Se siete stufi dei libri di cucina pretenziosi ed ingessati, arriva un pizzico d'avventura per i vostri palati, "La cantina dei pirati", di Anna Spinelli che per Fernandel ha già pubblicato altri libri di argomento piratesco. Sì, stiamo proprio parlando dei pirati, dei masnadieri che, grazie all'improvvisazione data dal contatto con Paesi e ingredienti sempre diversi, hanno creato una cucina unica e dai sapori peculiari.
Ad esempio il rum. Lo sapevate che il suo nome deriva da rum booze, termine utilizzato nelle taverne delle Antille per indicare il vino liquoroso contrabbandato proprio dai pirati? E che gli olandesi lo hanno soprannominato "ammazzadiavolo"? Tante sono le storie che accompagnano ogni bevanda e pietanza, e, ovviamente, non mancano le ricette.
E se probabilmente i sandwich al salmone affumicato non vi stupiranno, anche se ne è innegabile la bontà, sarete piacevolmente sorpresi dall'insolito gusto di un gelato alla vaniglia arricchito da una spruzzata di rum, scorza di limone e noce moscata o dalla rustica zuppa alla birra o ancora dall'esotica sopa de marisco di Macao.
Senza contare che tutte le ricette sono semplici, veramente, perché a garantirvelo non è un cuoco esperto, ma la storia stessa dei pirati, che girando il mondo hanno sempre trovato il modo di mangiare e, soprattutto, di bere. Il pezzo forte del volume sono infatti i cocktail, dal Daiquiri al Toddy, e gli alcolici declinati a tutto pasto in ricette dall'entrée al dolce. Un'ondata di sapori che assalirà il vostro palato!
La cantina dei pirati
di Anna Spinelli
Edizioni Fernandel
Prezzo 13 euro