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Alta qualità e gusto inimitabile chiavi del successo della birra Tennent’s

Andrea Pozzi, managing director Europe di C&C Group, società che possiede il marchio di birra scozzese Tennent’s, ci spiega i trend del mercato e il ruolo delle Birre Speciali nel creare nuove modalità di consumo

di Lucio Tordini
 
28 agosto 2014 | 17:25

Alta qualità e gusto inimitabile chiavi del successo della birra Tennent’s

Andrea Pozzi, managing director Europe di C&C Group, società che possiede il marchio di birra scozzese Tennent’s, ci spiega i trend del mercato e il ruolo delle Birre Speciali nel creare nuove modalità di consumo

di Lucio Tordini
28 agosto 2014 | 17:25
 

Innovazione, ricerca e nuove occasioni di consumo sono i fattori chiave che caratterizzano, allo stato attuale, il mercato della birra. Le aziende cercano da un lato di assecondare quelle che sono le richieste dei consumatori, dall’altro propongono prodotti diversi, fuori dagli schemi, per stuzzicare la loro curiosità. La ristorazione, in particolare, è un terreno su cui si gioca una partita importante a livello di immagine, di target e di prestigio.

Per approfondire queste dinamiche abbiamo intervistato Andrea Pozzi (nella foto), managing director international di C&C Group (www.candcgroupplc.com), società che possiede il marchio Tennent’s (www.tennents.it), birra prodotta a Glasgow, in Scozia, e importata e distribuita in Italia da Interbrau (www.interbrau.it).

Andrea Pozzi

Quali sono, a suo avviso, le tendenze del settore birra? Qual è l’andamento del mercato in generale?
Se confrontiamo il mercato di oggi con quello del passato, quando il consumo di birra era limitato a pochi luoghi e specifiche occasioni, ci rendiamo conto dell’evoluzione avuta dal consumatore, che non solo diventa sempre più esigente per quanto riguarda la qualità finale del prodotto, ma, essendo curioso e diventato molto competente, presta grande attenzione a tutto quello che rappresenta il mondo birra, dalla provenienza delle materie prime al miglior abbinamento con il cibo, passando attraverso luoghi e processi di produzione. Conseguenze di quanto detto sopra - in quanto il consumatore influenza l’evoluzione del mercato stabilendone i trend e viceversa - sono, in ordine sparso, il proliferare dei birrifici artigianali, l’aumento delle birre di importazione che si possono trovare sul mercato, il continuo lancio di prodotti “speciali” o “di specialità” nuovi e il consolidamento di quelle birre che al meglio coniugano tradizione e grandissima qualità. Naturalmente (e purtroppo) le positive evoluzioni di cui sopra non possono prescindere dal quadro economico generale e dalla realtà finanziaria del singolo che incidono sul consumo in generale, e nel canale Horeca in particolare.

Quali sono le strategie messe in atto da Tennent’s per andare incontro alle richieste dei consumatori?
Innanzitutto è bene dire che le strategie per il mercato italiano sono decise insieme a Interbrau, l’importatore esclusivo della Tennent’s prodotta in Scozia a Wellpark Brewery. Per rispondere alle esigenze del mercato e del consumatore abbiamo sviluppato la linea Tennent’s Authenic Export, che sta riscontrando un grandissimo successo perché capace di coniugare la nostra tradizione centenaria con la qualità assoluta. Alla Lager 1885 5%, alla doppio Malto Extra 9,3% e alla Scotch 9% si sono affiancate la Stout e di recente la Whisky Oak, una birra che rappresenta il matrimonio tra due delle più conosciute tradizioni scozzesi, quella birraia e quella del Whisky. Siamo quindi capaci di offrire una gamma completa, sia in bottiglia che in fusto, con birre che possono essere consumate in differenti occasioni, dall’aperitivo al dopo cena, o che si abbinano molto bene con differenti piatti: ad esempio, una Extra con un piatto piccante come una amatriciana, una Whisky Oak con un dolce al cioccolato o una Stout con delle ostriche.

Insalatina con frittata alla cannella noci e aceto balsamico

Quali sono le caratteristiche distintive di Tennent’s che la differenziano rispetto alle altre birre?
La migliore risposta a questa domanda si potrebbe dare invitando ogni singolo cliente e consumatore a visitare il nostro birrificio a pochi passi dal centro di Glasgow e invitandolo a chiacchierare con i nostri mastri birrai sorseggiando una pinta di Tennent’s. Sono secoli che a Wellpark produciamo birra perpetuando la nostra tradizione e siamo fieri di utilizzare i migliori prodotti locali, come l’acqua del Loch Katrine o i migliori malti scozzesi, che danno alle nostre birre quell’inimitabile gusto.

L’azienda si sta preparando a lanciare nuovi prodotti sul mercato?
Proprio in questi giorni stiamo lanciando sul mercato la Tennent’s 1885 Lager Gluten Free, che è una buonissima birra che può essere bevuta da tutti, anche da chi è intollerante al glutine o da chi, per scelta, ha deciso di eliminarlo dalla propria dieta. Riteniamo di aver sviluppato un prodotto di eccellenza assoluta che possa diventare, in breve tempo, il leader di mercato di questo segmento non solamente sul mercato italiano.



Proposte specifiche per il settore della ristorazione?
Il mercato italiano della ristorazione si sta sempre più avvicinando al mondo delle Birre Speciali, proponendo menu dedicati, abbinamenti e utilizzando la birra come ingrediente per le ricette; sta scoprendo, infatti, le enormi potenzialità di un prodotto capace di portare grandi sviluppi nel campo della ristorazione. Per questo motivo sempre più chef stanno sperimentando ricette con l’utilizzo delle Birre Speciali, e la gamma Tennent’s Authentic Export offre loro la possibilità di avere molteplici possibilità. Il corretto abbinamento cibo/birra permette al consumatore di vivere una “esperienza” completa, capace di enfatizzare le peculiarità di ogni prodotto, ed essere vissuta a 360°. Proprio per questo per il lancio di Tennent’s 1885 Lager Gluten Free stiamo collaborando con uno dei più noti chef “gluten free” italiani, Marcello Ferrarini, che sta sperimentando numerose nuove ricette utilizzando la birra sia in abbinamento che come ingrediente. Come le ricette che non contengono glutine possono essere appetitose, gustose ed interessanti per tutti, così anche la Tennent’s 1885 Lager Gluten Free non vuole essere una birra esclusivamente per celiaci, ma una birra buona che possono bere tutti. Eventi sul territorio con degustazioni, serate dedicate e menu a tema (con spiegazione e presentazione delle Tennent’s da parte di specialisti del settore), la presenza nella prima trasmissione di cucina dedicata al mondo gluten free (in onda da settembre su Gambero Rosso Channel) e campagne di comunicazione mirate sono solo alcune delle attività che stiamo pianificando per portare la Tennent’s 1885 Lager Gluten Free sui tavoli dei ristoranti e là dove chi sa apprezzare una Birra Speciale la può trovare.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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