La scuola di cucina e pasticceria Ifse-Italian food style education chiude un anno denso di attività e soddisfazioni. Il 2016 ha celebrato Ifse come vera ambasciatrice della cucina italiana nel mondo con eventi e mission in svariati Paesi tra cui Trinidad e Tobago, Stati Uniti, Canada, Ucraina, Lituania e Corea, solo per citarne alcuni.
Non solo estero, ma anche Italia, con l’apertura di due nuove sedi: Let’s cook by Ifse, dedicata al mondo amatoriale in centro a Torino nel prestigiosissimo Palazzo Valperga Galleani, il The Number 6, vincitore del premio Building of the Year 2015 a seguito della ristrutturazione a cura del gruppo Building Spa, e il Museo del Gusto di Frossasco (To) con annessa scuola di cucina dedicata alla didattica per l’infanzia, ai corsi amatoriali e quelli professionali nonché sede della BBQ Academy che sta riscuotendo un notevole successo.
Naturalmente grandissimo il successo anche per i corsi professionali della storica sede del castello di Piobesi Torinese, dove il 19 dicembre si è tenuto il saggio finale del Corso professionale di cucina italiana, giunto ormai alla sua 21ª edizione. Una classe numerosa con studenti di diverse nazionalità tra cui Corea e Tailandia, che ha saputo dare il meglio di sé nella preparazione del menu oggetto di valutazione della loro prova finale. A giudicare i loro piatti Mauro Felice Frascisco dell’Accademia italiana della cucina, gli chef Luciano Regaldo e Marc Lanteri, oltre ai rappresentanti di alcune delle azienda che da anni sostengono le attività della scuola tra cui Lavazza, Raspini Salumi, Docks Cash&Carry, Rinaldi Superforni, Eurovo e Atelier Madagascar.
Come di consueto al saggio è seguita la cerimonia di consegna di diplomi e premi: il Premio Parmigiano Reggiano per il miglior studente è andato a Park Junyoung, 29enne arrivato dal Sud Corea, che si è distinto per la sua determinazione e umiltà; la Tazzina d’oro Lavazza, invece, è andata a Lee Jiyoon, anche lei sudcoreana, con il piatto “I cinque frutti di mare al caffè” per il notevole utilizzo di caffè nella ricetta e le tecniche utilizzate nella realizzazione del piatto.
Come sempre, una giornata densa di emozioni: «Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, che si accingono ora ad affrontare la realtà dei ristoranti - ha commentato il direttore generale Ifse, Raffaele Trovato - ci piace sapere che le competenze che offriamo loro siano davvero delle basi solide su cui costruire una carriera da chef e i numeri ci danno ragione: ad un anno dal corso oltre il 90% dei nostri studenti ha un impiego di cucina o pasticceria. È stato un anno intenso e ricco di soddisfazioni, siamo davvero felici di aver raggiunto nel 2016 il primato di essere l’unica realtà d’Italia con tre sedi attive sul territorio. Per il 2017 abbiamo numerose nuove attività e progetti in serbo in particolare dedicate al mondo della pasticceria, stiamo lavorando duramente, ma siamo davvero felici dei risultati che ottenuti per la scuola e per i nostri studenti».
Tra le novità del 2017, il 27 febbraio parte un nuovo esclusivo progetto dedicato alla pasticceria: il Master dei Campioni. Un programma formativo tutto nuovo capitanato dal Campione del mondo di zucchero 2013 e della pasticceria 2016, Davide Malizia, affiancato da una rosa di docenti titolati di fama internazionale, con cui gli studenti avranno modo di confrontarsi e dai quali apprendere tutti i segreti e le tecniche dell’alta pasticceria.
Nel corpo docente, oltre a Malizia, Gianluca Fusto (Campione del mondo di pasticceria juniores 2011 e Maestro AMPI 2012), Piergiorgio Giorilli (Campione del mondo di panificazione Eib 2016), Mario Romani (Maestro internazionale di aerografia), Diego Crosara (Campione del mondo di gelateria 2016 e Maestro AMPI 2012), Elena Wendy Bosca (docente di pasticceria internazionale e decorazioni, volto televisivo di “My Cake Design - La battaglia dello zucchero”), Lorenzo Zuccarello (cioccolatiere torinese vincitore del premio “Miglior Pralina d’Italia - Trofeo Icam” all’Award del pasticcere italiano 2010), Mauro Morandini (volto televisivo e specialista nel campo dei canditi e della confetteria), Piero Rainone (docente internazionale di pasticceria italiana e pastry design).
Un corso di pasticceria a 360 gradi, unico, con in cattedra i campioni della pasticceria italiana, che darà modo ai partecipanti di certificarsi Pastry Ambassador. Molti poi i corsi già confermati per i gruppi di stranieri e naturalmente anche italiani. Un 2017 all’insegna quindi di tanti nuovi progetti e opportunità per la scuola Ifse, una vera eccellenza nel mondo della formazione e della promozione dell’agroalimentare italiano. Ulteriori informazioni su: www.ifse.it.