoli con lo zucchero e il succo di mezzo limone. Mettere in forno a 180° per 15 minuti. (Aspettate poi si raffreddino).

In una padellina invece far sciogliere il cioccolato con una noce di burro, (non deve essere troppo liquido) ed unire, gli ultimi minuti di cottura, un cucchiaino di aceto balsamico. Amalgamare tutto e togliere dal fuoco.

Tritare quindi il panettone aggiungendo un filo d'olio e un pizzico di grana grattugiato, coprire le cozze che andranno in forno sempre a 180° per 10-15 minuti, finchè non si sarà formato un bel gratin. Servirle su di un piatto di portata, con un fondo di cioccolato, cospargendo sopra alle cozze i pinoli, che nel frattempo si saranno caramellati.

L'unico rischio è non riuscire più a smettere di mangiarle ma abbiamo scoperto come anche delle semplici cozze gratinate possano diventare innovative, ironicamente abbinate con un risultato indescrivibile.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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