Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 26 aprile 2024  | aggiornato alle 14:15 | 104814 articoli pubblicati

I diversi stili di produzione determinano i colori delle birre e le differenti tipologie

La birra è prodotta in quasi tutti i paesi del mondo, tanto che si sono venuti a creare molteplici stili birrari, che generano principalmente Lager e Ale. La scala cromatica va dal giallo paglierino scarico fino al nero

di Enrico Rota
Presidente Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca
 
30 agosto 2014 | 10:10

I diversi stili di produzione determinano i colori delle birre e le differenti tipologie

La birra è prodotta in quasi tutti i paesi del mondo, tanto che si sono venuti a creare molteplici stili birrari, che generano principalmente Lager e Ale. La scala cromatica va dal giallo paglierino scarico fino al nero

di Enrico Rota
Presidente Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca
30 agosto 2014 | 10:10
 

Distinguere le birre attraverso gli stili birrari rappresenta il modo più preciso e specifico per conoscere approfonditamente il mondo brassicolo e le sue produzioni, considerando le caratteristiche delle diverse tipologie. La birra è prodotta in quasi tutti i paesi del mondo, ma ciò che distingue un prodotto dall’altro sono la cultura e le tradizioni che si rispecchiano nei vari processi di lavorazione e nell’utilizzo dei diversi ingredienti.

Ogni popolo ha fatto propri i metodi di produzione creando, così, molteplici stili birrari, nati sì dalla stessa origine, ma dalla forte e singolare personalità. Tra le birre appartenenti alla famiglia delle Lager, possiamo citarne diverse: Bock, Märzen, Dortmunder, Münchener, Oktoberfest, Export, Pils (o Pilsner), Kellebier, Strong Lager, Lager e Vienna.

Tra le birre appartenenti alla famiglia delle Ale, possiamo indicarne alcune quali Abbazia (o Abbey o Abbaye), Ale propriamente detta, Strong Ale, Bière blanche, Trappista, Bière de Garde Weissbier (o Weiss o Weizen), Scotch Ale e Stout. Sempre tra le appartenenti alla macro famiglia delle Ale, ma con lieviti a spontanea fermentazione, vogliamo ricordare le Lambic, Gueze, Faro, Kriek, Pèche (o Passion) e Cassis.



La categoria colore
“Bionda”, “rossa” e “nera” sono poi vocaboli utilizzati in maniera errata, perché identificano un colore, mentre in campo birrario si parla principalmente di categoria colore. La scala cromatica, poi, considera le tinte che vanno dal giallo paglierino scarico fino a nuance nere permettendo una gamma di gradazioni e sfumature.

Come detto, la prima distinzione viene effettuata in base alla categoria di colore che identifica, così, anche quelle della birra: chiara, ambrata e scura sono una facile classificazione. Tonalità, intensità e riflessi sono gli elementi distintivi. La “tonalità” è la gradazione del colore della birra: per la chiara abbiamo bianco, giallo paglierino e giallo oro; per l’ambrata abbiamo ambra (giallo bruno) e rosso rubino; per la scura abbiamo tonaca di frate e nero.

Definizione di “birra” secondo la legge
L’art. 1 della legge 16 agosto 1962 n. 1654 come sostituito dall’art. 1 della legge 16 luglio 1974 n. 329 modificato dall’art. 1 della legge 17 aprile 1989 n. 141 è sostituito dal seguente:
La denominazione “birra” è riservata al prodotto ottenuto dalla fermentazione alcolica con ceppi di Saccharomyces Carlsbergenis o di Saccharomyces Cerevisae di un mosto preparato con malto, anche torrefatto, di orzo o di frumento o di loro miscele e d’acqua amaricato con luppolo o suo derivato o con entrambi. La fermentazione alcolica del mosto può essere integrata con una fermentazione lattica. Nella produzione della birra è consentito l’impiego di estratti di malto torrefatto e degli additivi alimentari consentiti dal Decreto del Ministro della sanità 27 febbraio 1996 n. 209. Il malto d’orzo o di frumento può essere sostituito con altri cereali, anche rotti o macinati o sotto forma di fiocchi, nonché con materie prime amidacee e zuccherine nella misura massima del 40% calcolato sull’estratto secco del mosto.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Union Camere

Delyce
Schar

Fonte Margherita
Siad
Fratelli Castellan