Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 22 dicembre 2025  | aggiornato alle 19:23 | 116490 articoli pubblicati

Massimiliano Mascia chef dell'anno per la guida “Emilia-Romagna a tavola”

A Bottura il premio “Piatto dell'anno”. Il “Sommelier dell'anno” è Andrea Bravaccini, Piero Pompili il “Maître dell'anno”, Riccardo Forapani il “Giovane dell'anno”. Nella guida 100 ristoranti, 30 pizzerie, 50 vini e 40 prodotti

 
07 novembre 2023 | 10:16

Massimiliano Mascia chef dell'anno per la guida “Emilia-Romagna a tavola”

A Bottura il premio “Piatto dell'anno”. Il “Sommelier dell'anno” è Andrea Bravaccini, Piero Pompili il “Maître dell'anno”, Riccardo Forapani il “Giovane dell'anno”. Nella guida 100 ristoranti, 30 pizzerie, 50 vini e 40 prodotti

07 novembre 2023 | 10:16
 

Massimiliano Mascia del ristorante San Domenico (Imola, Bo) è lo “Chef dell'anno”, mentre a Massimo Bottura del ristorante Osteria Francescana di Modena va il premio “Piatto dell'anno”. Il “Sommelier dell'anno” è Andrea Bravaccini del ristorante Del Lago (Bagno di Romagna, Fc), Piero Pompili del ristorante Al Cambio (Bologna) il “Maître dell'anno” mentre Riccardo Forapani del ristorante Cavallino (Maranello, Mo) “Giovane dell'anno”. Questi i premi assegnai dalla guida “Emilia-Romagna a tavola 2024” (al terzo anno di edizione). Pubblicata da Post Editori e diretta da Gianluca Montinaro, la guida racconta le eccellenze enogastronomiche della regione e contiene le schede di 100 ristoranti, 30 pizzerie, 50 vini e 40 prodotti del territorio.

Emilia-Romagna a tavola 2024, la guida della food valley

L'obiettivo di “Emilia-Romagna a tavola 2024” è quello di scoprire tutto il buono di una regione celebre come culla della food valley e patria del “mangiar bene” da secoli e che si rivela come un vero paradiso culinario, ricco di varietà e tradizioni che non smettono mai di stupire. Dal mare alla montagna, dalla pianura alla collina, è in questa estrema diversità tra i territori emiliano-romagnoli, in cui la cultura dell'olio si affianca a quella del burro e quella del pesce azzurro a quella degli insaccati, che si cela la chiave per penetrare la grandezza della tradizione gastronomica di questa regione.

Edita da Post Editori e diretta da Gialuca Montinaro, storico delle idee e professore universitario, membro del comitato di direzione della Guida Espresso ai Ristoranti d'Italia e sommelier Ais (Associazione italiana sommelier), la guida propone le schede dei migliori ristoranti e pizzerie, raccontandone lo spirito e le caratteristiche d'eccellenza, nonché una sezione dedicata ai vini e prodotti che meglio rappresentano i sapori del territorio, descrivendone i tratti distintivi, il processo produttivo, la storia dei produttori.

Emilia-Romagna a tavola 2024, nella guida 130 tra ristoranti e pizzerie

Come dicevamo, il risultato è una guida che contiene ben 100 ristoranti, 30 pizzerie, 50 vini e 40 prodotti. E che è stata presentata all'Acetaia Giusti di Modena alla presenza del direttore Gianluca Montinaro e dell'editore Filiberto Zovico, con i saluti di Claudio Stefani, titolare dell'Acetaia Giusti. Grande partecipazione all'evento che è stato anche l'occasione per consegnare i “Premi di Emilia-Romagna a Tavola 2024”, che rappresentano un caposaldo inamovibile dell'intero lavoro e consentono di valorizzare ristoratori e prodotti di questo territorio.

Massimiliano Mascia chef dell'anno per la guida “Emilia-Romagna a tavola”

La guida Emilia-Romagna a tavola 2024

Il tutto grazie al contributo di partner, quali Berto's, Mec Palmieri, Astoria, Consorzio Prosciutto di Parma, Acetaia Giusti, Consorzio Formaggio Piave, WeFood, e Mulino Caputo.

I premiati della guida Emilia-Romagna a tavola 2024

Tra i premiati, come dicevamo figura lo chef Massimiliano Mascia del ristorante San Domenico (Imola, BO), che è stato insignito del premio “Chef dell'anno” da Berto's. Mec Palmieri ha consegnato a Massimo Bottura del ristorante Osteria Francescana (Modena) il premio “Piatto dell'anno”. Astoria ha assegnato a Andrea Bravaccini, in rappresentanza del ristorante Del Lago (Bagno di Romagna, FC) il premio per il “Sommelier dell'anno”. A Piero Pompili del ristorante Al Cambio (Bologna), Consorzio Prosciutto di Parma ha consegnato il premio “Maître dell'anno” mentre Riccardo Forapani del ristorante Cavallino (Maranello, MO) ha ricevuto da Acetaia Giusti il premio come “Giovane dell'anno”. Consorzio Formaggio Piave ha riconosciuto il premio per la categoria “Costanza nella qualità” a Maria Grazia Soncini del ristorante La Capanna di Eraclio (Codigoro, FE), mentre alla Famiglia Mattioli de La Nunziadeina (Nonantola, MO) è andato il titolo di “Ambasciatore del territorio” assegnato da WeFood. Infine, Mulino Caputo ha riconosciuto il premio “Pizzerie dell'anno” a Dario Bergamini della pizzeria "La luna rossa” (Crevalcore, BO), Giovanni Mandara della pizzeria “Piccola Piedigrotta” (Reggio Emilia) e Gianni Di Lella della Pizzeria “La bufala” (Maranello, MO). Per “i migliori impasti senza glutine” lo stesso Mulino Caputo ha premiato le pizzerie Sp.accio (Coriano, RN), Foresteria Cavicchioli (San Prospero, MO) e Fratelli Iaiunese (Sassuolo, MO).

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Debic
TuttoFood
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Sigep

Debic
TuttoFood
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni

Sigep
Cirio Conserve Italia
CostaGroup