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Redaelli De Zinis Il vino come immagine del territorio

A Calvagese Riviera tra le colline della Valtènesi sorge la storica Azienda vitivinicola Redaelli De Zinis, il cui titolare, l’avvocato Alessandro Redaelli de Zinis, è da sempre impegnato nella valorizzazione delle produzioni enologiche locali e promotore della vocazione turistica del lago di Garda

 
15 agosto 2011 | 12:53

Redaelli De Zinis Il vino come immagine del territorio

A Calvagese Riviera tra le colline della Valtènesi sorge la storica Azienda vitivinicola Redaelli De Zinis, il cui titolare, l’avvocato Alessandro Redaelli de Zinis, è da sempre impegnato nella valorizzazione delle produzioni enologiche locali e promotore della vocazione turistica del lago di Garda

15 agosto 2011 | 12:53
 



Ci troviamo sul Garda, a Calvagese Riviera (Bs), un ridente borgo rurale posto tra le colline della Valtenesi (la valle famosa per i suoi vini e l'eccellenza del suo olio fin dai tempi dell'antica Roma, già ricordata circa 2000 anni orsono, in alcune odi, da Catullo, sommo poeta latino).

Ci accoglie nelle storiche Cantine di famiglia (che operano sul Garda dal 1623) l'avvocato Alessandro Redaelli de Zinis (nella foto), notissima figura dell'economia gardesana, da sempre impegnato nella valorizzazione delle produzioni enologiche locali e convinto promotore della vocazione turistica del Lago di Garda, ora diventa la più importante risorsa economica per la popolazione locale.

Accomodati nello show room della Cantina, ove fanno bella mostra ben 17 tipologie di vini, spumanti e distillati prodotti in azienda e le tante leccornie dolci e salate che vengono proposte ai visitatori proprio per favorire (con i sapori di alcune golosità alimentari) la degustazione delle produzioni enoiche, si comincia a chiacchierare.

L'avvocato Alessandro ha maturato negli anni alcune precise idee e persegue progetti decisamente chiari; dalle sue parole traspare una profonda convinzione sull'ineludibilità delle scelte economiche intraprese dall'azienda circa 15 anni orsono, che sono partite da due considerazioni (ormai ovvie al tempo attuale, ma allora non scontate...) che:
1) l'agricoltura tradizionale (cerealicola, foraggera e lattiero-casearia) non poteva più avere un avvenire sicuro e di prospettiva con l'entrata nella Comunità europea di molte nazioni dell'est europeo, ove il settore agricolo costituisce l'entrata economica più importante, anche in considerazione delle basse retribuzioni dei lavoratori dei campi;
2) il territorio del lago di Garda è visitato ogni anno da oltre 13 milioni di turisti tanto innamorati dei nostri luoghi, che, spesso, hanno acquistato anche una propria casa. Perché non sfruttare in senso positivo questa straordinaria opportunità che ha aperto al mondo agricolo nuovi sbocchi di benessere e di sviluppo commerciale?

Pensando e ripensando a queste considerazioni - a ciò indotto anche dalla riforma della Pac (Politica agricola comunitaria) che ha grandemente potenziato il ruolo degli imprenditori agricoli, delegando agli stessi la gestione delle risorse naturali e la salvaguardia dell'ambiente, riconoscendo all'agricoltore il compito primario di difendere il territorio e le sue produzioni tipiche - Redaelli De Zinis, nella propria azienda che si estende per oltre 120 ettari, ha creato una realtà imprenditoriale che esprime appieno il concetto di multifunzionalità potenziando a fianco delle colture tradizionali, tre settori particolari.

La viticultura
Nelle storiche Cantine, ove fanno bella mostra lunghe teorie di botti in rovere di Slavonia ed una serie interminabile di piccole barriques, accanto a imponenti tanks refrigeranti in acciaio, maturano splendidi vini bianchi (Riesling, Sauvignon, Pinot grigio), l'indimenticabile Chiaretto, autentica espressione della tipicità del territorio, che si coniuga tanto bene con la straordinaria cucina del Lago, e soprattutto i grandi Rossi, fra i quali primeggia il Groppello, il vitigno autoctono che matura soltanto sulla riva bresciana del Garda.

E poi, non ultimi, profumatissimi spumanti che vengono prodotti sia con il metodo classico di fermentazione in bottiglia sia con il metodo charmat lungo. I vini sono ottenuti esclusivamente da uve maturate nei poderi aziendali, coltivati ormai da oltre un decennio, con rigorosi criteri di agricoltura eco-ambientale, in totale assenza  di prodotti fito-chimici e ricorrendo, all'incirca a fine giugno, alla 'potatura verde” di grappoli d'uva, al fine di ridurre la produzione a quantitativi  inferiori a quelli consentiti dal Disciplinare della Doc Garda Classico.

L'agriturismo
E' l'attività sviluppatasi in azienda negli ultimi 20 anni, con crescente successo e con un inatteso consenso del mondo cittadino, merito di Isa Redaelli De Zinis che, abbandonati gli amati testi di filosofia, si è dedicata, con straordinaria passione,  ai fornelli. Alessandro Redaelli De Zinis, che presiede da anni la sezione provinciale di Agriturist–Confagricoltura, alla quale sono associate oltre 130 aziende agrituristiche, dice con grande convinzione, che l'operatore agrituristico deve sempre imporsi alcune regole che daranno, sempre più nel tempo, straordinari risultati: proporre all'ospite prodotti aziendali o comunque del territorio che esprimano qualità e tipicità; resistere alla sconsiderata tentazione di 'fare coperti in più”; intrattenere l'ospite interessato, parlando dell'agricoltura, dei suoi problemi offrendo ricette della straordinaria 'Cucina di campagna” che riscopre i sapori di una volta ed induce a tanti ricordi della nostra infanzia.

L'imprenditoria turistica
Partendo dalla premessa che l'imprenditore deve saper cogliere le opportunità che il momento economico può offrire, Alessandro, constatato lo straordinario successo incontrato con l'attivazione dell'attività agrituristica, utilizzando grandi Saloni dell'imponente fabbricato aziendale ove un tempo si allevavano i bachi da seta, ha creato, con un appassionato restauro conservativo, un Centro Congressi-Ristorante, all'insegna 'Borgo alla Quercia”, nome dato per ricordare una secolare quercia dalle ampie chiome che vive costì da oltre 500 anni.

Qui, nelle caratteristiche sale, in pochi anni, si sono celebrati importanti eventi, bellissimi matrimoni di personaggi famosi, grandi congressi su temi economici e politici; insomma una vera e propria attività turistico-commerciale, che ha comportato l'assoggettamento alle norme dei pubblici esercizi ed alla corresponsione degli oneri edilizi che invece non gravano sulle strutture agrituristiche.

Ma la soddisfazione più grande – dice Alessandro – è di poter constatare, ogni giorno di più, che il mondo agricolo e quello alberghiero e della ristorazione, vivono ormai in totale sinergia, condividendo il concetto che di un territorio tutto è da presentare: l'aspetto artistico, quello paesaggistico, quello ambientale e perchè no anche l'aspetto gastronomico e delle eccellenze agroalimentari!

Tutti assieme dobbiamo concorrere a favorire la conoscenza del Lago di Garda, nella convinzione che viviamo in una terra straordinaria, che merita di essere conosciuta, perchè il bello è un patrimonio che appartiene a tutti.


Azienda vitivinicola Redaelli De Zinis
Via N.H. Ugo De Zinis 10, 25080 Calvagese della Riviera (Bs)
Tel 030 601001 - Fax 030 6800840
info@dezinis.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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