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Tennent’s, oltre 4 secoli di tradizione Nuovo traguardo: la birra gluten free

A Glasgow si produce birra dal 1556, in quello che oggi è diventato Wellpark Brewery. La birra Tennent’s viene esportata in tutto il mondo. Ultima nata la 1885 Lager Gluten Free, che piace a tutti, non solo ai celiaci

di Lucio Tordini
 
18 gennaio 2015 | 12:43

Tennent’s, oltre 4 secoli di tradizione Nuovo traguardo: la birra gluten free

A Glasgow si produce birra dal 1556, in quello che oggi è diventato Wellpark Brewery. La birra Tennent’s viene esportata in tutto il mondo. Ultima nata la 1885 Lager Gluten Free, che piace a tutti, non solo ai celiaci

di Lucio Tordini
18 gennaio 2015 | 12:43
 

Produrre birra è la più antica attività commerciale di Glasgow. Qui, infatti, sulla sponda del fiume Molendinar Burn, vicino alla cattedrale della città scozzese, la spumeggiante bevanda viene prodotta sin dal lontano 1556. Ma è nel 1740 che i fratelli Hugh e Robert Tennent fondano la Drygate Brewery (poi Wellpark Brewery) e avviano quella tradizione che porterà, un secolo e mezzo più tardi, alla nascita della birra Tennent’s, prodotta per la prima volta nel 1885 da Hugh Tennent (4ª generazione successiva a quella dei fratelli fondatori).



Al compimento del suo 21° compleanno, il giovane Hugh acquisì il controllo totale dell’azienda e intraprese molti viaggi. Fu durante uno di questi, in Bavaria, che decise di produrre la birra oggi più venduta nei pub scozzesi ed esportata in tutto il mondo. La Wellpark Brewery, che copre un’area di 20mila metri quadrati, è oggi di proprietà di C&C Group, che ha acquisito la filiale Tennent Caledonian Breweries nell’agosto del 2009.

L’azienda è rinomata soprattutto per la produzione della Tennent’s Lager, la birra leader del mercato scozzese nel settore delle lager, di cui occupa una quota di circa il 60%. Nel 1893 questa birra vinse il primo premio alla World’s Columbian Exposition di Chicago. Una delle peculiarità della produzione a marchio Tennent’s è l’utilizzo di materie prime del territorio, come il malto d’orzo 100% scozzese e l’acqua purissima dello splendido Loch Katrine di Glasgow.

«Lo stabilimento produttivo - spiega Andrea Pozzi (nella foto sotto), managing director international di C&C Group - impiega oggi circa 150 persone, che possono arrivare a 180-190 quando la produzione necessita di una velocità superiore. La capacità produttiva dello stabilimento di Wellpark è di circa 3 milioni di ettolitri. Tennent’s rappresenta uno dei marchi più importanti per C&C Group (circa il 30% dei profitti). È una birra apprezzata non soltanto dagli scozzesi ma sempre più da un pubblico internazionale. L’export si rivolge a quasi tutti i Paesi europei, all’Australia, all’Asia, agli Stati Uniti, al Canada e a breve anche ad alcuni Stati africani. Quello italiano è senza dubbio il mercato di riferimento a livello di esportazioni».

Andrea Pozzi

Ma come nasce l’inconfondibile bionda scozzese? Per scoprire come viene prodotta ci siamo recati proprio alla Wellpark Brewery di Glasgow, dove abbiamo fatto una full immersion nel mondo Tennent’s. Vediamo innanzi tutto le principali fasi che compongono il processo produttivo della birra.

La produzione
Le due tipologie di malto (Lager e Munich) utilizzate per la produzione della Tennent’s, opportunamente miscelate, vengono immerse, fatte fermentare e cotte nei forni a temperature controllate dai “maltsters”, che si occupano anche di stoccarlo in previsione della birrificazione. Un potente mulino sminuzza i malti, l’orzo e il mais in una polvere finissima.

Viene poi aggiunta l’acqua e il tutto viene mantenuto ad una temperatura di 65-66°C. Gli enzimi presenti nel grano trasformano l’amido in zuccheri, generando un infuso detto “mash”. Dopo il trasferimento in un bollitore, si aggiunge il luppolo in quantità perfetta a garantire il giusto bilanciamento dolce-amaro che caratterizza il gusto unico della Tennent’s.

Successivamente, sotto una pressione immensa, il mash viene compresso e fatto passare attraverso finissimi setacci per separare il grano dal cosiddetto “wort”, il denso infuso zuccherino alla base della birra. Dopo una fase di bollitura, il wort entra in una centrifuga ad alta temperatura al fine di eliminare qualsiasi elemento solido. Successivamente viene raffreddato e portato alla temperatura di 10°C. Solo a questo punto si può aggiungere il lievito.

