Gel Matic - realtà bergamasca da sempre specializzata nella produzione di macchine per la mantecazione espressa - è presente alla fiera Sigep con una macchina dotata di tecnologie d’avanguardia che punta ad efficientare i tempi di produzione, riducendo i costi e ampliando la platea di potenziali acquirenti.
Giotto 11
Si chiama Giotto 11 e oltre che una macchina per gelato, rappresenta un nuovo approccio al mercato, offrendo soluzioni tecnologiche che permettono il raggiungimento di nuovi livelli di affidabilità oltre che garantire la produzione di un gelato di qualità. La “chiusura del cerchio” si è raggiunta costruendo una macchina che riesce a produrre dal milk-shake al gelato con la massima semplificazione della gestione ordinaria. Il nuovo sistema di controllo In.Co.Di.S. seguendo le logiche della tecnologia 4.0, fa di Giotto una macchina predittiva.
L’utente è guidato in ogni stato di funzionamento e con il controllo remoto di serie si riducono i tempi di fermo macchina grazie alla possibilità di raggiungerla in qualsiasi parte del mondo. Tutto in tempo reale. Heat Treatment di serie, garantisce il rispetto dei protocolli di igiene e riduce la frequenza di lavaggio. In 30 cm di perfezione stilistica, Giotto è la macchina adatta a qualsiasi ambiente in cui il gelato e “affini” possono diventare business.
Lo stand a Sigep
«Giotto 11 - spiega la responsabile marketing
Elena Buglione - è una nuova linea di macchine che parte da un nuovo approccio alla progettazione, una progettazione che definiamo consapevole perché è in grado di coniugare tutte le esigenze che il mercato ci chiede. Con una semplice impostazione questa macchina è in grado di produrre dal milk-shake all’hard ice-cream con una semplice impostazione. È una macchina che sa pensare e suggerire all’operatore quello che deve fare, passo dopo passo. Inoltre sa autogestirsi e suggerire piani di manutenzione e utilizzo con la certezza che nessun imprevisto possa avvenire nell’arco dei primi 5 anni. 18 chili all’ora è la capacità produttiva, è sempre connessa grazie alla quarta dimensione e quindi può essere gestita da remoto. È stata pensata perché possano essere semplificate tutte le operazioni che nella gestione ordinaria richiedono grande impegno all’operatore, dal lavaggio all’uso ordinario».