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Venezia sposa il mare La fontana restaurata torna a splendere

di Mariella Morosi
 
19 settembre 2018 | 16:21

Venezia sposa il mare La fontana restaurata torna a splendere

di Mariella Morosi
19 settembre 2018 | 16:21
 

La settecentesca fontana “Venezia sposa il mare”, al centro del giardino di Palazzo di Venezia, a Roma, è stata restituita alla città nella sua originaria bellezza dopo un complesso restauro.

Quest'ultimo è stato finanziato dalla Rigoni di Asiago nell'ambito del progetto Arte-impresa. Alla cerimonia per la presentazione del nuovo aspetto dell’opera dello scultore Carlo Monaldi, insieme ad Andrea Rigoni, ad dell'azienda veneta, sono intervenuti Enrico Bressan, presidente di Fondaco Italia, impegnata nella valorizzazione del nostro patrimonio storico, artistico e culturale con già all'attivo il restauro di 78 monumenti, Edith Gabrielli, responsabile del Polo Museale del Lazio, Sonia Martone, direttrice del Museo di Piazza Venezia, e Luca Vincenzo Pantone di Pantone Restauri.

Enrico Bressan, Andrea Rigoni, Edith Gabrielli e Sonia Martone (La fontana Venezia sposa il mare torna grazie al restauro di Rigoni di Asiago)
Enrico Bressan, Andrea Rigoni, Edith Gabrielli e Sonia Martone

La Rigoni è particolarmente attiva in ambito sociale e culturale così come alla sostenibilità nella propria produzione. In questo “viaggio” per la valorizzazione dell’arte, Roma infatti è la terza tappa dopo il restauro dell’Atrio dei Gesuiti a Milano,   entrata storica del Palazzo di Brera, e quello della statua del Todaro nel Palazzo Ducale di Venezia.

«Credo che oggi il ruolo dell’imprenditore e dell’azienda - ha detto Andrea Rigoni - non debba essere circoscritto alla sola produzione di reddito, ma debba essere esteso anche ad altri indicatori come ad esempio la valorizzazione del nostro patrimonio storico-artistico».

Il cantiere del restauro della fontana, realizzato con materiali naturali e compatibili, è rimasto in tutto il periodo aperto al pubblico, che ha potuto seguire la progressione delle fasi lavorative e partecipare a visite guidate di approfondimento e divulgazione. Si è voluto infatti mantenere il filo diretto con la cittadinanza e con i turisti raccontando e rendendo visibili le operazioni sia sul luogo che attraverso una webcam, pubblicata in tempo reale sulla piattaforma web skylinewebcams.com in una pagina appositamente creata. 

Nei 101 giorni sono stati registrati ben 27.957 contatti. L’equipe dei restauratori guidati da Luca Vincenzo Pantone ha adoperato materiali compatibili con quelli originari e persino uno speciale olio di oliva con estratto di rosmarino e timo. La fontana “Venezia sposa il mare” rappresenta uno dei momenti più significativi della città lagunare: la festa della Sensa o Ascensione.

È infatti da Venezia e dal Veneto che parte il legame con Roma. «Questo palazzo - ha detto Enrico Bressan - fu voluto dal Cardinale veneziano Pietro Barbo, divenuto poi Papa Paolo II, e la fontana da allora è  il luogo di riferimento dei veneti nella Capitale».

(La fontana Venezia sposa il mare torna grazie al restauro di Rigoni di Asiago)

La direttrice del Polo museale del Lazio Edith Gabrielli ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto. «Il Polo - ha detto - ha avuto modo di entrare in contatto a varie riprese e a vario titolo con soggetti privati. Lo ha fatto senza remore, ma tenendo ben fermi i reciproci diritti, doveri e responsabilità. Adesso con la Rigoni di Asiago abbiamo stabilito un rapporto di collaborazione e coordinamento lungo i binari della sponsorizzazione e secondo le modalità garantite dal nuovo codice dei contratti».

Soprattutto, come ha sottolineato la direttrice del Museo di Palazzo Venezia Sonia Martone, si è consolidato il senso di appropriazione culturale  di questo luogo da parte della collettività, e il cortile è diventato quasi una delle più belle piazze di Roma, dove possono svolgersi eventi artistici e spettacoli come concerti e danza. La Rigoni di Asiago, partner di Federbio e di Cambia la terra e fra i primi a sposare la causa del biologico, è leader di mercato nella produzione di mieli, marmellate e creme spalmabili di nocciole e cacao.

Sono prodotti di cui il pubblico e le famiglie in visita al cantiere hanno potuto apprezzare la genuinità e la bontà nelle degustazioni e nella Festa del biologico organizzata con altri partner per promuovere la cultura del mangiar sano e bene. «Gli attestati di apprezzamento che ci sono giunti in questi mesi per ciò che stiamo realizzando - ha aggiunto Andrea Rigoni - sono veramente tanti e di questo andiamo fieri. Lunga vita alla fontana Venezia sposa il mare».

Per informazioni: www.rigonidiasiago.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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