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Amici della Tavola, una targa ai coniugi Musajo Somma di Galesano

 
21 marzo 2009 | 15:00

Amici della Tavola, una targa ai coniugi Musajo Somma di Galesano

21 marzo 2009 | 15:00
 

Una targa della 'Famiglia” ai coniugi Musajo Somma di Galesano, ideatori e fondatori del Sodalizio Amici della Tavola. A consegnarla il razdor Danilo Anelli in occasione di un galà del Sodalizio a cui hanno partecipato diverse personalità del mondo enogastronomico piacentino

 Da sinistra: Maria Grazia Musajo Somma di Galeano, Danilo Anelli, Carlo Musajo Somma di GaleanoNel corso di una serata di gala del Sodalizio 'Amici della Tavola”, il razdor della 'Famiglia Piasinteina” ragionier Danilo Anelli (nella foto al centro con i coniugi Musajo Somma di Galesano) - socio fondatore e 'Nastro Bordeaux” del Sodalizio - ha voluto premiare per la loro attività in favore dell'enogastronomia piacentina i due dirigenti nazionali, ideatori e fondatori del Sodalizio, il giornalista Carlo Musajo Somma di Galesano (attivo collaboratore di 'Libertà”) e la consorte Maria Grazia.
Alla consegna erano presenti un centinaio di persone, tra le quali i consiglieri della 'Famiglia Piasinteina” Carla e Franco Rossi Porcù, oltre a Franca Farina, monsignor Bruno Perazzoli (Assistente spirituale e 'Nastro Bordeaux ad Honoren” del Sodalizio), prevosto della chiesa S. Paolo Apostolo, e monsignor Pietro Casella ('Nastro Bordeaux ad Honorem”), prevosto della basilica di S. Eufemia.

Musajo Somma di Galesano è stato addetto stampa della 'Famiglia Piasinteina” per circa 25 anni e nella sua carriera ha seguito tre razdor: Giulio Lommi, Aldo Rossi e, Danilo Anelli. Del razdor Lommi, personaggio assai legato alla cultura piacentina, Musajo conserva come cari ricordi una lettera autografa e una fotografia ripresa in occasione della serata in 'Famiglia”  a suo tempo tenuta dal cavalier Emilietto Rossi - un altro amico indimenticabile, fratello del razdor Aldo. In questa foto, che si può definire 'storica”, ci sono numerosi personaggi dell'enogastronomia piacentina: il sommelier Fisar Giorgio Capriotti, Pierto Fumi, il sommelier Fisar Gian Guido Busconi, il cavalier Emilietto Rossi, il colonnello Carlo Magrini - che diede grande impulso all'Accademia della cucina piacentina –, il razdor Giulio Lommi, Massimo Barabaschi, Franco Brandini e il dirigente dei Sommelier Fisar Vittorio Azzali, dell'allora Bar Americano.
   Musajo Somma di Galesano ha ricevuto diversi attestati di stima e riconoscenza da parte della 'Famiglia Piasinteina”, come la targa in bronzo riproducente il Duca Farnese a cavallo (dal razdor Lommi), il 'Gonfalone d'Oro” di Socio Benemerito (dal razdor Aldo Rossi) e l'Angil d'Or (dal razdor Danilo Anelli), un prestigioso riconoscimento col quale fu premiato anche direttore di 'Libertà” Ernesto Prati.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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