Aprirà per Pasqua il nuovo ristorante Lalimentari (rigorosamente senza apostrofo), che sostituirà il San Michele. La posizione è prestigiosa nel cuore di Bergamo Alta, con un ingresso su Piazza Vecchia e uno su via Colleoni, per questo c’è molta attenzione per sapere come verrà trasformato dalla nuova proprietà il ristorante San Michele, che i coniugi Adelangiola Chiari e Pierfranco Riva hanno ceduto a fine 2016 dopo 34 anni di serena conduzione. Il locale passa ora nelle mani del nipote di Adelangiola, Paolo Chiari, figlio di Pierantonio Chiari, fratello di Adelangiola, titolare della nota gastronomia di via Locatelli specializzata in formaggi.

Dal canto suo, Paolo, 44 anni, idee molto chiare e ben preparato nel settore del mangiar bene e bere meglio, dopo aver collaborato con il padre nel negozio di via Locatelli, nel 2006 aveva aperto in Città Alta, in via Tassis, “Lalimentari”, piccolo ma suggestivo ristorante-enoteca. Ora ecco la possibilità di allargare gli spazi e arrivare con la sua professionalità nel cuore di Bergamo Alta.
«Sono davvero lieto di portare avanti la tradizione di famiglia in questa location prestigiosa - afferma Paolo - e porterò qui tutta l’esperienza che mi sono fatto a Lalimentari, dove la clientela italiana e straniera ci ha dato soddisfazione. Sposterò qui il nome “L’alimentari” che mi ha portato fortuna. Sarà una enoteca con entrata da via Colleoni e un ristorante con entrata da piazza Vecchia. Spero di riuscire ad aprire nei primissimi giorni di aprile, comunque prima di Pasqua».

Paolo Chiari
Quello che sarà il nuovo Lalimentari ha iniziato a funzionare come osteria all’inizio del secolo scorso. Lo gestì la bisnonna di Paolo Chiari, scegliendo per l’osteria lo stesso nome della vicina chiesetta che fa parte del complesso della biblioteca. «Sarà un ristorante di cucina tipica bergamasca - afferma Paolo - riproposta in modo nuovo, ma con le radici ben piantate nella tradizione. Quindi casoncelli, polenta, brasati, coniglio, salumi e formaggi orobici e via di questo passo. Ci distingueremo per la materia prima di grande qualità. Sarà un locale da scegliere con tranquillità, con prezzi equilibrati. Soprattutto voglio che i clienti stiano bene, si sentano accolti con calore e simpatia».
Già adesso il piccolo Lalimentari di via Tassis fa parte del gruppo di ristoranti bergamaschi che si identificano in “
trentacinqueuro.it”, dove è possibile prenotare un pasto completo, fissato dal ristoratore e variato periodicamente, al prezzo di 35 euro, vini compresi. Una formula che dura da tre anni e si rinnova con un certo successo.
L’enoteca de L’alimentari conta già adesso circa 900 etichette diverse, soprattutto italiane; grande attenzione anche ai distillati. Nella nuova location troveranno più idonea sistemazione e soprattutto una vetrina accattivante per i turisti che percorrono la “corsarola”. Nella sala ristorante i posti a sedere saranno un centinaio circa, mentre altri 50 commensali potranno trovare posto all’esterno, direttamente nella incantevole piazza Vecchia.