I viaggi all’insegna del gusto rappresentano un trend in crescita: infatti i tre quarti (75%) dei viaggiatori globali dicono che per il loro prossimo viaggio considererebbero volentieri una meta famosa per la sua ottima offerta gastronomica. La gioia di provare e assaporare nuovi gustosissimi piatti può rendere un viaggio davvero indimenticabile. Le mete di seguito sono il risultato di un'indagine Booking.com che riporta i posti migliori del mondo per il buon cibo, in base alle raccomandazioni dei viaggiatori.
Un sondaggio che rientra in una prospettiva ormai generale, secondo la quale fondere vacanze ed enogastronomia è un meccanismo vincente sia per fare sistema sia per dare all'ospite un'offerta a 360°.
I paradisi dei foodie: le mete migliori del mondo
Il cibo non è solo un tema ricorrente negli oltre 118 milioni di recensioni considerate come campione per il sondaggio, ma emerge come una vera e propria passione per molte persone. Secondo i dati analizzati, i sapori della cucina asiatica e sudamericana occupano i posti più alti nella top 10 delle mete preferite dai foodie, classifica che include anche Grecia, Australia e Spagna. I primi posti vanno a Hong Kong (patria del dim sum), a San Paolo (dove è di casa il barbecue brasiliano) e a Tokyo, che da sola ospita più ristoranti stellati Michelin rispetto a New York e Parigi messe insieme.
Le prime 25 città raccomandate
- Hong Kong, Hong Kong
- San Paolo, Brasile
- Tokyo, Giappone
- Atene, Grecia
- Kuala Lumpur, Malesia
- Melbourne, Australia
- Bangkok, Tailandia
- Granada, Spagna
- Las Vegas, Stati Uniti
- Buenos Aires, Argentina
- Singapore, Singapore
- Varsavia, Polonia
- Porto, Portogallo
- Valencia, Spagna
- Firenze, Italia
- Milano, Italia
- Sydney, Australia
- Cracovia, Polonia
- Istanbul, Turchia
- Lisbona, Portogallo
- Monaco di Baviera, Germania
- Copenaghen, Danimarca
- Siviglia, Spagna
- Bruxelles, Belgio
- Roma, Italia
Le prime 5 città in Italia raccomandate per il cibo
- Bologna
- Catania
- Palermo
- Sorrento
- Reggio Emilia
Turismo gastronomicoNel decidere la meta per il prossimo viaggio, la maggior parte delle persone (il 75%) sceglie un posto conosciuto per l’ottima offerta gastronomica. I Millennials sono la categoria di viaggiatori che preferisce abbinare un viaggio alla scoperta di nuovi sapori: infatti, nella fascia d’età tra i 18 e i 34 anni, ben il 79% degli intervistati prende in considerazione la possibilità di visitare una meta conosciuta principalmente per la sua tradizione culinaria.
Lo scorso anno quasi 1 persona su 10 (l’8%) ha viaggiato per provare esperienze gastronomiche, e il 7% per seguire la propria passione per il vino. I Millennials sono i più interessati a vivere la propria passione per il cibo quando viaggiano: 1 intervistato su 10 (il 10%) dice di essere particolarmente attratto dallo street food in confronto al 4% degli intervistati oltre i 55 anni di età.
«I viaggi all’insegna del gusto - commenta
Pepijn Rijvers, chief marketing officer di Booking.com - sono un trend in costante ascesa: sempre più persone infatti organizzano un viaggio apposta per fare nuove esperienze gastronomiche e scoprire nuovi sapori, immergendosi completamente nella cultura locale. E quale modo migliore di farlo se non esplorando la cucina dei posti che visitano? I viaggiatori non cercano solo esperienze culinarie di alto livello ma sono anche molto incuriositi dallo street food locale.