Il Panettone non è più un dolce relegato ad un certo periodo dell'anno, anzi, sono sempre di più le manifestazioni, tutte originali, ognuna con dei suoi precisi connotati, che gli dedicano spazio durante tutto il periodo dell'anno. E sono sempre piú i pasticceri che, sull'esempio di Loison (fra i primi a destagionalizzare il dolce), producono panettoni tutti l'anno... anche per Ferragosto.
Tra le tante manifestazioni che segnano la "stagione", la prima tappa è quella di Panettone Day, attiva ormai da parecchi anni, promossa da Braims in partnership con Novacart e in collaborazione con Giuso, quest'anno in programma il 16 settembre all'interno della manifestazione Sweety of Milano. È stato possibile iscriversi alla manifestazione dal 18 aprile al 31 maggio. Tra i partecipanti, ne verranno selezionati in totale 25 che gareggeranno alla finale in due diverse categorie: 20 per la categoria Miglior panettone tradizionale, 5 invece per quella di Miglior panettone creativo dolce. I prodotti dei 25 finalisti saranno presenti durante tutto il mese di ottobre nel Temporary shop Panettone Day a Milano in corso Garibaldi 42.
Ogni anno al Panettone Day i migliori panettoni artigianali di tutta Italia si "sfidano" in un concorso atto a celebrare l'eccellenza della pasticceria italiana. L'edizione 2016 ha avuto due vincitori, uno per categoria: Giuseppe Zippo del Bar Pasticceria Le Mille Voglie a Specchia (Le) per la categoria Miglior panettone tradizionale; Giovanni Bertolini della Casa del Dolce a San Bonifacio (Vr) per il Miglior panettone creativo dolce.
A Panettone Day non solo grandi prodotti, non solo grandi pasticceri in concorso, ma anche una notevole giuria di esperti a prendersi carico delle valutazioni dei prodotti in gara. Tra gli esperti dell'anno scorso nomi quali Iginio Massari, Gino Fabbri, Salvatore De Riso e Chiara Maci. La giuria è sempre pronta e ben preparata a giudicare panettoni che, per essere ammessi alla competizione del Miglior panettone tradizionale, devono rispettare il disciplinare di legge secondo alcune caratteristiche fondamentali, quali gusto, forma, colore, qualità degli ingredienti, profumo, taglio, cottura e tanti altri; per quanto riguarda invece il Panettone creativo dolce, sempre nel rispetto del disciplinare, i pasticceri in gara possono aggiungere farciture, bagne, coperture, glassature, decorazioni, frutta o altri ingredienti diversi da quelli utilizzati nel Tradizionale.
Lodevole è l'iniziativa di portare tutti i panettoni dei 25 finalisti al Temporary Shop dell'evento, un moderno concept store firmato Panettone Day in una location nel cuore di Milano: qui gli stessi panettoni saranno disponibili per la vendita, e sono migliaia ogni anno i visitatori che ne assaggiano l'eccellenza.
Re Panettone, che si terrà quest'anno l'ultimo weekend di novembre, sabato 25 e domenica 26, per l'esattezza, è invece punto di riferimento per questo dolce tanto amato dagli italiani, tanto da compiere con l'edizione del 2017, ben 10 anni di vita: i pasticceri che vi partecipano ogni anno devono rispettare l'ideale di Tutto naturale, solo artigianale e esporre i propri panettoni artigianali d'eccellenza; ogni anno alla manifestazione vengono aggiunti contenuti al nucleo originario.
Che dire poi dell'attenzione che riserva da tempo il Gastronaura Davide Paolini al panettone, oltre che mettendosi in prima linea per la sua promozione, anche dedicandogli nel tempo eventi quali Panettone tutto l'anno, che nel 2015 (l'ultima edizione finora svoltasi) era andato in scena dal 27 al 28 giugno, un fuori stagione che ben può passare l'idea dell'importanza di questo dolce al di fuori della sua tradizionale "stagione". Quest'anno Paolini rinnoverà l'appuntamento a pasticceri e "Panettoni-lovers" durante Milano Golosa (dal 14 al 16 ottobre): non saranno infatti pochi i Maestri pasticceri che prenderanno parte con i loro panettoni artigianali all'evento.
Non meno importante, Arte.Panettone, la Festa del panettone artigianale di qualità, che l'anno scorso durante la sua 4ª edizione ha avuto un grande successo nel comune di Rho, a Milano. Evento detto anche La festa del panettone artigianale di qualità, permette ai tanti visitatori di assaggiare il prelibato dolce natalizio, preparato in diverse modalità dai Maestri pasticceri partecipanti, il tutto accompagnato da degustazioni di grappe, liquori e gelati prodotti artigianalmente. Quest'anno le date sono ancora un mistero, l'ultimo post sulla pagina facebook ufficiale dell'evento lascia però la giusta suspance con un "Coming soon..." risalente al 16 maggio. L'anno scorso la manifestazione si era svolta a Villa Burba, a Rho (Mi) il 26 e il 27 novembre.
Signor Panettone è invece atteso nel varesotto. La manifestazione ha raggiunto l'anno scorso la sua terza edizione ed aspira ad attirare sempre più visitatori, con l'obiettivo di raccontare l'artigianalità e la tradizione di un prodotto del territorio: è organizzato dall'associazione "Pasticceri per la vita", per valorizzare la produzione artigianale della Provincia di Varese. L'anno scorso la manifestazione si è svolta nel weekend del 10 dicembre.
