Se la grande maggioranza degli italiani ha esaurito le ferie ed è ritornata in città ci sono quasi 6 milioni di connazionali che hanno scelto di andare in vacanza fuori stagione quando i luoghi di villeggiatura sono meno affollati e le spese più contenute. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base di una indagine Ipr marketing, in riferimento alle partenze successive alla settimana di ferragosto. Il 32% dei vacanzieri quest’anno ha scelto località più vicine mentre il 25% ha deciso di accorciare la durata ed il 18% di partire in bassa stagione.
Con l’arrivo della bassa stagione si verifica una riduzione dei listini che può superare il 30% e che risulta particolarmente appetibile in tempi di crisi. La ricerca del risparmio si concretizza anche con un aumento delle partenze last minute spinte dalle offerte che si moltiplicano nei periodi meno gettonati per le vacanze. Nonostante l’arrivo di una breve ondata di maltempo peraltro quest’anno il clima sembra voler favorire gli italiani che hanno scelto di andare in vacanza nella seconda meta di agosto e a settembre.
«Nel Nord Europa e nell’Italia settentrionale sono attese perturbazioni che porteranno un’aria più fresca nel resto della Penisola, che resterà baciata dal sole a parte qualche temporale temporaneo», spiega Giampiero Maracchi, direttore dell’Istituto di biometeorologia del Cnr.
Se il mare resta di gran lunga il preferito, tra chi sceglie di andare in vacanza fuori stagione ci sono molti amanti della vacanza a contatto con la natura nel verde in parchi e oasi. Una tendenza che premia l’agriturismo perché garantisce un ottimo rapporto qualità/prezzo e che, proprio per contenere le spese, viene scelto dal 46% degli ospiti attraverso internet.