Sequestrate due aziende agricole del Friuli Venezia Giulia, una in provincia di Udine e l'altra in provincia di Pordenone, a seguito dello screening effettuato da parte del Corpo forestale su alcuni campioni che ha accertato il probabile uso di mais geneticamente modificato 'Monsanto Mon 810”.
Le perquisizioni sono scattate ieri pomeriggio 25 agosto e sono ancora in corso. Il Corpo Forestale regionale è stato incaricato delle perquisizioni e di tutti gli altri atti incombenti, su delega del sostituto Procuratore del tribunale di Udine Raffaele Tito e del sostituto Procuratore del tribunale di Pordenone Annita Sorti.
Le operazioni, seguite anche dal direttore Risorse rurali, agroalimentari e forestali della Regione Fvg, Luca Bulfone, sono state decise e condotte nel minor tempo possibile vista l'imminente trebbiatura del mais.
I sequestri che hanno interessato le due aziende comprendono le piante e la granella che a un primo controllo è risultata essere mais geneticamente modificato. Le due procure - precisa una nota della regione Fvg - continueranno a lavorare assieme alla Forestale regionale per effettuare tutte le verifiche del caso e eventualmente prendere i necessari provvedimenti.
Fonte: Agi