28.380 uova sequestrate e 6mila euro di sanzioni complessivi. Questo è il risultato dell’operazione condotta dal Nucleo Antifrodi di Salerno, a seguito di azione di monitoraggio presso aziende avicole ubicate del territorio. Il reato è quello di “mancanza di tracciabilità” ma è stata anche riscontrata una carenza di informazioni necessarie per risalire alla provenienza delle stesse uova con conseguente potenziale rischio per la salute di eventuali consumatori.

L’attività nel comparto avicolo, a tutela del settore e dei cittadini, da dicembre scorso ad oggi ha portato al sequestro di 886.802 uova.