Il lievito aggiunto nelle giuste quantità al wort raffreddato trasforma lo zucchero naturale in alcol. Questo processo dura diversi giorni, durante i quali il liquido è mantenuto ad una temperatura controllata (con uno scarto massimo di mezzo grado), perfetta per la fermentazione. Una volta ottenuta al birra, si passa al confezionamento: nello stabilimento di Wellpark Brewery le linee di produzione viaggiano alla velocità impressionante di 2mila lattine al minuto e fino a 750 fusti all’ora.

La gamma
La gamma Tennent’s Authentic Export è disponibile in bottiglie di vetro da 33 cl e in fusti d’acciaio da 25 litri. È distribuita in Italia dalla padovana Interbrau (tel 049 9099111 - www.interbrau.it). Vediamo nel dettaglio quali sono le etichette distribuite in Italia e le loro caratteristiche, soffermandoci in particolare sull’ultima nata in casa Tennent’s: la 1885 Lager Gluten Free.



Tennent’s 1885 Lager
La 1885 Lager, il cui nome è un richiamo all’anno in cui Hugh Tennent produsse per la prima volta la birra Tennent’s, è una birra chiara “puro malto”. Ha un sapore leggermente fruttato, lievemente dolce di malto, e un carattere luppolato e ben equilibrato. Questa autentica Scottish Lager, piacevolmente corposa, è chiara e fresca e lascia sul palato un finale pulito e luppolato. Si può abbinare perfettamente con qualsiasi piatto, dalla pizza alla pasta, fino ai secondi, oppure è ottima come aperitivo o in qualsiasi momento della giornata. Ha una gradazione alcolica del 5%.

Tennent’s Extra
La Tennent’s Extra è una Scottish Lager forte con un sapore ricco e pulito di malto, caratterizzata da un pizzico di dolcezza fruttata che si fonde bene con il sottofondo di livelli alcolici e di una finitura di luppolo aromatico. Si tratta di un’autentica Scottish Lager “puro malto”, corposa, che combina una dolcezza leggermente maltata a una qualità di luppolo croccante tipica in questo stile di birra. Grazie alla sua nota dolce, la Tennent’s Extra accompagna molto bene i cibi speziati e piccanti, come la pasta all’amatriciana o la pizza alla diavola, ma anche piatti tipici della cucina asiatica e di quella messicana. Ha una gradazione alcolica del 9,3%.

Tennent’s Scotch Ale
La Tennent’s Scotch Ale ha un carattere piuttosto complesso, che offre un piacevole sapore fruttato, accompagnato da sottili note di luppolo. Il finale risulta rotondo, grazie alle note tostate di caramello, che completano questa autentica Scottish Ale piacevolmente corposa. Si sposa perfettamente con piatti etnici speziati e piccanti, oppure salumi, ‘nduja calabrese, pasta aglio olio e peperoncino. Ha una gradazione alcolica del 9%.

Tennent’s Stout
La Tennent’s Stout è una stout dal carattere forte e complesso, ricca di sfumature, con note di liquirizia e di caffè americano. È prodotta con due differenti tipi di malto, uno normale e l’altro caratterizzato da una nota tostata. Mediamente amara, speziata, con un sottofondo leggero di vaniglia, è una birra corposa e compatta, con un gusto che sul palato si presenta rotondo e pieno. È perfetta per accompagnare piatti a base di frutti di mare, come le ostriche o l’impepata di cozze. Ha una gradazione alcolica del 4,7%.

Tennent’s Whisky Oak
La Tennent’s Whisky Oak è un vero e proprio omaggio alla terra di William Wallace e rappresenta l’incontro di due eccellenze scozzesi: la birra e il whisky. Fiera ed elegante, presenta un aroma intenso grazie all’affinamento in botti di quercia usate precedentemente per contenere Scotch whisky. Al palato si presenta arricchita da note fruttate e maltate e profumi di vaniglia. È una birra che si può apprezzare in modo particolare se bevuta da sola, oppure a inizio o fine pasto. Si abbina molto bene con i dessert, come il tiramisù, e con il cioccolato, specialmente quello fondente amaro. Ha una gradazione alcolica del 6%.

Tennent’s 1885 Lager Gluten Free
La novità di casa Tennent’s è la 1885 Lager Gluten Free, una vera Lager prodotta con malto d’orzo secondo l’ormai collaudata ricetta scozzese. È un prodotto nato dalla volontà di creare una birra che fosse buona per tutti, non soltanto per chi, per motivi di salute oppure per scelta, ha eliminato il glutine dalla propria dieta. Attraverso un processo innovativo, il glutine viene eliminato dall’orzo senza pregiudicarne il gusto originale. Ha un sapore lievemente dolce di malto, e un carattere luppolato e ben equilibrato che la rende rinfrescante e dissetante. Per questo è ideale per accompagnare qualsiasi piatto e può essere tranquillamente gustata in qualsiasi momento della giornata. Ha una gradazione alcolica del 5%.

