L’Associazione italiana sommelier ha rinnovato la fiducia ad Antonello Maietta (nella foto), riconfermandolo presidente fino al 2018. Una vittoria schiacciante, che ha visto il sommelier nato a Rimini il 24 novembre 1960 aggiudicarsi il 75% delle preferenze (3.336 voti).
Gli altri tre candidati alla presidenza Ais erano Alessandro Scorsone (che ha ricevuto 629 voti, pari al 14%), Emanuele Conte (294 voti, pari al 6%) e Romeo Mancini (185 voti, pari al 4%). Il numero totale delle schede valide è stato di 4.444.
«Attribuendomi il 75% dei consensi - ha scritto Maietta sulla sua pagina Facebook subito dopo aver appreso la notizia - i soci dell’Associazione italiana sommelier hanno manifestato un grande senso di responsabilità e un fortissimo desiderio di coesione, valutando positivamente il lavoro fatto in questi anni e il programma per il futuro. Grazie a tutti».
Roberto Bellini è stato eletto vicepresidente, mentre per il ruolo di consiglieri nazionali hanno superato la prova delle urne Mauro Carosso, Cristiano Cini, Giorgio Rinaldi, Renato Paglia, Marco Starace, Manuela Cornelii e Graziano Simonella. Come revisori legali sono stati eletti Giovanni Luchetti, Guido Ascer Guetta e Roberto Cassanelli.
«La fase elettorale appena trascorsa - ha dichiarato in una nota Emanuele Lavizzari, portavoce del presidente Ais - si è conclusa con un risultato eloquente che dovrebbe assicurare un lungo periodo di serenità alla nostra Associazione. Il presidente nazionale Antonello Maietta, riconfermato per i prossimi quattro anni grazie a un significativo consenso elettorale, già da questa mattina è al lavoro per comporre lo staff dei collaboratori incaricati di dare attuazione al programma presentato prima delle votazioni. È intenzione del Presidente aprire senza esitazione un confronto positivo proprio con chi ha manifestato le maggiori perplessità sul suo operato. Il Presidente auspica che anche i nuovi eletti ai vertici delle Associazioni regionali del l’Ais seguano lo stesso metodo nell’individuazione dei loro collaboratori, operando a loro volta attraverso un’ampia condivisione delle scelte effettuate sul territorio».
A breve saranno ufficializzati tutti i risultati delle elezioni, che prevedevano il rinnovo delle cariche sia a livello nazionale che regionale: 22 seggi per altrettante Associazioni regionali hanno accolto centinaia e centinaia di iscritti, che per la prima volta nella storia associativa sono stati convocati in un unico "election day" per scegliere i propri rappresentanti regionali e per eleggere il direttivo nazionale dell'Associazione.