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Il vitigno pugliese “Nero di Troia” al centro di un 2015 ricco di novità

Il Consorzio di Castel del Monte Doc annuncia una serie di novità che per il 2015 punteranno alla promozione del vitigno Nero di Troia; tra queste un francobollo dedicato alla Docg Castel del Monte Nero di Troia Riserva

di Mariella Morosi
 
03 dicembre 2014 | 12:17

Il vitigno pugliese “Nero di Troia” al centro di un 2015 ricco di novità

Il Consorzio di Castel del Monte Doc annuncia una serie di novità che per il 2015 punteranno alla promozione del vitigno Nero di Troia; tra queste un francobollo dedicato alla Docg Castel del Monte Nero di Troia Riserva

di Mariella Morosi
03 dicembre 2014 | 12:17
 

Un articolato programma di promozione vedrà impegnato per tutto il 2015 il Consorzio di Castel del Monte Doc per fare del Nero di Troia, lo storico vitigno del Centro Nord pugliese, un ambasciatore del territorio. Lo ha annunciato a Roma nel corso di una serata speciale nei saloni di Palazzo Rospigliosi, il presidente del Consorzio Francesco Liantonio, con la presenza di Sebastiano De Corato e Vittoria Cisonno, rispettivamente presidente e vice presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia, e dei produttori delle migliori etichette.

da sinistra: Pietro Zito e Francesco Liantonio
Nella foto, da sinistra: Pietro Zito e Francesco Liantonio

I vini sono stati abbinati per l'occasione ai piatti dello chef Pietro Zito, famoso interprete della cucina dell’Alta Murgia. È stato anche mostrato in anteprima il francobollo appena stampato dall’istituto Poligrafico e Zecca di Stato dedicato alla Docg Castel del Monte Nero di Troia Riserva. Altra novità, la nuova immagine del logo consortile, che richiama il maestoso castello di Federico II, a cui si affianca il claim “Regale Vino di Puglia”. Il Consorzio, che ha sede a Corato, riunisce 806 viticoltori e 16 aziende vinificatrici e imbottigliatrici.

Comprende una superficie vitata di 2.500 ettari e una produzione, nel 2013, di 5,2 milioni di bottiglie. È stato per il pubblico romano uno straordinario viaggio nel territorio dominato dal maniero federiciano dove il Nero di Troia riesce a esprimere vini di assoluto valore. Il Consorzio organizzerà nei primi mesi del 2015 dei contest dedicati agli under 30 sia nel settore della ristorazione e della sommellerie che in quello accademico. Previsto anche un convegno tutto incentrato su questo vitigno che si afferma sul resto della produzione vinicola della regione per eleganza.

«Sarà una vera e propria full immersion nel territorio e nel suo vitigno - ha detto Liantonio - che vivrà anche di un momento internazionale con una giornata mondiale dedicata al nostro vino che contemporaneamente verrà presentato presso un selezionato gruppo di ristoranti in vari Paesi. I mercati esteri rappresentano infatti un punto di approdo per un prodotto dalle caratteristiche uniche che ben rappresenta la nostra regione, amata dai wine lovers di tutto il mondo».



Per i giovani le giornate sul Nero di Troia rappresenteranno un banco di prova per scoprire gli abbinamenti di questo vino con i prodotti del territorio. Lo ha fatto magistralmente Pietro Zito, con un menu completamente made in Puglia: un antipasto senza fine a base di Cime di rapa, olive coratine, crema di ricotta, burrata di Andria e cicerchie, abbinato accompagnato allo Spumante Rosè Castel del Monte Bianco Doc. A seguire Minestra con orzo mondo, funghi cardoncelli e ceci bio dell'Alta Murgia, Fusillo di grano duro del Tavoliere con pomodorini al filo, sponsali alla brace, musciska e pecorino canestrato, Capocollo di maiale nero del Gargano con cardi spontanei e patate di Margherita di Savoia con carote colorate di Polignano a Mare, e infine la sua famosa Cassata con ricotta di masseria, mandorle e vincotto di Nero di troia.



Pane, ovviamente, di Altamura e taralli al vino e all'extravergine. Un menu scelto da Zito secondo tradizione e con l'incredibile patrimonio di biodiversità pugliesi e - siamo certi - anche con il contributo del suo “giardino segreto” di Montegrosso di Andria, accanto al suo ristorante Antichi Sapori, dove coltiva personalmente verdure, alcune varietà in via di estinzione, ed erbe officinali. Chiamato a rappresentare la gastronomia pugliese nel mondo, è l'unico chef che per allargare per se e per la sua brigata la cucina ha ridotto il numero dei coperti nel suo già piccolo locale.

Queste le aziende partecipanti alla serata dedicata al Nero di Troia: Cantina della Riforma Fondiaria - Grifo - Ruvo di Puglia (Ba), Cantina Tor dè falchi - Minervino Murge (Bt), Cefalicchio - Canosa di Puglia (Bt), Conte Spagnoletti Zeuli - Andria (Ba), La Cantina di Andria - Andria, Santa Lucia - Corato (Ba), Rivera - Andria, Torrevento - Corato (Ba).


Associazione Strada dei Vini Doc Castel del Monte
Castel del Monte c/o Centro Ricerche Bonomo - Andria (Bt)
Tel 338 4995810
www.stradavinicasteldelmonte.it
info@stradavinicasteldelmonte.it
presidente@stradavinicasteldelmonte.it

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