Ancora una volta Torino si è proposta al mondo intero come capitale del cibo di qualità, e questo in occasione della decima edizione del
Salone del Gusto. Una città che ha tra i suoi punti di forza i mercati rionali, ben 49 sparsi nei diversi quartieri della città, il caffè di grandi e piccole torrefazioni, e ancora il gelato, il cioccolato, i bar storici, e così via.
Una città e una regione che, con Terra madre, hanno ospitato e dato visibilità a moltissimi prodotti tipici di migliaia di situazioni sparse nei diversi Paesi del mondo, in particolare a quelle meno conosciuti e raggiungibili.
E così una manifestazione, nata nel 1996 per promuovere una diversa visione del consumo del cibo, è diventata un appuntamento mondiale atteso e seguito da personalità di tutto il pianeta, dal Papa alla first lady degli Stati Uniti. Un appuntamento che ha messo in evidenza il meglio delle produzioni enogastronomiche del Piemonte, che per 5 giorni si sono potute confrontare con quelle del resto d’Italia e del mondo.