La Fiera nazionale del Panettone e del Pandoro andrà in scena fuori da Milano, precisamente a Roma e Firenze, portando in tutta Italia la tradizione dei lievitati. Si è già organizzata, postando sul suo sito le date esatte: nella Capitale, precisamente al Tempio di Adriano, si svolgerà tra il 18 e il 19 novembre, mentre nella città del Giglio, tra il 2 e il 3 dicembre.
Ogni fiera ha un fil rouge comune, il dolce italiano per eccellenza, ma si distingue per format, caratteri, giornate, periodo, celebrando a modo proprio l'arte del panettone artigianale in Italia.
Proprio per la ricchezza e varietá di queste offerte, sorpresa e anche sconcerto si sono diffusi fra i pasticceri (che spesso prendono parte a piú di una di queste manifestazioni) nel conoscere che DbInformation stesse facendo concorrenza sleale ad una di queste iniziative, la prima nata in ordine di tempo, Re Panettone, creando una manifestazione "copia", nello stesso periodo. Il Tribunale di Milano ha come noto emanato un provvedimento richiamando DbInformation a causa di concorrenza sleale. Il gruppo multimediale avrebbe infatti "copiato" Re Panettone, proponendone un format pressoché identico della manifestazione originaria, per di più nello stesso periodo, pretendendo di vietare ai pasticcieri interessati di partecipare ad entrambe le manifestazioni concorrenti, nonché di discriminare i pasticcieri presenti a “Re Panettone” con il divieto di intervenire ad altri eventi organizzati da DBInformation, quali, in particolare, “Sweety of Milano”. Ricordiamo che DbInformation è una società editrice che pubblica, nell'area food, le riviste cartace come Grande Cucina, Il Pasticcere, Il Panificatore e Il Gelatiere, nonché promotrice di diversi eventi come World Pastry Stars, Sweety of Milano, Che Pizza! e Bakery 3.0.
Precisazioni di DbInformation sulla vicenda
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Caro Direttore,
con riferimento all’articolo pubblicato sul tuo sito Italia a Tavola il 19 giugno 2017 e avente oggetto l’ordinanza emessa dal Tribunale di Milano, ti sarò grata se vorrai pubblicare la seguente precisazione.
Il Tribunale di Milano ha ritenuto, in modo inequivoco, che “I Maestri del Panettone” e “Re Panettone” sono eventi tra loro differenti e che non ci sia stato sotto il profilo del format della manifestazione alcun plagio e, di conseguenza, concorrenza sleale da parte di Italian Gourmet/DB Information.
Il Giudice cautelare ha infatti precisato che “le due manifestazioni in conflitto non risultano… sovrapponibili sotto alcuni profili allo stato sufficienti per escludere l’interferenza”.
L’unico comportamento censurato dal Tribunale di Milano è stato quello di aver DBI/Italian Gourmet chiesto agli espositori di partecipare in esclusiva alla nostra manifestazione (“I Maestri del Panettone”) precisando che, in caso contrario, non avrebbero potuto partecipare all’altro evento di Italian Gourmet denominato “Sweety of Milano”.
In considerazione dell’assenza di plagio da parte di DBI/Italian Gourmet rispetto alla manifestazione “Re Panettone”, il Tribunale di Milano ha ritenuto che le due manifestazioni debbano essere organizzate in date differenti ma solo per l’anno 2017 (“la non monopolizzabilità (…) a favore di una sola impresa della data di celebrazione di un determinato evento celebrativo di uno specifico prodotto impone di limitare tale interdetto alla sola manifestazione dell’anno in corso”). Dunque lasciando libera DBI/Italian Gourmet, per gli anni seguenti, di organizzare la manifestazione nelle date che riterrà più opportune. Per tale ragione “I Maestri del Panettone” si terrà quest’anno nelle date 18 e 19 novembre.
Alla luce di quanto precede, ritengo il titolo dell’articolo da te pubblicato fuorviante e lesivo della nostra immagine, posto che Italian Gourmet/DBI non ha copiato alcunché. Se infatti “concorrenza sleale” vi è stata, non ha riguardato né il format della manifestazione né le date bensì solo l’aver chiesto la partecipazione esclusiva agli espositori a “I Maestri del Panettone”, precludendo, in caso contrario, la partecipazione a “Sweety of Milano”.
Preciso, infine, che Italian Gourmet, ottemperando a quanto ordinato dal Tribunale di Milano, ha già comunicato ai pasticceri partecipanti alla nostra manifestazione (“I Maestri del Panettone”) che la loro eventuale adesione a “Re Panettone” non precluderà la partecipazione ai nostri eventi “I Maestri del Panettone” e “Sweety of Milano”.
Certa di aver chiarito la nostra posizione, ti ringrazio per l’ospitalità.
Carla Icardi
Direttore di Italian Gourmet
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E la risposta del direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini:
Al direttore di Italian Gourmet ricordiamo che il termine concorrenza sleale non è una nostra invenzione, ma è contenuto nel testo dell'ordinanza del Tribunale di Milano.
Sempre rispetto al testo del Tribunale sembra trasparire una contraddizione sul nome della manifestazione di DbInformation-Italian Gourmet. Il Tribunale usa solo il termine Re Panettone. Forse che questo era il nome inizialmente scelto per indicare l'attuale 'I maestri del panettone'?
Un dubbio che non sta a noi sciogliere ma che apre nuove domande a cui forse risponderà sempre il Tribunale che se non sbagliamo dovrà decidere anche sulla richiesta di risarcimento danni avviata dall'originale 'Re Panettone'.
Ci dispiace se è stata lesa l'immagine di Italian Gourmet, ma di questo non siamo certo responsabili noi che abbiamo semplicemente fornito notizie del Tribunale che interessano pasticceri e consumatori.
Alberto Lupini