Meno di due settimane al via dell’11° sondaggio “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza - Premio Italia a Tavola”. Tante le novità: votazioni in tre turni, alcuni ex campioni di nuovo in gara e la categoria “Maitre, Sommelier e Manager d’hotel” che diventa “Sala e hotel”.
L’edizione di quest’anno del sondaggio, che partirà alla mezzanotte di domenica 16 dicembre e terminerà alle 24.00 del 17 febbraio 2019, punta sempre di più sull’affermarsi non come una competizione che ha l’obiettivo di mettere uno contro l’altro i candidati delle singole categorie, ma che intende, al contrario, ribadire come i 36 professionisti che comporranno ciascuna delle sei categorie rappresentino una squadra qualificata che valorizza una specifica professionalità e allo stesso tempo tutto il settore dell’enogastronomia italiana.
Ecco perché la redazione di Italia a Tavola ha pensato di rivedere in questo modo la formula delle votazioni. Ogni turno durerà tre settimane, con la seguente scansione temporale:
- 1° turno dalle 00.00 del 16 dicembre 2018 alle 24.00 del 6 gennaio 2019
- 2° turno dalle 12.00 del 7 gennaio 2019 alle 24.00 del 27 gennaio 2019
- 3° turno dalle 12.00 del 28 gennaio 2019 alle 24.00 del 17 febbraio 2019
Chi voterà dovrà sostenere con costanza il proprio candidato preferito, perché tra un turno e l’altro tutti i voti ottenuti dai singoli si azzerano e si riparte da capo. Nessuno insomma potrà vivere “di rendita” ma dovrà incassare ad ogni turnazione il maggior numero di clic. Un modo per consolidare il consenso attorno ai futuri vincitori, mantenere alto il coinvolgimento del pubblico e tenere vivo quel dialogo e confronto costruttivo che si crea nel corso delle 9 settimane del sondaggio.
Per tutto il mese di novembre la nostra redazione ha dato al pubblico di lettori e appassionati la possibilità di proporre dei nomi a loro giudizio meritevoli di concorrere nel sondaggio, nelle sei categorie. In questi giorni stiamo effettuando i conteggi per stabilire quali sono i nomi più segnalati, che entreranno a far parte della rosa dei 36 candidati di ogni categoria. Ma ciò che conta non sarà soltanto il numero di segnalazioni dal web, ma anche la presenza attiva dei possibili candidati sulle varie piattaforme social.
E sempre nell’ottica del dare voce al "popolo della rete" e garantire sempre un’opportunità a tutti, alcuni dei nomi che avevano vinto nelle passate edizioni torneranno in gioco insieme ai colleghi nella sezione di riferimento, se avranno ricevuto un numero consistente di segnalazioni dalla rete. Non ci sarà quindi, come lo scorso anno, la categoria dei "Campioni" creata ad hoc per l'edizione del decennale e in cui si sono confrontati tutti gli ex vincitori; quest'anno ognuno degli ex vincitori gareggerà nella propria categoria come tutti gli altri candidati.
A proposito di categorie, cambia il nome di quella che tradizionalmente si chiamava “Maitre, Sommelier e Manager d’hotel” che diventa più immediata e mirata grazie al nuovo nome scelto: “Sala e Hotel”. Quanto alle altre restano “Cuochi”, “Pizzaioli”, “Pasticceri”, “Barman” e “Opinion leader”. L’anno scorso,
in quella che fu l’edizione record con ben 313.300 votanti, vinsero Rocco Pozzulo, Giuseppe Vitiello, Iginio Massari, Luca Vissani, Marina Milan e Patrizio Roversi, oltre ad Ernst Knam nella categoria dei "Campioni".
Ricordiamo fin da ora come si potranno effettuare le operazioni di voto. In tutti e tre i turni si possono esprimere da 1 a 3 preferenze in almeno una delle 6 categorie di candidati. Ogni utente potrà quindi votare per un totale di 18 candidati in ognuno dei 3 turni. Si potrà votare una sola volta per turno (come nelle passate edizioni del sondaggio, operazioni di voto scorrette saranno individuate e non influiranno sul regolare svolgimento delle votazioni; usando più di una volta lo stesso IP il voto sarà automaticamente invalidato). Indipendentemente dal numero di preferenze espresse (da 1 a 18 in totale), ogni votante sarà conteggiato una sola volta per turno.