Il turismo cresce e cresce anche la domanda dei servizi legati al settore. Per il tour operator Veratour il 2018 è stato un anno record, con un volume d’affari di 224,3 milioni, in crescita del 10,2% rispetto al 2017.
Ma a crescere è soprattutto l’utile netto (12,065 milioni di euro), in aumento del 48,7%. «La solidità e le capacità di crescita di questa azienda sono eccezionali», ha detto il fondatore e amministratore delegato di
Veratour,
Carlo Pompili, presentando il bilancio 2018. «A breve - ha aggiunto - festeggeremo i nostri trent'anni e da una piccola realtà tra tante, oggi siamo tra i principali tour operator italiani grazie all'impegno e alla passione che ci mettiamo ogni giorno».

Il trend positivo è confermato anche nei primi due mesi del 2019, con le vendite in crescita del 26%, trainate soprattutto da uno straordinario ritorno del Nord Africa che duplica i volumi rispetto allo stesso periodo del 2018.
A supportare lo sviluppo, i forti investimenti messi in campo dal tour operator: oltre al Veraclub Antigua inaugurato nel dicembre 2018, si aggiungono altri sei resort in apertura nei primi sei mesi dell'anno: due in Egitto, il Veraclub Utopia a Marsa Alam e il Veraresort Sunrise Montemare a Sharm El Sheik; due in Tunisia, i Veraclub Kelibia beach e Iliade a Djerba, e due in Europa, i Veraresort Aldemar Royal Mare a Creta in Grecia e Falconara in Sicilia.
«Reperire nuove strutture non è facile - spiega Daniele Pompili general manager divisione villaggi Veraclub - devono rispettare gli alti standard di qualità a cui sono abituati i nostri clienti. Puntiamo a crescere e ad ampliare la gestione diretta, senza trascurare i villaggi già in catalogo: nel solo 2018 oltre il 30% delle strutture ha beneficiato di interventi di miglioramento straordinari, innumerevoli quelli ordinari».
Per informazioni:
www.veratour.it