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Mater Matuta 2010 di Casale del Giglio Unico oro italiano al Syrah du Monde

Sette in totale le medaglie italiane al concorso enologico internazionale, di cui una d’oro, al Lazio Igt Mater Matuta Rosso 2010 di Casale del Giglio, e 6 d’argento. Francia ancora in vetta con 12 ori e 21 argenti. La giuria di esperti ha assaggiato 405 vini Syrah provenienti da 26 Paesi del mondo, assegnando alla fine 136 medaglie

di Lucio Tordini
 
21 maggio 2014 | 12:35

Mater Matuta 2010 di Casale del Giglio Unico oro italiano al Syrah du Monde

Sette in totale le medaglie italiane al concorso enologico internazionale, di cui una d’oro, al Lazio Igt Mater Matuta Rosso 2010 di Casale del Giglio, e 6 d’argento. Francia ancora in vetta con 12 ori e 21 argenti. La giuria di esperti ha assaggiato 405 vini Syrah provenienti da 26 Paesi del mondo, assegnando alla fine 136 medaglie

di Lucio Tordini
21 maggio 2014 | 12:35
 



All’8ª edizione del concorso enologico internazionale Syrah du Monde, l’Italia ha conquistato una medaglia d’oro grazie al Lazio Igt Mater Matuta Rosso 2010 dell’azienda Casale del Giglio. Non solo. Ha anche portato a casa 6 medaglie d’argento, per un totale di 7 riconoscimenti. Di seguito l’elenco delle 6 medaglie d’argento italiane:

  • Maremma Toscana Doc Ammiraglia Syrah 2012 - Marchesi De Frescobaldi
  • Sicilia Igt Kaid Syrah 2011 - Alessandro Di Camporeale
  • Sicilia Doc Mandrarossa Syrah Desertico 2013 - Cantine Settesoli
  • Delia Nivolelli Doc Syrah Riserva 2010 - Caruso & Minini
  • Sicilia Igt Maria Francesca Guana Syrah 2011 - Az. agricola Maria Francesca Guana
  • Sicilia Igt Sallier de La Tour La Monaca 2010 - Tasca d’Almerita

Su un totale di 136 medaglie, di cui 42 d’oro e 94 d’argento, la Francia ancora una volta è prima in classifica con 33 riconoscimenti: 12 medaglie d’oro e 21 d’argento. Seguono l’Australia con 29 medaglie (7 ori, 22 argenti), il Sud Africa con 17 (7 ori, 10 argenti), la Svizzera con 8 (1 oro, 7 argenti) e il Cile con 7 (2 ori, 5 argenti), a pari merito con l’Italia.

Le medaglie del Syrah du Monde 2014

Paese

Oro

Argento

Totale

FRANCIA

12

21

33

AUSTRALIA

7

22

29

SUD AFRICA

7

10

17

SVIZZERA

1

7

8

CILE

2

5

7

ITALIA

1

6

7

SPAGNA

0

6

6

BULGARIA

4

1

5

PORTOGALLO

3

2

5

TURCHIA

3

2

5

TAILANDIA

0

3

3

ARGENTINA

0

2

2

ROMANIA

0

2

2

GRECIA

1

0

1

MACEDONIA

1

0

1

GERMANIA

0

1

1

INDIA

0

1

1

MAROCCO

0

1

1

SERBIA

0

1

1

STATI UNITI

0

1

1

Totale

42

94

136


La Top Ten 2014
Dalla lista dei vincitori sono stati selezionati come di consueto i vini con le migliori caratteristiche. La Top Ten presenta quest’anno una spiccata varietà internazionale. Sei Paesi compaiono infatti nella rosa dei migliori Syrah del 2014. Il Sud Africa, con 4 vini, è il Paese più presente nella Top Ten, seguono Francia e Australia con 2 vini ciascuno, infine Bulgaria, Macedonia e Turchia con 1 vino ciascuno. La Top Ten include in totale 11 etichette a causa della sostanziale parità di due vini.

Paese

Vino

Azienda

SUD AFRICA

Cape Winemakers Guild David Nieuwoudt Winemaker 2011

Cederberg Private Cellar

BULGARIA

Nimbus Premium Syrah 2011

Telish Jsco

SUD AFRICA

Number One - Constitution Road Shiraz 2011

Robertson Winery

MACEDONIA

Kamnik - Ten Barrels Syrah 2011

Château Kamnik - Micei International

AUSTRALIA

Gatt Shiraz 2010

Gatt Wines

FRANCIA

Pays d’Oc IGP dA Syrah Réserve 2013

Les Domaines Paul Mas

SUD AFRICA

Cederberg Shiraz 2011

Cederberg Private Cellar

FRANCIA

Var IGP Syrah 2013

Les Caves du Commandeur

AUSTRALIA

Gatt High Eden Shiraz 2010

Gatt Wines

TURCHIA

Versus Syrah Viognier 2011

Mey Icki

SUD AFRICA

Terra d’Aria SV Shiraz 2011

D’Aria Winery


Nel corso delle tre giornate del concorso, svoltosi nel Castello d’Ampuis, in Francia, una giuria internazionale di esperti ha assaggiato 405 vini Syrah provenienti da 26 Paesi del mondo. Varietà e qualità sono le parole chiave che hanno garantito la vittoria a 136 campioni, il che non è una sorpresa per un vitigno che spesso gode di una rapida maturazione. Alti standard qualitativi e caratteristiche organolettiche ottimali hanno permesso ai giudici di assegnare 42 medaglie d’oro e 94 d’argento che sono riconosciute come un importante criterio di scelta del prodotto.

Il Syrah du Monde si è ritagliato un posto d’onore tra i concorsi enologici, grazie al suo respiro internazionale e ai suoi metodi di valutazione rigorosi. I riconoscimenti assegnati dai giudici sono conformi alle norme internazionali in materia di concorrenza e presentano un rigoroso rispetto dei requisiti di Quality Assurance. Il Syrah du Monde si è dunque progressivamente distinto da altre competizioni internazionali, grazie a standard di qualità che sono molto più severi rispetto alla norma e rimanendo fedele ai suoi principi fondanti: la diversità, la qualità e standard elevati.

«Ottenere un riconoscimento così prestigioso qui in Francia, nella patria storica di questo vitigno - ha commentato Roberta Urso, responsabile pubbliche relazioni e comunicazione dell’azienda Cantine Settesoli, che ha ricevuto una medaglia d’argento - ci riempie di immenso orgoglio e soddisfazione per il lavoro svolto. Con i nostri 6mila ettari, nelle campagne della Sicilia sud occidentale, vantiamo il vigneto più grande d’Europa e di conseguenza una vastità e ricchezza di suoli che ci consente di ottenere vini mai uguali tra loro, ma legati da un’unica matrice comune: il terroir siciliano. Per comprendere meglio questa distinzione, a partire da quest’anno, abbiamo aggiunto nelle etichette dei nostri monovarietali l’indicazione specifica circa il luogo di provenienza delle uve. Syrah desertico nasce da suoli rossi e sabbiosi che richiamano per l’appunto lo scenario del deserto, luogo estremo da cui il vino prende il nome. Questa medaglia - conclude Roberta Urso - è anche e soprattutto un riconoscimento all’impegno di uno staff tecnico, giovane e qualificato, che ogni giorno segue scrupolosamente il lavoro dei nostri 2mila viticultori».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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