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Venezia, mercati di pesce fresco a rischio Irina Freguia: «Più tutela per la qualità»

La Pescheria di Rialto è la prima a risentire della crisi dovuta alle normative Ue, che prediligono il pesce surgelato a quello fresco. «A rimetterci siamo anche noi ristoratori», dice la titolare del Vecio Fritolin

 
15 dicembre 2016 | 14:16

Venezia, mercati di pesce fresco a rischio Irina Freguia: «Più tutela per la qualità»

La Pescheria di Rialto è la prima a risentire della crisi dovuta alle normative Ue, che prediligono il pesce surgelato a quello fresco. «A rimetterci siamo anche noi ristoratori», dice la titolare del Vecio Fritolin

15 dicembre 2016 | 14:16
 

Il mercato del pesce sente i duri colpi della crisi a Venezia: protagonisti della storica Pescheria di Rialto, i pescivendoli annaspano a causa di un settore e in particolare di un mercato storico schiacciati da super ed iper rivendite, e sempre meno frequentati dai pochi veneziani rimasti in città. Le conseguenze non toccano soltanto i pescivendoli o i pescatori, ma più in generale il consumatore affezionato alla materia prima e il ristoratore che cerca di garantire la qualità, come Irina Freguia, del Vecio Fritolin.

«La legge europea sul trattamento del pesce - così si esprimono i venditori locali - fa comodo solo ai grandi gruppi che vendono all'ingrosso e al dettaglio».

Venezia, mercati di pesce fresco a rischio Irina Freguia: «Più tutela per la qualità»

«Questo è il grande potere dei supermercati - commenta Gianni Donaggio, uno di loro -. Solo loro sono in grado di rispettare le attuali normative Cee e di avere tutti i bollini necessari. Il piccolo dettagliante deve sparire e con esso la qualità dell'offerta, che verrà sempre più parificata verso il basso». «Dovremo far intervenire anche i pescatori - continua la moglie - è una cosa che interessa tutto il comparto. Assieme avremmo più forza. Dovremmo essere una nazione, invece intervengono su di noi al nord, che tentiamo di rispettare al massimo le regole d'igiene e le prescrizioni sul venduto, mentre al sud bisognerebbe vedere come lavorano e propongono la loro merce. Una disparità assoluta».

Andrea Vio analizza la questione più in grande, proponendo una valida, seppur ancora astratta, alternativa: «Anche fra noi c'è disinformazione. Le vendite al dettaglio saranno toccate, eccome. Non solo al mercato di Rialto. Saranno interessante 20mila famiglie, da Caorle a Chioggia, passando per Venezia. È necessaria una forte azione politica, perché la legge ammette deroghe. Dobbiamo far passare il concetto che Venezia ha una sua specificità e che per strizzare l'occhio ai grandi gruppi di vendita non si può ammazzare un centro storico e le sue tradizioni».

Irina Freguia - Venezia, mercati di pesce fresco a rischio Irina Freguia: «Più tutela per la qualità»

Irina Freguia

Questo il punto di vista di chi il pesce a Venezia e in Regione lo vende da secoli, e non sta ferma a guardare mentre viene soppiantata dalle grandi multinazionali straniere.

A risentirne però non sono solo i commercianti, quanto anche i ristoratori. A questo proposito abbiamo chiesto un parere a Irina Freguia, titolare del ristorante Vecio Fritolin a Venezia.

Che effetto possono avere queste normative sulla ristorazione a Venezia e più in generale in Veneto?
Noi abbiamo un tipo di cucina fatta di prodotti freschi, una cucina regionale che affonda le sue radici in materie prime di vicinato, di piccoli produttori, allevatori e coltivatori. Ci siamo fatti fagocitare dalle norme di un'Europa che non ha capito quanto le cose di qualità siano indispensabili, per la sopravvivenza delle attività di contadini e pescatori, e per la qualità dell'offerta ristorativa. Un'Europa che ha messo in crisi questi settori con le sue direttive di cui la Regione Veneto si è dovuta far carico in toto.

Venezia, mercati di pesce fresco a rischio Irina Freguia: «Più tutela per la qualità»
Trancio di Merluzzo al forno, piselli e brodetto alla birra (Vecio Fritolin)

Quali sono le conseguenze immediate a questa crisi?
Da una parte l'apertura a Venezia di numerosi supermercati, dall'altra continue normative che vogliono affondare e distruggere la tradizione del mercato del pesce. L'idea di fondo è che un prodotto surgelato sia meglio rispetto ad uno fresco: è questo che ci dice la normativa, è questo che ci comunica l'Europa. Allo stesso tempo, quest'idea si ripercuote anche sui ristoranti: l'Unione sembra essere convinta che anche nei ristoranti sia meglio il pesce surgelato, perché così i ristoratori non toccano il cibo, “garantendo più igiene” al cliente.

Cosa rimane, secondo lei, dell'idea di cucina di qualità, percorrendo questa direzione?
Un divario. Mentre in televisione i cuochi professano l'alta cucina e chef come Massimo Bottura stanno all'apice, queste normative distruggono la cucina semplice ma di qualità, lasciando in vita solo il polo opposto, della serie: Quattro salti in padella. Il comparto vero della tradizione ristorativa, così facendo, è destinato a morire.


Vecio Fritolin
calle della Regina 2262, sestiere Santa Croce - 30135 Venezia
Tel 041 5222881
www.veciofritolin.it
info@veciofritolin.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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