Il Garda bresciano e i suoi vini, olio, agrumi, formaggi, salumi e altri prodotti enogastronomici sono stati i protagonisti di Vini e Sapori del Garda, manifestazione organizzata dalle delegazioni di Fisar (Federazione italiana sommelier, albergatori e ristoratori) della Lombardia e di Piacenza, insieme alla Strada dei vini e dei sapori del Garda, tenutasi domenica (8 maggio) all'Enoteca regionale della Lombardia a Broni (Pv).
I paesaggi del Garda bresciano, la sua ricchezza artistica culturale, artistica e storica e il suo clima hanno fatto da contorno ad un evento al quale hanno preso parte 19 produttori di vino (Valtenesi e Lugana), 4 frantoi e 5 produttori del settore alimentare. Una conferenza ha aperto le celebrazioni dell'enogastronomia della zona: si è parlato di enoturismo, di accoglienza del territorio e degli esempi dall'estero dai quali dovremmo tutti prendere spunto. Tra i partecipanti: Carlo Pietrasanta, presidente del Movimento turismo del vino; Giovanna Prandini, presidente della Strada dei vini e dei sapori del Garda; Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola; Marino Motta, delegato Fisar Brescia; Luigi Paroni, sindaco di Broni (Pv) e Roberto Pace, delegato Fisar Pavia.
A seguire svariate degustazioni e banchi d'assaggio, gestiti dall'esperienza e dalla passione di produttori e preparatissimi sommelier Fisar, con l'aiuto di alcuni colleghi della delegazione Fisar Milano Duomo. Tra i vini offerti meritano una citazione d'eccellenza il Garda Classico Bianco Doc dell'
Azienda agricola La Torre, il Chiaretto “La Moglie Ubriaca” - i cui eleganti profumi e la cui eleganza di certo ben rappresentano il territorio - dell'
Azienda agricola La Basia, il Valtenesi Rosè “RosaMara” - il più fine tra i Chiaretti del Garda - dell'
Azienda agricola Costaripa o ancora, i profumi di nocino e il sapore di miele del Gefide San Martino della Battaglia Doc liquoroso della Cantina della Spia d'Italia.
Tanta qualità anche nei prodotti gastronomici proposti ai presenti: gli agrumi e le confetture dell'azienda biologica
Frutto del Garda; i formaggi a latte di vacca, intero o parzialmente scremato, del
Caseificio sociale Valsabbino; i sapori dei salumi del
Centro Carni dei Colli Storici e del Salumificio Marchesini. Imperdibili i sapori degli oli, tutti diversi e con differenti caratteristiche organolettiche. Tra le degustazioni spicca quella sull'Olio extravergine d'oliva Garda Dop guidata dal presidente del Consorzio di tutela Olio Garda Dop Andrea Bertazzi. Insomma, svariate specialità, eccellenti prodotti, e altrettanto di qualità le loro declinazioni, in rappresentanza di un territorio capace di proporre il meglio dell'enogastronomia per soddisfare il gusto, l'olfatto e, perché no, anche la vista, in una kermesse davvero unica.