La Tennent’s 1885 Lager Gluten Free ha già ottenuto importanti premi a livello internazionale, a cominciare dalla medaglia d’oro al World Beer Championship 2014 di Chicago. Un riconoscimento che dimostra da un lato la qualità di questa birra, dall’altro il fatto che è adatta a tutti, non soltanto a chi soffre di celiachia. Durante il prestigioso evento, l’esperta giuria internazionale le ha assegnato un punteggio di 93 su 100. Un risultato incredibile, che dimostra la forza del progetto Tennent’s 1885 Lager Gluten Free: offrire al consumatore celiaco un prodotto autentico e di qualità superiore, in grado di soddisfare il palato anche di chi non è intollerante al glutine.

Un altro riconoscimento è arrivato in occasione del Brussels Beer Challenge 2014, svoltosi nella città belga di Lovanio, dove la 1885 Lager Gluten Free ha conquistato la medaglia d’argento. Il premio è stato assegnato da una giuria esperta e qualificata, che ha dovuto scegliere tra le oltre 730 birre provenienti da tutto il mondo. Se già un premio così prestigioso è motivo di orgoglio, ciò che conta ancora di più è averlo ottenuto non in una categoria dedicata alle birre senza glutine, ma nella categoria delle Lager chiare. Un’ulteriore prova di quanto la Tennent’s 1885 Lager Gluten Free sia, sì, una birra adatta ai celiaci, ma che incontra i gusti e soddisfa i palati di tutti.



Non solo birra: musica, sport, formazione, turismo
Attorno al cuore pulsante di Wellpark Brewery, rappresentato dalla birra Tennent’s, gravitano però altre realtà e iniziative di vario genere. A cominciare da “T in the Park”, il grande festival musicale all’aperto che si svolge ogni anno in Scozia a partire dal 1994 e che prende la “T” del nome dal suo sponsor principale: Tennent’s. Nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta sempre di più fino ad avere una durata di 3 giorni e vede la partecipazione di decine di migliaia di persone.

Un altro settore in cui Tennent’s è da anni fortemente presente è quello sportivo. Ha sponsorizzato infatti la Scottish Futsal (la nazionale scozzese di “calcio a 5”) e la Scottish Cup per 18 anni, mentre dal 2006 al 2010 ha sponsorizzato la squadra nazionale di calcio scozzese. Inoltre, nella stagione 2010-2011, Tennent’s ha fatto da sponsor ad entrambe le squadre rivali dei Celtic e dei Rangers, oltre che alla squadra inglese Preston North End.

Tennent’s è in prima linea anche nella formazione professionale. La Tennent’s Training Academy è uno spazio che è stato creato nel 2010 all’interno della Wellpark Brewery con differenti scopi, primo dei quali quello di dare agli operatori del settore Horeca un’istruzione su tematiche specifiche come la sicurezza, l’igiene, le normative, la spillatura a regola d’arte e il servizio della birra e così via. In questo spazio ci sono differenti aree in cui con il contributo di docenti e professionisti si aiutano le persone che lavorano nel trade ad avere un livello di specializzazione adeguato. In 4 anni sono state formate circa 20mila persone. Ma la Training Academy si rivolge anche ai consumatori di Tennent’s, offrendo loro uno spazio conviviale per apprezzare la birra e un laboratorio di cucina in cui si tengono corsi di vario genere tenuti da chef professionisti, che spaziano attraverso i vari tipi di cucina, compresa quella senza glutine. Vengono organizzati infine corsi legati all’attività di barman e alla degustazione delle birre e del vino.



Infine, Tennent’s è anche turismo. Forte di una storia birraria di oltre 450 anni, la Wellpark Brewery di Glasgow è diventata una tappa obbligatoria per chi visita la Scozia. Il progetto “Tennent’s On Tour” consiste in una visita unica che ha conquistato il cuore di moltissimi visitatori provenienti da tutto il mondo, tanto da guadagnare il Certificato di Eccellenza 2014 di TripAdvisor, con un punteggio positivo del 98%, risultando la terza attrazione di Glasgow più consigliata. Il tour permette di andare “dietro le quinte” per vedere all’opera i mastri birrai, che conducono il visitatore alla scoperta di tutti i dettagli insiti nel processo di lavorazione della birra. Grazie al museo, è inoltre possibile ripercorrere la storia del brand, dalle prime bottiglie ad oggetti e packaging vintage, dalle prime pubblicità fino a un intero negozio dove comprare gli esclusivi prodotti firmati Tennent’s Authentic Export. E per concludere in bellezza il tour, al termine della visita si possono degustare le birre appena prodotte. Il museo e l’azienda sono ormai diventati una tappa obbligata per chi visita la Scozia!

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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31/05/2016 09:23:53
1) Interessato a tutta la collezione Tennent's
Sono interessato a tutta la collezione della tennents...vorrei essere contattato da un vostro agente....
Salvatore Rizzaro
Imprenditore
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