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Crisi Air Italy, allarme in Sardegna «Scenari disastrosi per il turismo»

Stagione a rischio nella regione, dopo il fallimento della compagnia aerea. Il presidente locale di Federalberghi, Paolo Manca, lancia l'allarme: «Avanti così, metà della regione sarà ancora più isolata». Chiesto un intervento del Governo per garantire i collegamenti con Olbia da parte di altre compagnie, a partire da Alitalia.

 
12 febbraio 2020 | 11:47

Crisi Air Italy, allarme in Sardegna «Scenari disastrosi per il turismo»

Stagione a rischio nella regione, dopo il fallimento della compagnia aerea. Il presidente locale di Federalberghi, Paolo Manca, lancia l'allarme: «Avanti così, metà della regione sarà ancora più isolata». Chiesto un intervento del Governo per garantire i collegamenti con Olbia da parte di altre compagnie, a partire da Alitalia.

12 febbraio 2020 | 11:47
 

Non bastava la psicosi da contagio da coronavirus e la decisione di sospendere i collegamenti aerei con la Cina. Con l’annuncio della messa in liquidazione di Air Italy a tremare è soprattutto la Sardegna, in vista della prossima stagione turistica, che oggi si preannuncia quantomai incerta (dopo quella in chiaroscuro dell’anno scorso) dopo la cancellazione dei voli della compagnia.

La crisi di Air Italy inciderà sul turismo in Sardegna (Crisi Air Italy, allarme in Sardegna«Scenari disastrosi per il turismo»)

La crisi di Air Italy inciderà sul turismo in Sardegna

Gli aerei di Air Italy sono ormai a terra e tra qualche settimana (quando cioè gli altri vettori non garantiranno più i collegamenti) aprirà un periodo di incertezza i cui effetti sono ancora al momento indecifrabili.

Sul tavolo non c’è soltanto il problema del collocamento dei 1.200 dipendenti, ma l’economia intera di una parte di Sardegna, quella settentrionale, a serio rischio di isolamento. A ipotizzare scenari catastrofici è Paolo Manca, presidente locale di Federalberghi: «La messa in liquidazione della società apre scenari disastrosi per la Sardegna e per la Gallura - dice - fino al 16 aprile, è AirItaly l’unica compagnia che consente ai sardi del Nord-Est di spostarsi con le tariffe della continuità territoriale, assicurando sei voli al giorno divisi tra Roma e Milano e senza ricevere le compensazioni previste per gli oneri di servizio pubblico. Nulla si sa di cosa succederà con il prossimo bando e con la prospettata cessazione dell’attività di Air Italy metà della nostra regione sarebbe ancora più isolata».

L’effetto immediato delle notizie di questi giorni si è toccato con mano alla Borsa del Turismo di Milano, dove tanti tour operator hanno già fatto sapere che non intendono organizzare viaggi o pacchetti sull’isola la prossima estate.

«Fioccano le cancellazioni delle prenotazioni di pacchetti di camere già bloccate - dice ancora Manca - e questo, oltre a vanificare molti mesi di lavoro delle imprese, sta creando forti danni e grave preoccupazione per gli operatori». Per questo Federalberghi chiede un intervento immediato della ministra dei Trasporti, Paola De Micheli,del presidente della Regione Christian Solinas, e dell’assessore regionale ai Trasporti Giorgio Todde, «affinché si attivino subito per sostituire Air Italy da Alitalia sulle tratte da e per Olbia».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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