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Valle Isarco, la magia della montagna tra sci, shopping, tavola e arte

La valle attira i turisti grazie ai paesaggi immersi nella natura, ma anche grazie all'architettura e all'arte. Ricca l'offerta sciistica, che abbinata allo shopping e alla buona tavola rende questo luogo incantevole

 
20 gennaio 2014 | 15:53

Valle Isarco, la magia della montagna tra sci, shopping, tavola e arte

La valle attira i turisti grazie ai paesaggi immersi nella natura, ma anche grazie all'architettura e all'arte. Ricca l'offerta sciistica, che abbinata allo shopping e alla buona tavola rende questo luogo incantevole

20 gennaio 2014 | 15:53
 

Le montagne che non ti aspetti. Così la promozione turistica definisce l’offerta della valle Isarco. Da secoli via di collegamento, anche culturale, fra il nord Europa e il Mediterraneo tra nord e sud, la strada del Brennero è nota soprattutto per la bellezza dei suoi centri urbani ed è ricca di alberghi di ogni tipologia. L’aspetto commerciale ed artistico si integra però con quello ambientale ed enogastronomico, al punto che oggi la Valle si propone come una delle più interessanti destinazioni delle Alpi, con svariate opportunità.



Alle classiche attrattive della montagna, dello sci e della natura (ben 100 rifugi, di cui quasi la metà aperti anche d’inverno), si abbinano infatti architettura, arte, una titolata gastronomia (sia tipica che ricercata), vini top, eventi, atmosfera, tradizioni autentiche, clima dolce, varietà di ambienti e paesaggi.

Un mix che rende particolarmente interessante una nuova formula, abbastanza inconsueta anche per l’avanzatissimo turismo altoatesino: l’abbinamento fra città d‘arte e sci. Sono ben tre le cittadine alpine dove shopping, ristorazione e passeggiate in città ricche di arte e storia permettono di vivere al meglio anche gli sport invernali (sci e slittino in primo luogo) con spostamenti a piedi o di pochi kilometri in auto o coi mezzi pubblici.

È il caso di Bressanone, con la sua storia millenaria e il rango dei suoi edifici legati per secoli al potere dei Principi Vescovi, Chiusa, centro medievale con famose vedute immortalate perfino da Dürer, Vipiteno, antico e delizioso borgo a vocazione commerciale al punto di passaggio fra due culture “al centro dell’Europa”…

Direttamente collegati ai centri storici ci sono ben 5 comprensori sciistici, con 143 km di piste in totale: Plose, Maranza-Valles (nell’ambito dell’area vacanze Sci e malghe Rio Pusteria, 44 km di piste, balconata naturale su mezzo arco alpino); Racines-Giovo, Monte Cavallo e Ladurns-Colle Isarco.

Bressanone, particolarmente magica quando in piazza Duomo va in scena il celeberrimo Mercatino di Natale offre tutto l’anno mille attrattive fra negozi alimentari e di specialità, osterie, enoteche, negozi sportivi e di abbigliamento, caffè, pasticcerie… Da non perdere una sosta al ristorante della famiglia Fink dove la tradizione sposa la creatività con il meglio delle materie prime (straordinaria la coda di bue).

Il centro storico, adagiato in una “conca giardino” fra i vigneti ai piedi della Plose (si vede bene il bianco zig zagare della pista Trametsch tra i boschi soprastanti), è caratterizzato da portici, con eleganti case gotico tirolesi o grandi edifici di austera impronta religiosa. A soli 8 km dalla città, collegato con skibus giornaliero gratuito, è il paesino di Sant’Andrea, a mille metri, base della Plose, ben inserita nel contesto ambientale e paesaggistico delle dolomitiche Odle.

Qui lo sci ha una lunga storia: si scia dagli inizi del ‘900, il primo rifugio è del 1920, del 1963 la prima funivia da Sant'Andrea, ora telecabina. Ma oggi - pur mantenendo ben saldi i valori tradizionali - la Plose è una stazione sciistica tra le più dinamiche e vivaci. Servite da 10 impianti moderni, fino quasi a 2500 m di quota, si snodano 43 km di piste molto varie e panoramiche, prima fra tutte la Trametsch, la più lunga dell’Alto Adige (9 km) con ben 1400 metri di dislivello. Poi c’è la pista da slittino naturale più lunga dell’Alto Adige e quindi d’Italia: da Valcroce a Sant’Andrea, ben 11,7 km di divertimento irrefrenabile: come tornare bambini.

A Vipiteno, molto fascinosa, con viuzze, androni, corti, antiche case borghesi con i caratteristici sporti e bow window (Erker), alberghi di grande tradizione e negozi ricercati, c’è anche un vantaggio fondamentale: la possibilità di raggiungere le piste da sci della soprastante zona sciistica di Monte Cavallo con la cabinovia che parte a soli 5 minuti a piedi dal centro storico. A Monte Cavallo c’è anche un impianto di innevamento programmato della pista da slittino, che è praticamente la più lunga d’Italia con queste caratteristiche ed è illuminata di notte: fino giù in paese sono ben 9,6 km!


Consorzio turistico Valle Isarco

Bastioni Maggiori 26/a - 39042 Bressanone (Bz)
Tel 0472 802 232 - Fax 0472 801 315
info@valleisarco.com
www.valleisarco.com

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