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02 novembre 2012 | 13:23

Art. 62 - Contestazione fattura

02 novembre 2012 | 13:23
 


Contestazione fattura *

FAC SIMILE CONTESTAZIONE FATTURA

da inviare appena scoperto l'errore di fatturazione

RACCOMANDATA A.R.

 

Mittente

Via/Piazza ……

Cap …… Città …….

Codice fiscal/PIVA

                                                                             Destinatario

                                                                             Via/Piazza ……

                                                                             Cap …… Città …….

                                                                             Codice fiscal/PIVA

Oggetto: contestazione fattura n. … del ……

 

 

Spett. ……

con la presente si intende contestare l'importo da Voi richiesto tramite fattura n. … di euro emessa in data  inerente la fornitura di prodotti agricoli/alimentari consegnati/spediti/ritirati in data … in quanto l'importo richiesto non risulta conforme a quello precedentemente concordato

oppure

in quanto la quantità della merce non risulta conforme a quella concordata oppure

in quanto la qualità della merce risulta difforme alle normative igienico-sanitarie.

 

Si chiede, pertanto, che vengano forniti al più presto dei chiarimenti, in caso contrario ci si riserva la facoltà di agire per vie legali.

In ogni caso, resta ferma la sospensione dei termini di pagamento in relazione all'importo contestato.

 

Distinti saluti

 

Data

 

Firma

___________________

(*) A cura dell'ufficio legale Fipe-Confcommercio

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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06/11/2012 15:39:00
5) Ma perchè i ristoratori non dovrebbero pagare subito come fanno i loro clienti ?
Meno acquisti ? Ma scusate, se al ristorante prima servivano, poniamo, 500 bottiglie, ora ne acquisterà solo 250. Va bene, ma finite le scorte, cosa fa, propone l' acqua solo per non acquistare e pagare in un termine ragionevole ? Che differenza fa a pagare a 60 gg o a 90 gg. Ai tassi bancari correnti è irrisoria. La regola dovrebbe essere per tutti. Qui la merce qua i soldi. O i ristoratori fanno improvvisamente credito ai loro clienti, e si fanno pagare a 90 giorni ? L' Italia, come in tante cose , anche qui è a livello di terzo mondo. Meno male che la CEE cerca di imbrigliare i soliti furbetti.


06/11/2012 15:35:00
4) E quando anche gli alberghi saranno pagati in tempi utili?
ma quando fanno una legge che obbliga le aziende che usufruiscono dei servizi alberghieri a pagarci entro 60 gg e non quando fa loro comodo??

ristoratore-albergatoreristorante da mauro-hotel astoria
04/11/2012 18:41:00
3) Il rischio é chevsi fará nero
bene concordo con matteo , il punto è come facciamo noi in una piccola isola a programmare la giornata ? per cui faremoNERO , NON PAGHEREMO PI§ le tasse intanto sei fai l'abusivo paghi una multa e via se sei in regola fai la fame e seicostretto a chiudere buona giornata

probabile futura disocuppataristorante
04/11/2012 18:40:00
2) L'importante é che tutti inproduttori applichino la legge
Che probabilmente ci sara' una contrazione negli acquisti era da prevedersi.Ma e' anche probabile che dopo una prima fasedi assestamento, il sistema possa cominciare a funzionare. L'essenziale e' che tutti i produttori abbiano il coraggio di attuarela normativa, senza deroghe o eccezioni. Certo si e' che noi produttori di vino destinato soprattutto alla ristorazione,enoteche, wine-bar siamo ben stufi di dover aspettare i pagamenti 120-180-270 gg. con conseguente necessario ricorso alcredito bancario per far fronte ai ns. fornitori e con la impossibilita' di ricostituire il necessario equilibrio entrate-uscite e dipoter contare su una sufficiente provvista di liquidita'con il rischio reale che l'azienda salti x aria.E dire che i ns. clienti i soldi liprendono subito dal consumatore finale!Saluti, LFG

produttoreomonima
02/11/2012 20:20:00
1) il risultato sarà un immediato calo degli acquisti
1) Bravo Alberto e brava Fipe, però c'è qualcosa che non quadra, da una piccola indagine telefonica che sto facendo con molti amici/colleghi, il risultato è un dimezzamento degli acquisti e forse meno, quindi vuol dire meno fatturato di acquisto e meno Iva in acquisto e quindi meno entrate fiscali..i nostri tecnici al governo quando si accorgeranno che alla fine è un gatto che si mangia la coda ? meno acquisti, meno iva, meno entrate fiscali...




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