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Ogm, in calo la coltivazione in Ue -4,3% la superficie interessata nel 2017

Coldiretti, da un'analisi Infogm, ha reso noto che solo due Paesi ancora seminano organismi geneticamente modificati in Europa, dove si è registrato nel 2017 un calo della superficie coltivata del 4,3%. La superficie Ue coltivata a transgenico risulta pari a 130.571 ettari rispetto ai 136.338 dello scorso anno.

17 novembre 2017 | 11:42
Ogm, in calo la coltivazione in Ue 
-4,3% la superficie interessata nel 2017
Ogm, in calo la coltivazione in Ue 
-4,3% la superficie interessata nel 2017

Ogm, in calo la coltivazione in Ue -4,3% la superficie interessata nel 2017

Coldiretti, da un'analisi Infogm, ha reso noto che solo due Paesi ancora seminano organismi geneticamente modificati in Europa, dove si è registrato nel 2017 un calo della superficie coltivata del 4,3%. La superficie Ue coltivata a transgenico risulta pari a 130.571 ettari rispetto ai 136.338 dello scorso anno.

17 novembre 2017 | 11:42
 

Coldiretti, da un'analisi Infogm, ha reso noto che solo due Paesi ancora seminano organismi geneticamente modificati in Europa, dove si è registrato nel 2017 un calo della superficie coltivata del 4,3%. La superficie Ue coltivata a transgenico risulta pari a 130.571 ettari rispetto ai 136.338 dello scorso anno.

Nel 2017 infatti le colture Ogm sopravvivono nell'Ue solo in Spagna e Portogalli, dove tuttavia si registra una riduzione delle semine del mais Mon810, l'unico coltivato.

(Ogm, in calo la coltivazione in Ue -4,3% la superficie interessata nel 2017)

Dai dati raccolti da Coldiretti emerge che anche Repubblica Ceca e Slovacchia hanno abbandonato la coltivazione e si sono aggiunte alla lunga lista di Paesi "Ogm free" dell'Unione europea. «Le scelte degli agricoltori europei - spiega la Coldiretti - sono la dimostrazione concreta della mancanza di convenienza nella coltivazione Ogm nonostante le proprietà miracolistiche propagandate dalle multinazionali che ne detengono i diritti».

Da qui un'ulteriore elaborazione di Coldiretti, basata stavolta su un'indagine svolta con Ixe, secondo la quale quasi 8 italiani su 10 (il 76%) si oppone oggi al biotech nei campi.

Roberto Moncalvo (Ogm, in calo la coltivazione in Ue -4,3% la superficie interessata nel 2017)
Roberto Moncalvo

«Per l'Italia gli organismi geneticamente modificati in agricoltura non pongono solo seri problemi di sicurezza ambientale - rivela il presidente Coldiretti, Roberto Moncalvo - ma soprattutto perseguono un modello di sviluppo che è il grande alleato dell'omologazione e il grande nemico del Made in Italy».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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